Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 535398  /  2020
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  137   /  2020
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  137   /  2020
Data seduta 17/12/2020
Data esecutività 18/12/2020
Unità di riferimento Direzione Generale - Area Programmazione Controlli e Statistica
Oggetto DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021 - 2023 SEZIONE STRATEGICA E SEZIONE OPERATIVA.


Testo dell'atto


La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

IL CONSIGLIO

Premesso che:
- il decreto legislativo n. 126/2014 "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118", recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, introduce a regime il Principio applicato della programmazione, il quale prevede che tra gli strumenti di programmazione degli Enti locali venga predisposto il Documento Unico di Programmazione (DUP);

- il Sindaco ha presentato le linee programmatiche di mandato al Consiglio Comunale nelle sedute del 19 e 26 settembre 2016;

Atteso che si sono resi disponibili tutti gli elementi conoscitivi e sono state assunte dalla Giunta tutte le decisioni che consentono di predisporre, sempre a legislazione vigente, la versione completa e definitiva del DUP 2021-2023, tale versione del DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO);

Sottolineato che, a causa della pandemia e dell'emergenza sanitaria e delle sue conseguenze, il contesto di riferimento è estremamente incerto ed in continua evoluzione e lo sarà ancora in futuro, in particolare nei prossimi mesi, e che, pertanto, gli obiettivi e i risultati attesi nel prossimo triennio dovranno essere continuamente ed attentamente monitorati, anche in vista di una loro revisione e/o integrazione;

Rilevato che:
- la Sezione strategica del DUP sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato (di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell'Ente, articolandosi come segue:

Analisi delle condizioni esterne all'ente
1 - Il contesto demografico ed economico
2 - L'impatto del Covid-19 sulla percezione dei bolognesi sul capitale sociale e sulla condizione occupazionale
3 - Gli obiettivi nazionali e regionali
4 - L'Agenda ONU 2030 come guida e chiave di lettura della programmazione del Comune di Bologna

Analisi delle condizioni interne all'ente
5 - Gli obiettivi strategici per il mandato
6 - Gli indirizzi generali per le società controllate e partecipate e per gli organismi ed enti strumentali
7 - Il contesto di riferimento per il personale
8 - Prevenzione della corruzione e trasparenza dell'azione amministrativa

Rilevato, inoltre, che:
- sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica, si è proceduto alla formulazione della Sezione Operativa che riveste un carattere generale, di contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione; tale Sezione Operativa risulta, a propria volta, strutturata in due parti fondamentali: la Parte 1 e la Parte 2;

- nella Parte 1 della Sezione Operativa sono individuati, coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella Sezione Strategica, i programmi operativi che l'Ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento del Documento Unico di Programmazione e i relativi obiettivi annuali. Tale Parte si articola nei seguenti capitoli:

9 - Programma operativo triennale 2021-2023. Linee essenziali del bilancio di previsione
10 - Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2021-2023
11 - Obiettivi operativi 2021-2023

- la Parte 2 della Sezione Operativa contiene i seguenti capitoli:
12 - Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023
13 - Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2021-2022
14 - Linee di indirizzo in materia di programmazione triennale del fabbisogno del personale relativamente al triennio 2021-2023
15 - Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
16 - Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2020 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2019
17 - Obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate, ex art. 19, co 5 del TUSP
18 - Programma relativo all'affidamento, per l'anno 2021, di incarichi e collaborazioni a persone fisiche da parte dei Dipartimenti, Aree, Settori, Quartieri e delle Istituzioni
19 - Piano triennale 2021-2023 di razionalizzazione nell'utilizzo delle risorse strumentali e di contenimento delle spese di funzionamento di cui all’art. 2 comma 594 e segg. della legge n. 244/2007;

Richiamato il DM 29/08/18 di aggiornamento degli allegati del D.lgs 118/2011, con riferimento al principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (allegato n. 4/1), laddove precisa che nel DUP debbono essere inseriti tutti quegli ulteriori strumenti di programmazione relativi all'attività istituzionale dell'Ente di cui il legislatore preveda la redazione ed approvazione, senza necessità di ulteriori deliberazioni;

Evidenziato, pertanto, come, nei Capitoli da 10 a 19 della Sezione Operativa vengano riportati tutti gli strumenti di programmazione di cui sopra, ivi compreso lo "Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2020 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2019" e il programma annuale degli incarichi e delle collaborazioni a persone fisiche di cui all'art.3, comma 55, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, convertito con L. 133/08;

Dato atto che:
- in questa proposta di articolazione del DUP sono stati in particolare valorizzati tutti gli aspetti di integrazione logica ed operativa con il ciclo di gestione della performance e con le disposizioni del capo V del Regolamento sull'Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi relative al ciclo della gestione della performance (ulteriormente specificate all'interno delle "Linee guida per la misurazione e la valutazione della performance organizzativa ed individuale", approvate dalla Giunta con delibera Progr. n. 115 P.G n. 131572/2013 del 04/06/2013 e successivamente aggiornate ed integrate con le deliberazioni Prog. n. 39/2014 P.G n. 64522/2014 del 04/03/2014, Prog. n. 154/2015 P.G n. 191353/2015 del 07/07/2015, Prog. n. 42/2017 P.G n. 80795/2017 del 07/03/2017, Prog.n. 318/2017 P.G n. 454241/2017 del 19/12/2017 e Prog. n. 88/2018 P.G n. 154409/2018 del 24/04/2018), N. Proposta DG/PRO/2018/151 N. Repertorio DG/2018/199 P.G n. 532950/2018 esecutiva dal 21/12/2018 e N. Proposta DG/PRO/2019/74 N. Repertorio DG/2019/62 P.G n. 179238/2019 esecutiva dal 16/04/2019, N. Proposta DG/PRO/2019/373 N. Repertorio DG/2019/321 P.G n. 568850/2019 esecutiva dal 20/12/2019 e N. Proposta DG/PRO/2020/197 N. Repertorio DG/2020/164 P.G n. 289869/2020 esecutiva dal 21/07/2020;

Considerato che:
- in attuazione di quanto previsto dall'art. 38 dello Statuto comunale, sono stati individuati gli indirizzi specifici per l'adozione dei Programmi Obiettivo dei Quartieri, contenuti nel documento che costituisce il Capitolo 10 "Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2021-2023";

- le risorse relative alle attività e ai servizi delegati ai Quartieri sono state assegnate direttamente ai singoli Quartieri e, in parte, attribuite all'Area Nuove cittadinanze e Quartieri, in coerenza con quanto disposto dall'art. 38 dello Statuto comunale e dall'art. 13 del Regolamento sul Decentramento;

- i Consigli dei Quartieri hanno formulato i propri Programmi Obiettivo per il triennio 2021-2023, sulla base degli indirizzi approvati dalla Giunta e contenuti nel Capitolo 10 "Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2021-2023";

- i Programmi Obiettivo dei Quartieri sono stati esaminati dalle Commissioni consiliari competenti e trasmessi alla Commissione Consiliare Pianificazione, Contabilità Economica e Controllo di Gestione, che ha preso atto del sostanziale rispetto degli indirizzi e della conseguente allocazione delle risorse da parte dei singoli Quartieri;

Dato atto, inoltre che:

- in applicazione degli articoli 10 e 11 del vigente Regolamento sul Decentramento, sono stati richiesti ed acquisiti i pareri dei Consigli di Quartiere cittadini, sui Capitoli 9 "Programma operativo triennale 2021-2023. Linee essenziali del bilancio di previsione” e 12 “Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023”, del presente provvedimento;

- entro il termine previsto del 10/12/2020, tutti i Consigli dei Quartieri hanno espresso parere favorevole, come da documenti in atti;

- i Quartieri, con riferimento al piano triennale dei lavori pubblici, esprimono apprezzamento sullo stanziamento per interventi afferenti ai Quartieri di 197,140 Milioni di euro complessivi nei tre anni, di cui 85,418 milioni nel 2021, 71,000 milioni nel 2022 e 40,722 nel 2023.

- i Quartieri esprimono condivisione rispetto all’impostazione adottata dall’Amministrazione comunale e alle scelte operate in sede di formulazione del bilancio di previsione 2021-2023. In particolare apprezzano:
  • la scelta dell'Amministrazione di investire nella strategia dello sviluppo sostenibile
  • la prosecuzione all'autonomia finanziaria che rappresenta una delle leve più significative per realizzare la visione della città;
  • la scelta di continuare a ridurre l'indebitamento per liberare risorse;
  • la decisione di continuare a non variare tasse e tariffe: invarianza della TARI, l’esenzione dall’addizionale IRPEF per i redditi fino a 15.000 euro lordi, invarianza aliquote IMU sugli immobili, conferma agevolazioni IMU e abolizione TASI sull’abitazione principale.
  • di proseguire anche nel 2021 all’azione di riqualificazione e controllo della spesa per orientare le risorse comunali verso le priorità del mandato amministrativo;
  • l'impegno di investire la maggior parte dei fondi per le seguenti priorità finanziate nel bilancio di previsione: interventi in campo educativo e scolastico e per il personale scolastico; mobilità e sicurezza stradale; interventi in campo socio-assistenziale; manutenzione.

- i Consigli di Quartiere, inoltre, in larga prevalenza, hanno sottolineato:
  • l’importanza di proseguire l’impegno affinché l’offerta dei servizi educativi e scolastici sia strutturata in modo da garantire a tutti i bambini e le bambine l’accesso ed elevati standard qualitativi;
  • di prevedere, nel rispetto delle norme, il rinnovo qualitativo e quantitativo del personale del Quartiere, per sopperire al fisiologico turnover dell'organico, nonché di mettere in campo per tutti i dipendenti comunali percorsi di formazione specifici atti a consentire l'acquisizione di nuove competenze e aggiornamento professionale costante per garantire non solo la continuità, ma anche lo sviluppo di servizi e progetti;
  • che i Quartieri vengano dotati di adeguate risorse umane in grado di supportare efficacemente l’attività volta al raggiungimento degli obiettivi assegnati. Occorre in particolare rafforzare gli Uffici “Reti e Lavoro di Comunità”
  • l’importanza del ruolo dei Presidenti dei Quartieri nel rappresentare presso le sedi ed ai soggetti competenti le segnalazioni dei cittadini sui temi della lotta al degrado, le tematiche relative alla sicurezza, all’ordine pubblico e alla vivibilità urbana relative ai propri territori e nel concorrere alla definizione delle priorità di intervento, nel rispetto delle procedure di interlocuzione e raccordo con tutti i soggetti istituzionali coinvolti;

- infine, i Consigli di Quartiere, evidenziano l’importanza:
  • che le deleghe riguardanti i Centri Anni Verdi (CAV) e le loro attività, stante lo scioglimento dell'Istituzione Educazione e Scuola, vengano assegnate ai rispettivi Quartieri di riferimento, al fine di consentire una reale coerenza nella programmazione e gestione delle politiche per l'adolescenza, che sono già, come noto, in capo ai Quartieri stessi in virtù della riforma del decentramento;
  • che i fondi relativi al nuovo percorso sperimentale per il "Bilancio Partecipativo Azioni", pari a 150 mila Euro, attualmente non immediatamente disponibili al bilancio del comune, vengano resi disponibili ai Quartieri alla prima variazione di bilancio di inizio anno 2021, anche sulla base delle progettualità e degli esiti del voto on-line;
  • di consolidare e sviluppare il sistema delle agevolazioni nell’accesso e nel pagamento dei servizi comunali, favorendo le fasce deboli della popolazione (famiglie in difficoltà, anziani, giovani, ecc.) a fronte delle difficoltà sanitarie, economiche e sociali determinate dalla diffusione del COVID-19 su una gran parte dei cittadini.

Ritenuto di rinviare a successivi specifici atti l'individuazione dei piani triennali di razionalizzazione della spesa previsti dall'art. 16 commi 4, 5 e 6 del DL 6 luglio 2011 n. 98 convertito in Legge 15 luglio 2011, n. 111;

Visti gli artt. 27, 38 e 61 dello Statuto;

Visti il D.Lgs. n.118/2011, il DPCM 28/12/2011 ed il D.Lgs 18/08/2000, n. 267;

Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n. 174/2012;

Dato atto che:

- per quanto riguarda la redazione degli strumenti di programmazione contenuti nei Capitoli dal 9 al 19 della Sezione Operativa, sono stati direttamente interessati i direttori delle strutture apicali di riferimento;

- tutte le Aree e i Dipartimenti, nell’ambito della Direzione Integrata, sono stati informati dei contenuti del documento e del percorso per la sua approvazione;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D. L. 174/2012, dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi, rispettivamente, dal Direttore Generale e dalla Responsabile dell'Area Programmazione, Controlli e Statistica e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta della Direzione Generale e dell'Area Programmazione, Controlli e Statistica;

Sentite le Commissioni consiliari competenti;
DELIBERA

1. DI APPROVARE il Documento Unico di Programmazione 2021-2023 - Sezione Strategica e Sezione Operativa allegato al presente provvedimento;
2. DI CONVALIDARE, in conformità a quanto disposto nell'art. 38 dello Statuto comunale e nell'art. 13 del Regolamento sul decentramento, gli “Indirizzi per i programmi obiettivo dei Quartieri per il triennio 2021-2023”, di cui al relativo Capitolo;

3. DI APPROVARE il piano di ricognizione ordinaria per l'anno 2020 dell'assetto complessivo delle società e delle partecipazioni societarie detenute dal Comune di Bologna al 31/12/2019, allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento al Capitolo 16 "Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2020 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2019" del DUP, dando atto nel medesimo documento dello stato di attuazione della Revisione straordinaria approvata con deliberazione consiliare P.G. n. 308244/2017;

4. DI APPROVARE gli obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate ai sensi dell’ art. 19, co 5 del TUSP;
5. DI DARE ATTO che il Capitolo "Gli indirizzi generali per le società controllate e partecipate e per gli organismi ed enti strumentali" costituisce altresì report infrannuale dei controlli sulle società partecipate non quotate ai sensi dell'art. 11 del Regolamento del sistema dei controlli interni del Comune;

6. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione e del Capitolo 16 “Stato di attuazione della Revisione straordinaria delle società partecipate direttamente e indirettamente dal Comune di Bologna e ricognizione ordinaria anno 2020 dell'assetto complessivo delle stesse alla data del 31/12/2019” del DUP sopra citato alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ed alla Struttura di Monitoraggio del Ministero dell'Economia e Finanze;

Infine, con votazione separata
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.


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