Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 284005  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  148   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  128   /  2019
Data seduta 18/06/2019
Data esecutività 18/06/2019
Unità di riferimento Edilizia e Patrimonio
Oggetto PROROGA DEL PERIODO DI CONCESSIONE IN USO GRATUITO ALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELL'IMMOBILE DENOMINATO “PADIGLIONE ESPRIT NOUVEAU”


Testo dell'atto

L A G I U N T A


Premesso che:

- con convenzione Rep. n. 68390 del 19 dicembre 1991 il Comune di Bologna concedeva in uso a canone simbolico al Consorzio per la Gestione del Centro Internazionale di Studio, Ricerca e Documentazione dell'Abitare Oikos l'immobile posto in Bologna, Piazza della Costituzione 11, costituito dall'appezzamento di terreno con sovrastante struttura artistica consistente nel ricostruito “Padiglione dellEsprit Nouveau” dovuto a Le Corbusier (di seguito “il Padiglione Esprit Nouveau”), identificato al foglio 121 del catasto fabbricati del Comune di Bologna, particella 21;

- con L.R. n. 14/2005, la Regione Emilia-Romagna, per favorire la conoscenza da parte dei cittadini degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica, al fine di promuovere lo sviluppo di una cultura della qualità architettonica, ambientale e paesaggistica dei tessuti urbani, aveva istituito l'Archivio Regionale della Pianificazione, con la denominazione di “Planning Center”;

- le attività del Planning Center sono state svolte avvalendosi di Oikos Centro Studi ed all’interno dei locali del Padiglione Esprit Nouveau;

- in data 28 ottobre 2008 gli Enti locali territoriali e gli altri Enti pubblici, gli Istituti e le Associazioni Imprenditoriali associati della “OIKOS - Centro studi dell'abitare” a tale data, riuniti in assemblea straordinaria, avevano deliberato lo scioglimento anticipato dell'associazione, la sua messa in liquidazione, nonché la nomina del liquidatore;

- la stessa Assemblea straordinaria aveva stabilito, a norma dell’art. 24 dello Statuto e conformemente alle disposizioni del Codice civile, che le attività residuate dopo la liquidazione avrebbero dovuto essere devolute ad enti o altre istituzioni aventi analoghe finalità;

- a tal fine, il Comune di Bologna aveva adottato l'Atto di indirizzo P.G. n. 24699/2010 in merito all'utilizzazione del Padiglione Esprit Nouveau ed avviato un percorso istruttorio per la definizione di una Intesa con la Regione Emilia - Romagna volta alla realizzazione, nei locali del Padiglione, di programmi di diffusione della conoscenza dei piani urbanistici, attraverso l’organizzazione di esposizioni, convegni, conferenze, nonché di laboratori per la concreta partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche di sviluppo sostenibile delle città;

- la Regione Emilia Romagna aveva presentato al Comune di Bologna una proposta progettuale per la costituzione dell'Urban Center Regionale, presso il Padiglione “Esprit Nouveau” allo scopo di inquadrare in un disegno unitario e in un unico spazio le attività istituzionali della Regione e le azioni propulsive e divulgative in relazione alle tematiche del governo del territorio, con particolare riferimento al paesaggio e alla trasformazione delle città;

- con atto del Commissario Straordinario del Comune di Bologna (con i poteri del Consiglio) P.G. n. 15804/2011, Prog. n. 27/2011 del 07/02/2011 era stata, di conseguenza, approvata la convenzione con la Regione Emilia-Romagna e l'Associazione Oikos - Centro Studi per l'abitare - in liquidazione, per l'utilizzo dell'immobile denominato Padiglione Esprit Nouveau come sede dell'Urban Center regionale;

Dato atto che:

- a seguito di determinazione dirigenziale P.G.n. 34852/2011, in data 17/02/2011, è stata pertanto sottoscritta la Convenzione Rep.n. 209256 per la concessione in uso gratuito alla Regione Emilia-Romagna del Padiglione Esprit Nouveau fino al 30 agosto 2019;

- con la sottoscrizione della Convenzione:
- la Regione ha inteso dare attuazione alle linee programmatiche stabilite con DGR 2398 del 20/12/2010 per la realizzazione e gestione del “Planning Center” e della promozione di attività integrate di governo del territorio e per la costituzione dell'Urban Center Regionale (rete regionale degli Urban Center);
- il Comune di Bologna ha voluto garantire l'utilizzo pubblico del Padiglione Esprit Nouveau per lo sviluppo di attività integrate inerenti la promozione della disciplina del governo del territorio e la relativa comunicazione e divulgazione;

- in virtù della natura non onerosa della Convenzione, gli oneri di manutenzione straordinaria dell'immobile sono stati posti a carico della Regione, mentre il Comune di Bologna si è fatto carico di eseguire gli interventi di manutenzione consistenti nel ripristino della funzionalità e fruibilità degli spazi;

- per effetto di quanto pattuito la Regione Emilia Romagna ha effettuato, sull'immobile, tutti gli interventi manutentivi necessari al mantenimento della funzionalità del bene; inoltre, in occasione del quarantennale della sua costruzione, la Regione Emilia Romagna ha finanziato, con il Comune di Bologna, un importante intervento di rifunzionalizzazione dell'edificio, per un importo complessivo di oltre 200.000,00 Euro;

Considerato che l'art. 2 della convenzione prevede che alla scadenza della stessa il Comune si renda disponibile a definire le condizioni di una successiva futura convenzione per l'utilizzazione congiunta, qualora la Regione intenda mantenere l'uso del bene;

Preso atto che la Regione Emilia-Romagna ha chiesto di prorogare la durata della convenzione fino al 31/05/2020, in modo da poter garantire la prosecuzione delle esibizioni e attività artistiche presso il Padiglione, successive alla recente e profonda ristrutturazione dell'immobile e in modo da poter lasciare alla prossima Giunta regionale il tempo e la possibilità di ridefinire insieme al Comune di Bologna l'eventuale prosecuzione dell'utilizzo dell'immobile e le relative modalità;

Tenuto conto:

- dei consistenti lavori di manutenzione, restauro e messa in sicurezza dell'edificio realizzati in occasione del quarantennale della sua costruzione, grazie all’impiego di risorse messe a disposizione oltre che dal Comune di Bologna anche dalla Regione Emilia-Romagna;

- delle diverse iniziative, esibizioni e attività artistiche, delle numerose e proficue collaborazioni attuate tra Comune e Regione, del considerevole numero di visitatori attratti;

Tenuto conto altresì del fatto che:

- all'immobile (per sue caratteristiche, per le modalità costruttive, per i materiali e le tecnologie impiegati, che rispecchiano, per quanto possibile, il progetto originale e per l‘impossibilità di apportare variazioni al concept di Le Corbusier) non può essere attribuito un valore locativo di riferimento non essendo esso adeguabile ai livelli di comfort attualmente richiesti dalla normativa e non essendogli -per questo motivo- attribuibile destinazione d'uso commerciale;

- è possibile prevederne esclusivamente un utilizzo istituzionale, sia da parte del Comune di Bologna sia congiuntamente ad altri enti, quale quello già previsto ed evidenziato dalla convenzione vigente;

Ritenuto pertanto di accogliere la richiesta pervenuta e di prorogare fino al 31/05/2020 il periodo di concessione in uso gratuito dell'immobile alla Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che la proroga dell'utilizzo dovrà avvenire alle medesime condizioni previste dalla Convenzione Rep.n. 209256 scadente il prossimo 30/08/2019;

Dato atto che il contenuto del presente atto non comporta, per quanto sopra detto, riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49 comma 1, del Decreto Legislativo n.267 del 18.8.2000 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali", così come modificato dal D.L. n. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Edilizia e Patrimonio e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;



Su proposta del Settore Edilizia e Patrimonio, congiuntamente con il Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio;

A voti unanimi e palesi
D E L I B E R A

1) DI PROROGARE fino al 31/05/2020 il periodo di concessione in uso gratuito alla Regione Emilia-Romagna dell'immobile denominato “Padiglione dell'Esprit Nouveau” identificato al foglio 121 del catasto fabbricati del Comune di Bologna, particella 21, sito in Bologna, Piazza Della Costituzione n. 11, per le motivazioni e con le finalità in premessa esposte;

2) DI DARE ATTO CHE la proroga dell'utilizzo dovrà avvenire alle medesime condizioni previste dalla Convenzione Rep.n. 209256, in scadenza il prossimo 30/08/2019;

3) DI DARE ATTO che il Direttore del Settore Edilizia e Patrimonio provvederà a formalizzare con la Regione Emilia-Romagna la possibilità di prolungamento della concessione in uso gratuito dell'immobile;

Infine, con votazione separata, all'unanimità,

DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs 18 Agosto 2000, n. 267 al fine di procedere con urgenza ai successivi adempimenti in base al disposto del presente atto.


      Documenti allegati - parte integrante