Vista:
la delibera di Consiglio comunale PG 342650/2021 del 26/07/2021 con la quale è stata approvata la variante al Regolamento Edilizio con contestuale approvazione delle Linee guida per il requisito della visitabilità di cui al DM 236/1989 in applicazione delle previsioni dello stesso regolamento al punto 2.2. dell’art. 27E15 “Assenza/superamento delle barriere architettoniche” per le unità immobiliari sedi di attività aperte al pubblico;
e visto che:
per l’elaborazione collettiva di una proposta di dette Linee Guida era stato avviato un Tavolo tecnico composto dal Disability Manager del Comune di Bologna, dalle Associazioni che hanno partecipato al procedimento di formazione del PUG che ha portato alla introduzione nella Disciplina del Piano Urbanistico Generale dell'azione 2.3a “Rendere la città universalmente accessibile”, da rappresentanti dei Settori tecnici comunali e da rappresentanti della Giunta Comunale;
tale Tavolo ha prodotto pertanto un testo funzionale all’azione 2.3a e ad aumentare il numero di unità immobiliari aperte al pubblico che rispondono ai requisiti di visitabilità di cui al DM 236/89;
a tale scopo sono stati definiti i criteri generali, gli adempimenti obbligatori, le relative procedure ed un termine entro il quale le attività assoggettate dovevano adeguarsi, fissato in 24 mesi dalla data di entrata in vigore delle Linee Guida;
dato atto che:
le modalità di adeguamento conformi alle suddette Linee Guida possono prevedere interventi a impatto differenziato, che non riguardano solo l’unità immobiliare interessata, ma possono interessare lo spazio pubblico anche generando interferenze con le altre funzioni che sullo stesso insistono;
al di fuori degli interventi assoggettati a titolo abilitativo edilizio, già puntualmente disciplinati dalla relativa normativa di settore, per l’adeguamento possono essere attuati interventi in edilizia libera o meramente “accorgimenti” organizzativi e gestionali che consentano la massima accessibilità dei luoghi, e che questi ultimi necessitano quindi di specifiche rispetto al processo applicativo e procedurale, attualmente non direttamente previste dalle Linee guida stesse, al fine di garantire semplificazione ed omogeneità di comportamento;
Valutato quindi opportuno chiarire competenze e flussi, in ragione della intersettorialità della materia e in coerenza col dettato normativo rispetto alle competenze degli sportelli come disciplinati dal DPR 380/01 “Testo unico per l’Edilizia” art. 5 comma 1 bis, dal DPR 160/2010 che disciplina i SUAP e dalla LR 15/2013 “Semplificazione della disciplina edilizia”, artt. 4 comma 4 e 5 secondo la specifica organizzazione di cui si è dotato il Comune ed in particolare: ● adeguamento comportante intervento edilizio: procedure già in essere, secondo le competenze SUE e SUAP fissate dalle normative di settore, e tramite le piattaforme telematiche esistenti. Qualora comporti anche occupazione suolo pubblico si procede a recepire il parere del Settore Mobilita' sostenibile e infrastrutture;
● adeguamento non comportante intervento edilizio e non comportante occupazione suolo pubblico, oppure comportante occupazione di suolo pubblico ma nelle particolari condizioni in cui lo stesso non sia soggetto a preventiva autorizzazione, si attua attraverso una auto-dichiarazione tramite modulo on line (processo semplificato);
● adeguamento non comportante intervento edilizio, ma comportante occupazione di suolo pubblico: si attua per tutte le istanze di questo tipo attraverso modulo da inviare al SUAP con parere del Settore Mobilità sostenibile e infrastrutture;
● supporto informativo di primo livello, con informazioni di carattere generale, erogate tramite FAQ su Iperbole ed anche in collaborazione con le associazioni attive sul territorio;
● supporto informativo di carattere tecnico relativo a pratiche edilizie erogato tramite i consueti canali dello Sportello unico per l’edilizia (con particolare riferimento al servizio Scrivici) col supporto dei settori tecnici di volta in volta necessari per gli aspetti specifici quali l’occupazione di suolo pubblico ecc.
Valutato inoltre opportuno:
- favorire una comunicazione positiva incentrata sui diritti dei cittadini interessati (persone con disabilità, anziani, famiglie con passeggini, ecc) piuttosto che collegare l’efficacia della norma esclusivamente alla eventuale attività sanzionatoria;
- accompagnare l’applicazione delle Linee Guida con un’attività di comunicazione e coinvolgimento dei titolari di attività o esercizi aperti al pubblico in ragione dell’obiettivo di interesse comune per garantire a tutti il più ampio accesso ai servizi della città, anche con il contributo dei Diversity Manager; Al fine di pervenire a un efficace raggiungimento delle condizioni ottimali di visitabilità dei luoghi aperti al pubblico;
Ritenuto opportuno a tal fine effettuare alcune messe a punto delle Linee Guida in occasione delle modifiche al Regolamento Edilizio che verranno apportate in relazione al più ampio processo di aggiornamento degli strumenti di governo del territorio in corso;
Ritenuto inoltre opportuno:
- attivare il coinvolgimento sia delle associazioni di categoria, sia dell'associazionismo rappresentante le persone con disabilità per la costituzione di una rete informativa di primo livello;
- attivare l'implementazione di un’unica banca dati degli interventi per favorire la visibilità, assoggettati o meno ad intervento edilizio e della correlata mappatura degli spazi che nel tempo vengono adeguati alle prescrizioni delle Linee Guida da pubblicarsi sul sito istituzionale dell'Ente; - prevedere l'istituzione di un gruppo di lavoro permanente che coinvolga la Consigliera Delegata del Sindaco alla Disabilità Cristina Ceretti, i Diversity Manager, la Direzione Generale (Settore Economia, Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con il Cittadino, Settore Innovazione Digitale e Dati, Ufficio Stampa) il Dipartimento Urbanistica, Casa ambiente e Patrimonio, il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, il Corpo di Polizia Locale, l’Area Quartieri, per il monitoraggio e lo sviluppo dell'applicazione delle Linee Guida;
Ritenuto necessario, alla luce delle motivazioni e delle intenzioni sopra esposte, non dare corso all’attività sanzionatoria fino alla ridefinizione della stessa in occasione della revisione delle linee Guida in sede di Consiglio Comunale coerentemente con gli obiettivi di cui sopra;
Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, stante la necessità di procedere con i successivi adempimenti;
Informati il Corpo di Polizia Locale e l’Area Quartieri;
Informati preventivamente l'Assessore all'Urbanistica ed edilizia privata, patrimonio, progetto "Città della conoscenza e memoria democratica", rapporti con l’Università e i centri di ricerca, l'Assessora all'Economia di vicinato e commercio, legalità democratica e lotta alle mafie, l'Assessora alla Nuova mobilità, infrastrutture, vivibilità e cura dello spazio pubblico, valorizzazione dei beni culturali e Portici Unesco, cura del patrimonio arboreo e Progetto impronta verde e la Vicesindaca
Sentita la Consulta per il Superamento dell'Handicap del Comune di Bologna, in data 21 settembre 2023;
Preso atto, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs. 267/2000, così come modificato dal Decreto Legge 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Direttore Generale, dal Responsabile del Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con il Cittadino, dal Responsabile del Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio, dal Responsabile del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e dal Responsabile del Settore Economia;
Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, e quindi di non richiedere, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;
Su proposta della Direzione Generale, del Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio, del Settore Innovazione e Semplificazione Amministrativa e Cura delle Relazioni con il Cittadino, del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, del Settore Economia;
A voti unanimi e palesi
DELIBERA
in corrispondenza delle premesse e delle motivazioni sopra esposte:
- di attribuire le seguenti competenze e flussi in coerenza con l’organizzazione del Comune:● adeguamento comportante intervento edilizio: procedure già in essere, secondo le competenze SUE e SUAP fissate dalle normative di settore, e tramite le piattaforme telematiche esistenti. Qualora comporti anche occupazione suolo pubblico si procede a recepire il parere del Settore Mobilita' sostenibile e infrastrutture;
● adeguamento non comportante intervento edilizio e non comportante occupazione suolo pubblico, oppure comportante occupazione di suolo pubblico ma nelle particolari condizioni in cui lo stesso non sia soggetto a preventiva autorizzazione, si attua attraverso una auto-dichiarazione tramite modulo on line (processo semplificato);
● adeguamento non comportante intervento edilizio, ma comportante occupazione di suolo pubblico: si attua per tutte le istanze di questo tipo attraverso modulo da inviare al SUAP con parere del Settore Mobilità sostenibile e infrastrutture;
● supporto informativo di primo livello con informazioni di carattere generale erogate tramite FAQ su Iperbole ed anche in collaborazione con le associazioni attive sul territorio;
● supporto informativo di carattere tecnico relativo a pratiche edilizie erogato tramite i consueti canali dello Sportello unico per l’edilizia (con particolare riferimento al servizio Scrivici) col supporto dei settori tecnici di volta in volta necessari per gli aspetti specifici quali l’occupazione di suolo pubblico ecc.);
- di attivare il coinvolgimento sia delle associazioni di categoria, sia dell'associazionismo rappresentante le persone con disabilità, per la costituzione di una rete informativa di primo livello;
- di dare mandato all'Ufficio di Piano di introdurre, nell'ambito del processo di aggiornamento degli strumenti di governo del territorio in corso, le modifiche alle Linee Guida prefigurate nel presente atto, secondo gli obiettivi in esso espressi, al fine di garantire semplificazione e omogeneità di comportamento e di non dare pertanto corso all’attività sanzionatoria fino alla ridefinizione della stessa in occasione di tale revisione delle Linee Guida;- di accompagnare l’applicazione delle Linee guida ad una attività di comunicazione incentrata sui diritti dei cittadini interessati, nonché di attivare l'implementazione di un’unica banca dati degli interventi e di una mappa degli spazi che nel tempo vengono adeguati;- di prevedere l'istituzione di un gruppo di lavoro permanente che coinvolga la Consigliera Delegata del Sindaco alla Disabilità Cristina Ceretti, i Diversity Manager, la Direzione Generale e i Settori ad essa afferenti, il Dipartimento Urbanistica, Casa ambiente e Patrimonio, il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, il Corpo di Polizia Locale e l’Area Quartieri, per il monitoraggio e lo sviluppo dell'applicazione delle Linee Guida.
Infine, con votazione separata all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, per i motivi espressi in premessa.