La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

Premesso che:

- nell’ambito delle opere di urbanizzazione del comparto R5.3 Bertalia-Lazzaretto, oggetto di Piano Operativo Comunale (POC) con valore ed effetti di Piano Urbanistico Attuativo (PUA) approvato con deliberazione P.G. n. 427434/2017 in variante al Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica (PPIP) del 2007, è prevista la realizzazione, in fregio a via Terracini, di un nuovo capolinea del servizio di trasporto pubblico gestito dall’azienda Trasporto Passeggeri Emilia – Romagna (Tper);

- l’opera, insieme ad altre, è compresa nello stralcio urbanizzativo di competenza del soggetto attuatore Ferruccio Frascari S.p.A. cui è stato rilasciato il relativo permesso di costruire e consegnate le necessarie aree di proprietà comunale;

- nel 2018, nelle more della definizione dei dettagli esecutivi del capolinea, Tper manifestava la necessità di installare un servizio igienico permanente a uso esclusivo del personale Tper nei periodi di sosta al capolinea e di cambi turno di lavoro analogamente ad altri capolinea in città già dotati di tale dotazione igienica; la collocazione del manufatto in stretta prossimità del capolinea è, altresì, legata a esigenze di sicurezza e responsabilità di custodia dei mezzi pubblici durante la sosta;

Considerato che:

- l’esatta posizione, tipologia e conformazione del servizio igienico e della sua area di pertinenza (13,68 mq) sono state concordate con Tper e i Settori/Uffici comunali a vario titolo competenti in relazione alla destinazione pubblica delle aree nell’intorno e alle ricadute sul progetto delle opere di urbanizzazione in corso di attuazione;

- in virtù delle previsioni di cui all’art. 3 comma 1 lett. e) del D.P.R. n. 380/2001 e della lett. g) dell’allegato 1 della L. R. n. 15/2013 l’installazione di manufatti prefabbricati è riconducibile a nuova costruzione, ma detta nuova costruzione non è prevista nel Poc approvato;

- l’art. 96 del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) stabilisce che il permesso di costruire può essere rilasciato in deroga al Poc per edifici e impianti pubblici o di interesse pubblico, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza e dei limiti inderogabili stabiliti dalle disposizioni statali e regionali previa approvazione del Consiglio comunale; la medesima previsione è contenuta negli artt. 14 del D.P.R. n. 380/2001 e 20 della L.R. n. 15/2013;

Considerato, altresì, che:

- il manufatto, insistente sul mappale 550 (parte) del Foglio 41, è collocato in fregio alla sede stradale e a ridosso della nuova barriera acustica stradale prevista su via Terracini a notevole distanza dagli affacci degli edifici esistenti e di progetto, come da planimetria allegata parte integrante al presente provvedimento;

- il nuovo manufatto, di superficie utile complessiva e altezza contenute, pari rispettivamente a circa 1,4 mq e 2,6 m, è conforme dal punto di vista igienico-sanitario e autonomamente allacciato alle reti di energia elettrica e acqua e scarico in fognatura comunale;

- gli oneri e le spese per realizzazione del manufatto, pulizia e mantenimento in stato di decoro del servizio e relativa area di pertinenza sono poste in via permanente in capo a Tper come anche i costi per le predette utenze;

- il servizio igienico e relativa area di pertinenza (circa 13 mq in precedenza destinata ad aiuola verde) saranno stralciati dal progetto originario delle opere di urbanizzazione e relativo collaudo; le conseguenti modifiche saranno recepite nella variante e/o nell’as-built delle stesse;

Ritenuto che:

- l’intervento in oggetto, non compreso nel Poc vigente, necessita, per la sua attuazione, del nulla osta al rilascio di permesso di costruire in deroga previsto dalle norme citate in quanto a corredo del servizio di trasporto pubblico;

Verificato che:

- le opere di urbanizzazione nell’intorno dell’area su cui verrà installato il manufatto risultano ultimate e pertanto tale area può essere riconsegnata dal soggetto attuatore Ferruccio Frascari S.p.A. al Comune;

Dato atto che:

- in occasione del rilascio del titolo edilizio si dovrà tenere conto delle prescrizioni e condizioni previste nell’istruttoria tecnica conservata agli atti dell'Ufficio di Piano;

- dopo il rilascio del titolo l’area verrà consegnata alla società Tper per il tempo di realizzazione dell’intervento; a opere ultimate l’amministrazione e Tper regolarizzeranno con idoneo titolo la permanenza del manufatto sull’area - che rimarrà di proprietà del Comune di Bologna - unitamente agli oneri di pulizia e mantenimento in stato di decoro del servizio e relativa area di pertinenza poste in capo a Tper;

Dato atto, inoltre, che vi sono i presupposti per l'applicazione dell'art. 32 della L.R. n. 15/2013 e dell'art. 17 del D.P.R. n. 380/2001 che prevede l’esonero dal contributo di costruzione per opere di interesse generale da realizzarsi dagli enti istituzionalmente competenti (in cui è da ricomprendersi anche il gestore del servizio di pubblico trasporto);

Visti gli artt. 14 e 17 del D.P.R. n. 380/2001, gli artt. 20 e 32 della L.R. n. 15/2013, gli artt. 96 e 123 del RUE;

Dato atto inoltre che, ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs. n. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Ufficio di Piano;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs. n. 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell'Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica Casa e Ambiente;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

1) DI CONCEDERE il nulla osta al rilascio del permesso di costruire in deroga, ai sensi dell'art. 96 del vigente RUE, dell'art. 14 del D.P.R. n. 380/2001 e dell'art. 20 della L.R. n. 15/2013, alla Società Tper Trasporto Passeggeri Emilia Romagna S.p.A. per la costruzione di un bagno prefabbricato a servizio dei propri dipendenti in prossimità del capolinea di via Terracini nel comparto R5.3 Bertalia – Lazzaretto;

2) DI DARE ATTO che il rilascio del permesso di costruire dovrà tenere conto delle prescrizioni e condizioni risultanti dall’istruttoria tecnica conservata agli atti dell'Ufficio di Piano;

3) DI DARE ATTO che vi sono i presupposti per l’esonero dal contributo di costruzione trattandosi di opera di interesse generale in virtù delle previsioni di cui all’art. 32 della L.R. n. 15/2013 e art. 17 del D.P.R. n. 380/2001;

4) DI DARE ATTO che la presente deliberazione è senza oneri per il Comune.