Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 271668  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  119   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  119   /  2019
Data seduta 11/06/2019
Data esecutività 11/06/2019
Unità di riferimento Agenda digitale e Tecnologie Informatiche
Oggetto APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON LA CITTA' METROPOLITANA ED ALTRI ENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL "SUPPORTO INFORMATICO UNICO METROPOLITANO DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIO-SANITARI".


Testo dell'atto

La Giunta


Premesso:

- che la Legge n. 56/2014 assegna alla Città Metropolitana funzioni di promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico amministrativa agli enti locali, strutturazione di sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici, organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano, promozione e coordinamento dei sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano;

- che in attuazione della Legge n. 56/2014, la L.R. Emilia-Romagna n.13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” all'articolo 5 ha stabilito che la Regione e la Città metropolitana di Bologna, sulla base di una intesa generale quadro, diano avvio ad una sede istituzionale e di indirizzo per l'individuazione degli interventi legislativi e degli obiettivi programmatico-politici coerenti con il contenuto e le finalità del piano strategico metropolitano, nel perseguimento delle finalità attribuite a tale strumento dalla legge statale, individuando altresì, in tale sede, con successivi atti di intesa, le specifiche funzioni da attribuire alla Città metropolitana di Bologna;

- che in attuazione dell'art. 5, comma 2 della L.R. E-R n.13/2015 la Regione Emilia-Romagna e la Città metropolitana di Bologna hanno sottoscritto un'intesa (PG 1238 del 13 gennaio 2016) con la quale la Regione riconosce alla Città Metropolitana di Bologna la funzione di promozione e coordinamento dei sistemi di digitalizzazione e informatizzazione a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni afferenti al territorio metropolitano al fine dell’armonizzazione, della convergenza, e dell’omogeneizzazione tecnologica;

- che la richiamata intesa prevede che la Città Metropolitana, direttamente o per il tramite di società in-house, si impegni:
1. a fornire agli Enti del territorio metropolitano una infrastruttura tecnologica standardizzata ed omogenea, flessibile ed efficiente, attivando, a tal fine, tutte le possibili modalità operative coerenti con le necessità e le priorità dei singoli Enti e sviluppando piattaforme comuni;
2. a gestire ed erogare servizi tecnologici a favore degli Enti del territorio metropolitano, sulla base dei principi di sussidiarietà, economicità ed efficienza rispetto alle attività ed alle competenze dei Comuni e delle Unioni del suo territorio;
3. a svolgere il ruolo di coordinatore delle attività di supporto e di consulenza tecnica e professionale rivolto agli Enti del territorio metropolitano;
4. contribuire alla definizione dell’Agenda Digitale regionale attraverso specifici strumenti di consultazione e di confronto definiti nell’ambito del Comitato Permanente e di Indirizzo con gli Enti Locali di cui è membro effettivo;

- che in coerenza con il quadro normativo sopra richiamato, lo Statuto della Città metropolitana di Bologna prevede che l'ente:
1. assicuri piena e leale collaborazione con gli enti locali territoriali, la Regione e lo Stato, evitando inutili sovrapposizioni di apparati e funzioni (articolo 1 commi 5 e 6);
2. ispiri la propria azione amministrativa ai principi di semplificazione, innovazione ed armonizzazione (articoli 4 e 5);
3. persegua l’armonizzazione delle regole relative, in particolare, all'accesso ai servizi alla persona, alle politiche sociali, fiscali e tariffarie, oltre alle attività produttive, al governo del territorio e alla tutela dell'ambiente;
4. persegua criteri di qualità della regolazione, tendendo ad estenderne l’applicazione alle Unioni ed ai Comuni che ne fanno parte (articolo 5);
5. al fine di organizzare la diffusione di procedure informatiche omogenee e condivise, promuova e coordini i sistemi di informatizzazione e digitalizzazione in ambito metropolitano (articolo 11 comma 4);
6. si impegni a promuovere politiche in grado di favorire la coesione e l'inclusione sociale con particolare attenzione alla lotta alla povertà attraverso il coordinamento e l'integrazione fra servizi sociali e sanitari, con particolare riferimento alle categorie più fragili della popolazione (articolo 15 comma 2);
7. presti servizi e promuova attività a favore dei Comuni e delle Unioni, esercitando le funzioni di centrale unica di committenza nonché di stazione appaltante e di vigilanza sulla fase di esecuzione dei contratti (articolo 18);

- che lo stesso Statuto, all'art. 20, prevede che, in base ad appositi atti convenzionali, le Unioni ed i Comuni possano:
1. delegare loro funzioni alla Città metropolitana in base a quanto previsto dall'articolo 19 dello stesso Statuto;
2. individuare forme di cooperazione e collaborazione con la Città metropolitana per l'organizzazione e la gestione condivisa di servizi e funzioni o per la realizzazione di opere pubbliche;
3. avvalersi degli uffici della Città metropolitana definendo obiettivi, modalità, durata e rapporti finanziari;

- che lo stesso articolo prevede inoltre che possano essere realizzati uffici condivisi tra la Città metropolitana, le Unioni ed i Comuni per lo svolgimento di funzioni, servizi e attività di comune interesse, individuando l'amministrazione presso la quale opererà l'ufficio e definendo gli aspetti organizzativi, funzionali e finanziari;

Rilevato:

- che nell'ambito territoriale dell'Azienda USL di Bologna è stato attivato e sviluppato nel tempo, su impulso della preesistente Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna, il Progetto informativo-informatico GARSIA per la gestione integrata, tra i vari soggetti istituzionali coinvolti (Città Metropolitana, Comuni e loro associazioni ed enti gestionali delle funzioni socio-assistenziali, Distretti di Committenza e Garanzia dell'Azienda USL, gestori dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari) dell'accesso, della presa in carico, della valutazione, dell'assegnazione del servizio e della gestione dell'intervento in riferimento alle aree minori, disabili, adulti, anziani;

- che all'interno delle convenzioni attive a livello distrettuale tra l’Azienda USL di Bologna e gli enti locali di riferimento per la gestione degli interventi e delle prestazioni oggetto del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (FRNA) è conseguentemente previsto che: “...l’utilizzo di strumenti omogenei e condivisi di presa in carico, valutazione e gestione, di percorsi informatizzati che connettano i diversi attori istituzionali del sistema di welfare e i diversi professionisti, diviene elemento strategico per l’attuazione concreta dei percorsi di continuità definiti. Il Progetto GARSIA individua il sistema gestionale e informativo adottato dalla Conferenza Territoriale sociale e sanitaria (CTSS) per l'area sociale e socio-sanitaria a garanzia della omogeneità operativa e a supporto del sistema di governance”;

Rilevato inoltre:

- che attualmente i Comuni, le Unioni di comuni (ove le funzioni siano state loro conferite), le Aziende sanitarie di Bologna e Imola, e l’Asp Circondario Imolese, ciascuno autonomamente, gestiscono, conservano e trattano i dati personali necessari ed indispensabili all'organizzazione e all'erogazione dei servizi sociali mediante sistemi informativi (comprensivi della parte hardware e software) acquisiti, sviluppati e manutenuti attraverso singoli affidamenti contrattuali;

- che per dare piena e concreta attuazione al progetto Garsia si valuta necessario aderire al percorso promosso dalla Città Metropolitana, nell'ambito delle sue finalità istituzionali, volto a dare vita e a gestire, a livello metropolitano, un servizio unico di supporto informatico per l'erogazione dei servizi sociali e socio-sanitari, nonché per la conservazione e la gestione informativa dei dati sociali e socio-sanitari al fine di ottimizzare le prestazioni da un punto di vista qualitativo ed economico gestionale in ragione dei principi di efficacia, efficienza ed economicità;

- che il percorso di collaborazione interistituzionale prevede a carico della città Metropolitana l'impegno a porre in essere le procedure necessarie ad affidare il servizio di hosting del sistema informativo sociale e socio-sanitario metropolitano, mentre il Comune di Bologna si farà carico dei servizi informatici necessari per:
a) costituire un'infrastruttura unica metropolitana per la gestione e la conservazione dei dati sociali e socio-sanitari al fine di erogare i relativi servizi, attraverso l'unificazione degli attuali sistemi
b) gestire, in maniera condivisa, l'infrastruttura, assicurando servizi di supporto informatico anche attraverso terzi
c) sviluppare in maniera coordinata il sistema unico dei servizi sociali e socio-sanitari condividendo un piano delle future implementazioni sostenendo i relativi costi stimati in euro 350.000,00, oneri fiscali inclusi;

- che, come specificato all'art. 6 dello schema di Convenzione allegato al presente atto, saranno a carico del Comune di Bologna i seguenti costi:
1) i costi relativi alla realizzazione dell'infrastruttura tecnologica unica stimati in euro 350.000,00 oneri fiscali inclusi
2) 1/3 dei costi relativi alla tenuta e manutenzione del server unico stimati in euro 10.000,00 all'anno oneri fiscali inclusi
3) i costi relativi alla gestione applicativa ordinaria (manutenzione, assistenza ed adeguamenti normativi) stimati in euro 120.000,00, oneri fiscali inclusi, all'anno oltre a costi variabili per le manutenzioni evolutive in relazione alle risorse di volta in volta disponibile negli stanziamenti di bilancio;

Visto lo schema di Convenzione per il "Supporto unico metropolitano dei servizi sociali e socio-sanitari";

Ritenuto opportuno aderire alla proposta della Città Metropolitana approvando il testo della convenzione, allegato parte integrante della presente deliberazione, da stipulare con la Città Metropolitana, con l'Azienda USL Città di Bologna e altri enti per le finalità sopra enunciate;

Dato atto che la presente convenzione dà attuazione alla convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città Metropolitana, Unioni e singoli Comuni dell'area bolognese approvata, per quanto in particolare concerne il Comune di Bologna, con deliberazione consiliare OdG n. 305 del 5 ottobre 2015, PG 288604/2015 e rinnovata nel dicembre 2016 (rinnovo approvato dal Comune di Bologna con deliberazione consiliare OdG n. 390 del 12 dicembre 2016, PG n. 404076/2016);

Considerato:

- che il Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane 2014–2020" (PON Metro), adottato dalla Commissione europea con Decisione C (2015) 4998 del 14 luglio 2015, si inserisce nel quadro dell’Agenda urbana nazionale e delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delineate nell’Accordo di Partenariato per la programmazione 2014-2020, in linea con gli obiettivi e le strategie dell'Agenda urbana europea, che identifica le aree urbane come territori chiave per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile proprie della Strategia Europa 2020;

- che il PON Metro interviene in particolare su due driver di sviluppo progettuale - dei tre costitutivi dell'Agenda urbana nazionale - e precisamente, il driver 1 - Applicazione del paradigma "Smart City", per il disegno e la modernizzazione dei servizi urbani dei residenti e degli utilizzatori delle città, e il driver 2 - Promozione di pratiche e progetti di inclusione sociale per i segmenti di popolazione e di quartieri che presentano maggiori condizioni di disagio;

- che il Comune di Bologna è destinatario di finanziamenti nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane 2014–2020" (PON Metro);

- che, nel quadro sopra delineato, con deliberazione di Giunta Comunale Prog. n. 10 del 24 gennaio 2017, P.G. n. 19042/2017, veniva approvato il Piano Operativo di Bologna, modificato con deliberazione di Giunta Comunale Prog. n. 183 del 4 settembre 2018, P.G. n. 354648/2018, contenente l'esplicitazione delle operazioni previste nell'ambito della dotazione finanziaria della città a valere sul Programma operativo nazionale “Città Metropolitane” FESR/FSE 2014/20;

- che il Piano Operativo di Bologna, con riferimento all'asse 1, azione BO1.1.1.a, progetto "Realizzazione rete civica metropolitana e servizi digitali – La Casa del Cittadino digitale" si propone di creare un punto unico di accesso (“La casa del Cittadino Digitale”), pensato in ottica di territorio metropolitano, attraverso il quale il cittadino potrà controllare e aggiornare i propri dati, potrà accedere a servizi integrati della PA (richiesta di servizi/contributi per la famiglia, inoltro comunicazioni per propria posizione tributaria, effettuazione dei pagamenti, ecc.) e potrà ricevere segnalazioni e notifiche da parte della PA rispetto al proprio profilo di interesse; oltre a tale risultato il progetto prevede, fra l'altro, la realizzazione di applicazioni gestionali (sistemi di back-office), a partire dall'ambito dei servizi sociali, al fine di realizzare la completa dematerializzazione del procedimento amministrativo;

- che la creazione di un unico supporto informatico per la gestione coordinata, a livello metropolitano, dei servizi sociali e socio sanitari, rappresenta un elemento qualificante e sostanziale del programma operativo ed in particolare del citato progetto di "Realizzazione rete civica metropolitana e servizi digitali – La Casa del Cittadino digitale", asse 1, azione BO1.1.1.a e può pertanto trovare, il necessario finanziamento, all'interno del Bilancio di previsione 2019-2021 sugli stanziamenti degli anni 2019 e 2020 dei capitoli U13750-000 e U13760-000 del P.E.G.;

Considerato inoltre:

- che per i costi relativi alla tenuta e manutenzione del server unico e i costi relativi alla alla gestione applicativa ordinaria (manutenzione e assistenza) sono già stati previsti idonei stanziamenti nel Bilancio di previsione 2019 - 2021 e, coerentemente, nel Piano Esecutivo di Gestione 2019-2021, all'interno delle risorse assegnate al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche ai capitoli U13500-050 e U14450-000;

- che i costi relativi alle manutenzioni evolutive dell'applicativo utilizzato dal Comune di Bologna, sono eventuali e valutati in relazione alle risorse di volta in volta disponibili negli stanziamenti di bilancio assegnati al Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche;


Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del D. Lgs. n. 267/2000, stante la necessità di addivenire nei tempi più brevi alla stipulazione della citata convenzione;

Dato atto che il contenuto della presente deliberazione comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell'Ente, pari alla spesa stimata per la realizzazione del prodotto informatico, e che tali riflessi sono stati già valutati all'interno del bilancio di previsione dell'Ente;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche, congiuntamente al Dipartimento Cultura e Promozione della città;

A voti unanimi e palesi;
DELIBERA

1. DI ADERIRE, per le motivazioni esposte in premessa, alla proposta della Città Metropolitana ed approvare la Convenzione per il "Supporto informatico unico metropolitano dei servizi sociali e socio-sanitari" nel testo allegato alla presente deliberazione, quale sua parte integrante e sostanziale, per le motivazioni esposte in premessa;

2. DI DARE ATTO che il Sindaco, o suo delegato alla firma della Convenzione potrà apportare al testo eventuali modifiche di carattere non sostanziale, che dovessero rendersi eventualmente necessarie per il conseguimento delle finalità enunciate nella presente deliberazione.


Infine, con votazione separata all'unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.


      Documenti allegati - parte integrante