La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

Premesso che:

• il Comune di Bologna è socio della società CAAB SPA nella quale detiene una quota pari all’80,04%;
• con deliberazione PG n. 822428/ 2022 il Consiglio Comunale ha deliberato il mantenimento senza interventi della partecipazione in CAAB SPA, in analogia con quanto deciso nella ricognizione straordinaria delle partecipazioni, ex art 20 del D.Lgs 175/2016 ss.mm.;

Dato atto che:

• con deliberazione P.G. N. 400304/2022 la Giunta ha approvato il budget 2022 della società, che presentava un risultato d’esercizio positivo, rispettando pertanto l'obiettivo di pareggio di bilancio, ma evidenziava una sofferenza dal punto di vista finanziario. Il budget riportava infatti una previsione di disponibilità liquide a fine esercizio 2022 negativa per 947.549 euro e pertanto la società prevedeva di fare ricorso a fidi per fare fronte al tale situazione di tensione finanziaria, generata dalla ripresa del pagamento delle rate di mutuo, dopo il periodo di moratoria conseguente al periodo pandemico, e dall'assenza di previsioni di entrate da alienazioni di immobili o di quote del Fondo PAI;
• con la medesima deliberazione la Giunta ha impartito alla società la direttiva di porre particolare attenzione alla situazione di tensione finanziaria prevista per il 2022, alla luce della incomprimibilità di molti costi operativi;
• nel preconsuntivo relativo all’esercizio 2022, le cui risultanze sono riportate nel “report infrannuale/preconsuntivo sull’andamento delle società partecipate non quotate ai sensi dell’art 47 quater del D.Lgs 267/200 ss.mm”, approvato con deliberazione di Giunta PG n 697827/2022, la società ha confermato la situazione di tensione finanziaria prevista nel budget;

Preso atto che con PEC PG n. 838673/2022 del 20/12/2022, facendo seguito ad una serie di precedenti interlocuzioni, la società ha trasmesso una richiesta di anticipazione di liquidità con erogazione a gennaio 2023 e restituzione entro il corrente esercizio, allegata sub 1) in atti alla presente deliberazione motivata dalla prevista temporanea tensione di liquidità manifestatasi a partire dal mese di dicembre 2022, a causa del protrarsi dei ritardi di pagamento di oneri condominiali da parte del Fondo PAI comparto A, del fallimento di un importante cliente, del posticipo della distribuzione di dividendi da parte dello stesso Comparto A del Fondo PAI e della necessità di provvedere regolarmente al rimborso di mutui per un valore di circa 2,5 milioni nell'esercizio 2023 e ai pagamenti verso fornitori;

Visto che:

• l’allegato n.4/2 al D. Lgs. 23/6/11, n. 118 e ss.mm disciplina al punto 5.5 le concessioni di credito sotto forma di anticipazioni di liquidita' nei confronti dei propri enti ed organismi strumentali e delle proprie societa' controllate o partecipate, da estinguere entro l'anno e non rinnovabili;
• in base alla suddetta normativa, inoltre, le concessioni di credito sono caratterizzate dall'obbligo di rimborso sulla base di un apposito piano finanziario che deve essere previsto dalla delibera di concessione del finanziamento;
• nel caso di concessioni di liquidita', l'impegno di spesa ed il corrispondente accertamento di entrata (tra le riscossioni di crediti) sono imputati al medesimo esercizio;
• l’allegato n.4/2 nulla disciplina in relazione all’eventuale onerosità dell’anticipazione di liquidità;

Rilevato che:

• la richiesta pervenuta dalla società CAAB SPA con PEC PG. n.838673/2022 del 20/12/2022 è stata corredata da un piano finanziario sotto forma di budget di cassa che attesta la possibilità di restituzione dell’anticipazione entro il termine dell’esercizio 2023;
• il budget di cassa contempla sia l’erogazione dell’anticipazione di liquidità, sia la restituzione della stessa nel medesimo esercizio e, partendo da una situazione iniziale di disponibilità liquide negative per 719.735 euro, con conseguente necessità di ricorso all'utilizzo del fido, chiude con una previsione di disponibilità liquide pari a 430.431 euro, senza utilizzo del fido;

Visto che:

• con PEC PG. n.41148/2023 del 23/01/2023 la società ha presentato un aggiornamento del budget di cassa per l'esercizio 2023, allegato sub 2) in atti alla presente deliberazione, che include le movimentazioni conseguenti all'accensione da parte di CAAB a fine dicembre 2022 di un finanziamento hot money con banca di Bologna per 1 milione di euro, la cui restituzione è prevista entro il 30 giugno 2023;
• anche l'aggiornamento del budget di cassa contempla sia l'erogazione dell'anticipazione di liquidità, sia la restituzione della stessa nel medesimo esercizio; l'aggiornamento del budget parte da una situazione iniziale di disponibilità liquide positive per 248.487 euro senza necessità di ricorrere al fido e chiude con una previsione di disponibilità liquide pari a 398.653 euro e attesta la possibilità di restituzione dell'anticipazione entro il termine dell'esercizio 2023;

Dato atto che:

• la richiesta di anticipazione pervenuta dalla società CAAB spa è stata oggetto di istruttoria da parte dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti, nell'ambito della quale, con comunicazione PG n. 52013/2023 del 27/01/2023, sono state richieste alla società alcune integrazioni alla documentazione già trasmessa e, in particolare:
• la rielaborazione del prospetto del budget di cassa con evidenziazione mensile dei movimenti e con un maggiore dettaglio delle entrate e delle uscite previste, con la richiesta di comprendere tra le movimentazioni anche quelle conseguenti agli interventi di ammodernamento e riqualificazione della struttura mercatale per i quali è previsto il finanziamento con risorse del PNRR, sulla base della graduatoria finale per l’accesso alle agevolazioni, approvata dal MIPAAF, che vede il progetto di CAAB al secondo posto con un contributo a fondo perduto di 10 milioni di euro;
• la trasmissione di una relazione di accompagnamento al budget di cassa che dettagli la temporanea situazione di carenza di liquidità ed espliciti le prospettive future;
• con comunicazione PG n. 68766/2023 del 3/2/2023 e successive integrazioni PG n.76366/2023 dell'8/2/2023 e PG. n.84363/2023 del 9/2/223 la società ha inviato la relazione richiesta, allegata sub 3) in atti alla presente deliberazione, corredata dal budget di cassa elaborato su base mensile, sia nell’ipotesi di assenza dell’anticipazione da parte del Comune di Bologna sia nell’ipotesi di effettiva erogazione dell’importo richiesto al Comune, anch'essi allegati rispettivamente sub 4) e sub 5) in atti al presente provvedimento;

Rilevato che:

• per quanto riguarda le motivazioni che hanno portato alle temporanee esigenze di liquidità, la società ha elencato una serie di elementi, riconducibili da un lato alla necessità di fare fronte al piano di rimborso dei mutui in essere, accesi al fine di estinguere anticipatamente il debito storico verso il Comune di Bologna (in particolare l’esercizio 2023 è particolarmente gravato dai piano di rimborso, essendo previste rate per 2,5 milioni, oltre al rimborso di 1 milione di finanziamento hot money) e dall’altro alle conseguenze della pandemia da COVID 19 che ha influito negativamente sulla redditività del Fondo PAI Comparto A, con conseguente mancata distribuzione di dividendi da parte del fondo stesso e difficoltà di realizzazione della cessione delle quote del fondo detenute da CAAB (entrate che la società contava di utilizzare per l'estinzione dei mutui in essere); l’andamento negativo del Fondo PAI Comparto ha inoltre comportato la risoluzione di un contratto di pubblicità sull’intera area CAAB/FICO e ritardi nei pagamenti da parte di Prelios degli oneri condominiali e dei canoni di locazione del lastrico accessi; in seguito della crisi, a partire dal 2020, inoltre CAAB ha ricevuto alcune disdette di contratti di concessione e locazioni e ha registrato un ritardo nello sviluppo dei progetti di internazionalizzazione, ma la società conta di tornare alla piena occupazione degli spazi del mercato nel 2023;
• per quanto attiene invece alle prospettive future, per il triennio 2023-2025 la società prevede ricavi in crescita, principalmente per l’adeguamento ISTAT dei canoni di locazione e concessione e la stipula dei nuovi contratti in scadenza al 31/12/23, nonché per avvio dei nuovi progetti di internazionalizzazione; inoltre, con la regolare riapertura di FICO la società prevede la stipula di un nuovo contratto di pubblicità e la progressiva alienazione delle quote del Fondo PAI destinate alla vendita. Dal 2024 è inoltre prevista la ripresa del mercato immobiliare e la conseguente cessione di immobili;
• nella rielaborazione del budget di cassa da ultimo presentata le entrate e le uscite sono esposte sulla base delle previsioni mensili e, fatta eccezione per l’inserimento degli investimenti finanziati dai fondi del PNRR, gli importi complessivi annui delle entrate e delle uscite e, di conseguenza, i saldi delle disponibilità liquide a inizio e fine esercizio 2023 corrispondono a quelli già presentati nel budget trasmesso a gennaio;
• per quanto riguarda gli investimenti finanziati da fondi PNRR, la società ha ipotizzato investimenti per 1,250 milioni nel 2023, relativi alla progettazione esecutiva di tutti gli interventi, con anticipazione delle somme a carico della società e incasso di pari importo entro dicembre 2023, a seguito della rendicontazione dello stato di avanzamento lavori e tenuto conto dei tempi di emanazione del provvedimento di aggiudicazione, come previsto dal Decreto del MIPAAF del 5 agosto 2022, atteso entro aprile 2023;

Verificato che i presupposti alla base delle stime di entrata e di uscita contemplate nel budget di cassa, che attestano la possibilità di restituire l'anticipazione entro l'esercizio, sono i seguenti:
- erogazione di un ulteriore finanziamento bancario di 2,5 milioni con scadenze in grado di ristabilire l'equilibrio finanziario, in relazione al quale la società ha chiarito che è in corso l’istruttoria e che l'erogazione è prevista a novembre 2023 ed è subordinata al ricevimento del provvedimento di aggiudicazione del contributo PNRR;
- incasso della quota dei contributi PNRR a dicembre 2023 per un importo pari al totale degli interventi effettuati nell'esercizio;
- incasso del credito pregresso verso il Fondo PAI Comparto A per quanto dovuto in relazione ai rimborsi oneri condominiali e canoni locazione 2022, per il quale è previsto l’incasso da maggio 2023;

Considerato che, a seguito di esplicita richiesta, la società ha trasmesso con PEC PG n. 122408/2023 del 24/2/2023 un'ulteriore integrazione alla documentazione già presentata a supporto della richiesta di anticipazione di liquidità, allegata sub 6) in atti al presente provvedimento e consistente in:

• un'analisi degli indicatori per la valutazione e la prevenzione del rischio di crisi aziendale, calcolati sulla base dei dati riferiti all'esercizio 2022 e ai dati prospettici riferiti all'esercizio 2023, e un'analisi della situazione economico-patrimoniale al 31/12/2022 e prospettica al 31/12/2023, in esito alle quali la società non rileva segnali di allerta o di rischio di continuità aziendale;
• un'attestazione dell'assenza di indicatori di crisi;

Valutato che:
- la società, che svolge un servizio di interesse generale ed è soggetta alla direzione e coordinamento da parte del Comune di Bologna che ne detiene una partecipazione pari all’80,04%;
- un eventuale ulteriore ricorso al mercato del credito da parte della società comporterebbe un aggravio della situazione di tensione finanziaria, anche in ragione dei maggiori oneri che comporterebbe;
- l'operazione non si configura come aiuto di stato stante che la società svolge un servizio di interesse generale in esclusiva ai sensi della L.R. Emilia Romagna 19 gennaio 1998, n. 1;

Ritenuto pertanto

• di concedere alla società CAAB SPA l’anticipazione di liquidità richiesta, per un importo pari a euro 2.000.000,00, senza addebito di interessi e con restituzione entro il 15/12/2023;
• di rinnovare la direttiva già impartita dalla Giunta Comunale e di richiedere alla società di porre particolare attenzione al monitoraggio della situazione finanziaria, alla luce della incomprimibilità di molti costi operativi e di richiedere, a tale fine, un aggiornamento mensile del budget di cassa, da inviare entro la fine del mese successivo;

Considerato che al finanziamento dell’anticipazione di liquidità si può provvedere apportando al Bilancio di previsione 2023 - 2025 una variazione all'esercizio 2023, la cui elaborazione é riportata nell'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;

Dato atto che le suddette variazioni rispettano tutti gli equilibri di bilancio stabiliti dall'art. 162 del TUEL;

Dato atto che con successivo provvedimento l'organo competente provvederà all'adeguamento del Piano esecutivo di Gestione 2023 - 2025;

Visto l'art. 175 del D. Lgs. n. 267/2000, il D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ed il vigente Regolamento di Contabilità;

Dato atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267;

Preso atto che ai sensi dell'art. 49, comma 1, dlgs n. 267/2000, così come modificato dal DL. n. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dalla Responsabile dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti e del parere favorevole di regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse finanziarie;

Su proposta dell’Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti;

Sentite le commissioni consiliari competenti;

1) DI CONCEDERE per le motivazioni e alle condizioni in premessa esposte, un'anticipazione di liquidità della somma di euro 2.000.000,00, non rinnovabile e senza addebito di interessi, a favore della società partecipata CAAB SPA, con rimborso nel termine massimo del 15 dicembre 2023;
2) DI APPORTARE, per i motivi esposti in premessa, al Bilancio di previsione 2023 - 2025, la variazione all'esercizio 2023 dell'importo di euro 2.000.000,00, di cui all'allegato facente parte integrante del presente provvedimento;
3) DI DARE ATTO del mantenimento degli equilibri di bilancio;
4) DI RINVIARE a successivi provvedimenti di competenza dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti l'effettiva approvazione della spesa relativa all'erogazione dell’anticipazione di liquidità e dell’entrata relativa al rimborso della stessa;
5) DI RICHIEDERE a CAAB SPA di porre particolare attenzione al monitoraggio della situazione finanziaria, alla luce della incomprimibilità di molti costi operativi, e di richiedere, a tale fine, l'invio di un aggiornamento mensile del budget di cassa da inviare entro la fine del mese successivo;

Infine, con votazione separata

DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 al fine di procedere all'erogazione dell'anticipazione nei tempi richiesti.