Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 200743  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  54   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  42   /  2019
Data seduta 29/04/2019
Data esecutività 03/05/2019
Unità di riferimento Piani e Progetti Urbanistici
Oggetto ESPRESSIONE DI PARERE AI FINI DELL' INTESA, AI SENSI DELL'ART. 3 DEL D.P.R. N. 383/1994, AI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. N. 81/2008 DI PARTI DEL COMPLESSO DEMANIALE "EX CONVENTO SS. LUDOVICO ED ALESSIO" DI BOLOGNA, IN USO AL TRIBUNALE DEI MINORI.


Testo dell'atto


La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:
IL CONSIGLIO

Premesso che:

con nota P.G. n. 100698/2019 del 5 marzo 2019 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Lombardia – Emilia-Romagna ha trasmesso al Comune di Bologna la convocazione della Conferenza di Servizi ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 383/1994 nella giornata del 25 marzo 2019;

oggetto della predetta conferenza sono i lavori di adeguamento di parti del complesso demaniale “ex Convento SS. Ludovico ed Alessio” di Bologna, in uso al Tribunale dei Minori, alle disposizioni del D.Lgs. n. 81/2008 (Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro);

alla predetta seduta veniva invitata, altresì, la Regione Emilia-Romagna che, con nota P.G. n. 114065/2019, comunicava la propria incompetenza ad esprimere l’intesa di cui al D.P.R. n. 383/94 in oggetto e, conseguentemente, la competenza della Città Metropolitana di Bologna;

con nota pervenuta in data 15 marzo 2019, P.G. n. 121745/2019, il Servizio Pianificazione del Territorio - Area Pianificazione territoriale della Città Metropolitana di Bologna invitava il Comune di Bologna ad esprimersi in merito all'accertamento della conformità urbanistica ed edilizia delle opere in esame rispetto alle previsioni dello strumento urbanistico comunale vigente, precisando che, qualora dette opere fossero risultate difformi dalle previsioni della vigente strumentazione urbanistica comunale, il Comune avrebbe dovuto esprimersi nel merito dell'opera ipotizzata con un atto del Consiglio Comunale;

Considerato che:

il procedimento di localizzazione delle opere pubbliche da eseguirsi da amministrazioni statali o, comunque, insistenti su aree del demanio statale e delle opere pubbliche di interesse statale da realizzarsi dagli enti istituzionalmente competenti, è disciplinato dal D.P.R. n. 383/1994;

in virtù dell’art. 2 del citato regolamento l’accertamento di conformità delle predette opere alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi è fatto dallo Stato, d'intesa con la regione interessata, entro sessanta giorni dalla richiesta da parte dell'amministrazione statale competente: in caso di esito negativo, viene convocata una conferenza di servizi con il compito di valutare, entro sessanta giorni dalla convocazione, i progetti definitivi nel rispetto delle disposizioni relative ai vincoli archeologici, storici, artistici e ambientali;

la L.R. n. 24/2017 all’art. 54 stabilisce che, per la localizzazione nel territorio regionale delle opere pubbliche di interesse statale non conformi agli strumenti urbanistici, l’intesa è espressa anche in sede di conferenza di servizi:
a) dalla Giunta regionale, per le opere aventi rilievo nazionale o regionale nonché per quelle che interessino il territorio di più soggetti di area vasta e per quelle che riguardino il territorio di una area vasta e della Città metropolitana di Bologna;
b) dalla Città metropolitana di Bologna o dai soggetti di area vasta territorialmente competenti, nei restanti casi;

l’intesa è espressa sentiti i Comuni interessati, i quali si pronunciano entro il termine di trenta giorni dal ricevimento degli atti;

Visti:

il verbale della seduta della Conferenza di Servizi del 25 marzo 2019 in cui gli Enti convocati hanno espresso il parere di competenza;

gli elaborati, allegati all’istanza, elencati nell’attestato di non conformità allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante;

Esaminata la disciplina urbanistica ed edilizia vigente come da attestato di non conformità allegato;

Verificata la non conformità dell’opera alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti e la necessità che i lavori in oggetto vengano autorizzati dalla Soprintendenza in virtù delle previsioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004;

Atteso che:

i lavori di adeguamento sono parziali poiché relativi ad alcuni locali dell’edificio e consistono in una serie di interventi puntuali di manutenzione straordinaria (in particolare al piano terreno l’intervento è concentrato sui servizi igienici, gli archivi e l’ingresso); essi sono descritti nell’allegato attestato di non conformità e negli elaborati allegati all'istanza;

oltre ai predetti interventi, consentiti dagli strumenti urbanistici vigenti, è prevista la realizzazione di una guardiola di ingresso al Tribunale cui oggi si accede attraversando una piccola corte interna tramite una porta che non presenta alcun tipo di controllo di sicurezza necessario a norma di legge;

detto manufatto determina un nuovo volume che è consentito purché conforme alla disciplina dell'Ambito nel quale l’intervento ricade (art. 60 RUE), oltre che per motivi di interesse pubblico, ferma l’autorizzazione da parte della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici;

l'incremento volumetrico è dovuto alla necessità di procedere agli adeguamenti di cui al citato D.LGS. n. 81/2008 e la realizzazione della guardiola, equiparabile a un manufatto di servizio di modesta entità, è funzionale all’espletamento delle operazioni di sicurezza; detti lavori sono, inoltre, volti all’eliminazione delle barriere architettoniche;

sarà oggetto di successiva valutazione complessiva l'assetto della sosta nel comparto interessato dall'intervento edilizio al fine di verificare l'adeguatezza delle quote di parcheggio da reperire anche in relazione al mancato aumento del carico urbanistico;

la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Settore Piani e Progetti Urbanistici all'indirizzo http://www.comune.bologna.it/urbanisticaedilizia nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente;

il Responsabile del procedimento è individuato nella persona del Direttore del Settore Piani e Progetti Urbanistici, Arch. Francesco Evangelisti;

Visti il D.P.R. n. 616/1977, il D.P.R. n. 383/1994; la L.R. n. 24/2017;

Preso atto, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. del 18/8/2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Settore Piani e Progetti Urbanistici e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;

Su proposta del Settore Piani e Progetti Urbanistici, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;
DELIBERA

1. DI DARE ATTO della non conformità dei lavori in oggetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti come da attestato allegato al presente provvedimento quale parte integrante;

2. DI ESPRIMERE, ai sensi del D.P.R. n. 383/1994, stante le ragioni di pubblico interesse sottese ai lavori di adeguamento proposti, parere favorevole alla realizzazione degli stessi;

3. DI SUBORDINARE detto parere favorevole a conforme autorizzazione da parte della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici;

4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione alla Città metropolitana di Bologna e al Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Lombardia - Emilia Romagna ai fini del prosieguo dei lavori della Conferenza dei Servizi di cui in premessa;

5. DI DARE ATTO che ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013 la presente deliberazione è pubblicata sul sito www.comune.bologna.it nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

Infine, con votazione separata;


DELIBERA


DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 34, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267.



      Documenti allegati - parte integrante