Premesso che:
• il Comune di Bologna, congiuntamente alla Città metropolitana di Bologna, è socio della Società Autostazione di Bologna S.r.l. per il 66,89% del capitale sociale, attualmente fissato in € 157.043,00, corrispondente ad una quota pari ad € 105.043,00;
• con Deliberazione di Consiglio Comunale P.G n. 73183/2009, O.d.g. n. 124/2009, del 15/04/2009, esecutiva dal 27/04/2009, è stata approvata la trasformazione della società Autostazione di Bologna in società a responsabilità limitata e l'omologazione della medesima secondo il modello "in house providing", confermando l'affidamento del servizio di gestione dell'Autostazione di Bologna alla società, congiuntamente alla Provincia di Bologna (oggi Città metropolitana di Bologna) e approvando la Convenzione tra Comune, Provincia di Bologna e società Autostazione per la definizione delle modalità di gestione del servizio affidato alla società, le modalità della partecipazione del Comune alla definizione degli strumenti regolatori e dei criteri di definizione delle tariffe del servizio di Autostazione, di competenza della Provincia, nonché le modalità per l’esercizio da parte dei due Enti del controllo sulla società;
• il Consiglio Comunale con deliberazione n. Proposta: DC/PRO/2022/109 N. Repertorio: DC/2022/109 n. P.G. 822428/2022 del 12/12/2022, esecutiva dal 13/12/2022, ha confermato la volontà di mantenere la partecipazione nella società Autostazione di Bologna srl, in continuità con quanto approvato con la revisione straordinaria delle partecipazioni e con la revisione periodica per l'esercizio 2021 ex art. 20 e 24 del D.Lgs. 175/2016 e ss.mm.
• lo Statuto della Società prevede, all’art. 13.2 lett g), l’approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci degli atti di programmazione, dei piani operativi e dei budget annuali, dei piani di investimento e di quelli di assunzione del personale, proposti dall’organo amministrativo;
• il Consiglio Comunale, nella seduta del 23 dicembre 2022 con deliberazione n. Proposta: DC/PRO/2022/107 N. Repertorio: DC/2022/107 n. P.G. 846724/2022, immediatamente esecutiva, ha approvato un aggiornamento degli indirizzi sulle spese di funzionamento delle società in controllo pubblico ai sensi dell'art. 19, comma 5, D.Lgs. n.175/2016;
• in sede di approvazione del Documento Unico di Programmazione 2023-2025 il Consiglio Comunale ha assegnato gli obiettivi alle società partecipate al fine di assolvere agli obblighi di controllo particolarmente previsti dall'art. 147 quater TUEL, così come declinati dall'art. 11 del Regolamento comunale sui controlli interni e che tra gli obiettivi assegnati alla società Autostazione di Bologna srl vi è la presentazione del budget 2023 e dell'eventuale piano assunzioni entro febbraio 2023, il mantenimento del pareggio di bilancio e l'adeguamento alle direttive impartite con il suddetto atto di indirizzi;
Preso atto della convocazione dell’Assemblea ordinaria per il giorno 30 marzo 2023 in un’unica convocazione, pervenuta con PEC P.G. n. 126093/2023 del 28/2/2023 e con all’ordine del giorno:
1) Pia – Piano Informative Autostazione aggiornamento annuale con aggiornamento Tariffe pedaggi 01/05/2023-30/4/2024 (all. A )
2) Relazione sulle problematiche del personale – proposta e piano di assunzione e richiesta di supporto tecnico da parte dei Soci (all. B)
3) Regolamenti Societari messi in essere in adempimento a norme vigenti. (all C)
4) Budget 2023: Deliberazioni inerenti e conseguenti. (all. D)
5) Titolare Effettivo al Registro delle Imprese come previsto dal D.lgs 25 maggio 2017, n. 90 emanato in attuazione della Direttiva UE 2015/849 (all. E)
6) Richiesta contributo per messa in sicurezza Piazzale Movimento Autobus (all. F)
7) Varie ed eventuali
Visti:
• la documentazione inviata dalla società con la suddetta comunicazione, consistente nel budget 2023 (Allegato D e Relazione, parte integrante del presente atto) e Piano Assunzioni per l'anno 2024, anch'esso parte integrante del presente atto (Allegato B);
• il prospetto di rendiconto finanziario che attesta - nelle attuali previsioni - la copertura con risorse proprie e con le tranche del prestito fruttifero concesso dal Comune di Bologna (deliberazione P.G. n. 228454/2021) delle ipotesi di fabbisogno finanziario previste per l'esercizio 2023, ivi compresi gli investimenti attualmente previsti nel budget 2023, agli atti della UI Partecipazioni Societarie;
Dato atto che la suddetta documentazione è stata oggetto di un’istruttoria condotta dall’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti – U.I. Partecipazioni Societarie in esito alla quale è stata redatta la relazione allegata in atti al presente documento;
Verificato che il budget proposto, allegato parte integrante della presente deliberazione:
• rispetta l'obiettivo del pareggio di bilancio assegnato in sede di DUP 2023-2025: il budget 2023, infatti, chiude con una previsione di utile ante imposte pari a € 65.947 e un utile finale, al netto delle imposte, pari a € 56.163. La proiezione del 2022 vede la Società chiudere, dopo le imposte, con un utile pari a complessivi € 122.733 (anche se la Società precisa che tale cifra dovrà essere accertata in ordine ad eventuali perdite su crediti e al calcolo delle imposte) grazie ad una ripresa del turismo e a una maggiore fiducia nel viaggiare, a seguito del termine dell’emergenza sanitaria, che si è manifestata già dagli ultimi 7 mesi del 2022;
• rispetta l’obiettivo di contenimento dei costi di funzionamento di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. Proposta: DC/PRO/2022/107, P.G. n.: 846724/2022, la quale ha stabilito che per le proprie società controllate l’obiettivo relativo al contenimento delle spese di funzionamento per l’anno 2023 verterà sulle sole spese relative al personale sommate alle spese per incarichi esterni/consulenze. In particolare, per Autostazione ha impartito l’obiettivo che la Società, per l’esercizio 2023, non possa superare, per il costo complessivo riferito al personale e alle consulenze, la somma degli importi risultanti dal preconsuntivo 2022, pari a complessivi € 550.972. La Società ha presentato il calcolo dei costi di funzionamento, secondo le indicazioni di cui all’atto sopra citato, dimostrando che i maggiori costi preventivati sull’anno 2023 rispetto al consuntivo 2022 sono dati esclusivamente dall’adeguamento contrattuale, rivalutazione del TFR, passaggio a livello di quadro di un’unità di personale e scatti di anzianità e spese per la malattia dei dipendenti che non sono stimabili con precisione.Pertanto si può dare atto che è stato rispettato il valore puntuale dei costi come richiesto dalla delibera del Consiglio Comunale sopra citata;
Rilevato che
• il budget 2023 continua a perseguire l'obiettivo della riqualificazione dell'immobile approvata con Delibera di Giunta Comunale P.G. n. 102866/2017 da eseguirsi mediante utilizzo di fondi propri e con ricorso a finanziamento di terzi;
• per quanto riguarda il progetto di riqualificazione dell’immobile Autostazione gli Amministratori, per poter meglio eseguire i lavori di ristrutturazione interni, hanno deciso di scindere la ristrutturazione interna dalla progettazione ed esecuzione dell'aspetto esterno dell'Autostazione, che comprenderà la facciata, la piazza, i possibili collegamenti esterni nonché l'eventuale utilizzo del tetto;
• per la parte esterna, a causa del protrarsi dello stato di emergenza sanitaria e data l’incertezza geopolitica attuale, i tempi inizialmente stimati sono stati rallentati, pertanto la Società ha scelto di portare avanti, al momento, la sola ristrutturazione interna dell’immobile così da permettere la creazione di nuovi spazi commerciali capaci di creare un margine di profitto da reinvestire. La gara dei servizi di ingegneria è stata aggiudicata il 21 ottobre 2021, con uno slittamento di 5 mesi rispetto alle stime iniziali a causa del precipitare dell’emergenza legata al Covid e della necessità di aggiornare la documentazione di gara vista la modifica dello strumento urbanistico, con l’entrata in vigore del PUG, a cui si è aggiunto un ricorso all’ANAC a causa dell’esclusione di un Operatore Economico dall’apertura delle buste tecniche, per carenze e inesattezze presenti nella documentazione della busta amministrativa. Il ribasso di gara presentato dall’aggiudicatario è pari al 45,00% da applicarsi all'importo soggetto a ribasso (€ 436.832,60), ossia ammonta a € 196.574,67. Successivamente sarà bandito, utilizzando la piattaforma telematica dell’Ordine degli Architetti di Bologna, un concorso di idee per la riqualificazione dell’involucro esterno e della piazza antistante, così come indicato nella relazione di accompagnamento al budget, allegata parte integrante al presente atto;
• per quanto riguarda i lavori interni gli Amministratori hanno deliberato di richiedere un prestito fruttifero ai Soci. La richiesta è stata presentata nel mese di novembre 2020 ed è stata accompagnata da uno studio di fattibilità, da una Relazione e da un Piano Economico Finanziario aggiornato al 22 novembre 2020 al fine di presentare agli stessi un progetto di ristrutturazione dell'Autostazione. Nello studio di fattibilità vi sono due progettazioni distinte:- la prima è dedicata al rifacimento della facciata esterna e al miglioramento, da un punto di vista urbanistico, della connessione dell’edificio con il contesto circostante;
- la seconda progettazione verte, invece, sul rifacimento degli spazi interni dell’edificio, e, come detto prima, rappresenta un’assoluta priorità di intervento per la Società.
Il PEF presentato si basa sull’ipotesi di un finanziamento fruttifero da parte dei Soci con un tasso dell’1% (tasso bancario alla data del PEF) con un pre ammortamento di 6 anni e un tiraggio in 5 tranche da giugno 2022 a giugno 2026, per un totale di 7,5 milioni di euro. Il rimborso del finanziamento è previsto che avverrà in rate annuali a partire dal 2028 fino al 2040, data di fine concessione del diritto di superficie.
• con delibera PG n. 228454/2021 il Comune di Bologna ha autorizzato l'erogazione del suddetto prestito fruttifero pari a € 7.500.000 previa verifica da parte del Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente del Comune di Bologna della conformità dell'intervento di riqualificazione con i vigenti strumenti di pianificazione urbanistica. Il prestito sarà erogato in 5 tranche annuali:
- giugno 2022: € 500.000
- giugno 2023: € 1.200.000
- giugno 2024: € 2.000.000
- giugno 2025: € 1.800.000
- giugno 2026: € 2.000.000
La Società dovrà produrre al Comune un report trimestrale nel quale si deve dar conto dello stato di avanzamento del progetto di riqualificazione, compresa la fase di progettazione ed, eventualmente, nel caso si verificassero sostanziali modifiche alle previsioni contenute nel PEF, dovrà provvedere all'invio ai soci di un aggiornamento dello stesso, che sarà sottoposto agli organi deliberativi competenti per l’approvazione. Inoltre è previsto che la richiesta dell’erogazione di ciascuna tranche, corredata della documentazione adeguata per consentire i controlli da parte degli uffici comunali, debba pervenire via PEC al Comune di Bologna entro il 30/4 di ciascuno degli anni di erogazione, dal 2022 al 2026; il ritardo e/o l’incompletezza della richiesta potrà comportare il ritardo nell’erogazione della rata del prestito.
• per il 2023 sono previsti nel budget in approvazione i seguenti investimenti:1. beni inferiori a 516 euro per € 2.000
2. attrezzature informatiche per complessivi € 9.000
3. lavori di risanamento del garage/piazzale e relativa progettazione per € 23.660
4. lavori di ristrutturazione interna per € 327.779,54
5. lavori di manutenzione del fabbricato € 90.000
• per tutti i suddetti investimenti sono previsti nel budget i relativi ammortamenti, ad eccezione dell'importo riferito ai lavori di risanamento del garage (pari a € 23.660), alla progettazione del rifacimento interno dell'Autostazione (pari a € 327.779,54) per complessivi € 351.439,54, per i quali è attualmente prevista la sospensione dell'ammortamento fino alla realizzazione dei lavori;
• per quanto riguarda i lavori di risanamento da effettuarsi sul garage interrato, dopo diversi episodi di infiltrazioni e annesse problematiche all’interno del piano interrato, nel corso degli ultimi anni la Società si è attivata per cercare di risolverne le criticità. La causa scatenante il degrado è imputabile alle infiltrazioni d’acqua che si hanno in prossimità dei giunti di dilatazione tra le unità strutturali e, con buona probabilità, anche da rotture di caditoie e guaina impermeabile in alcune aree del piazzale delle corriere. Nel 2022, per ottimizzare le risorse e i tempi, vista la necessità di messa in sicurezza del piazzale e del garage, la Società ha deciso di affidare la progettazione dei lavori di risanamento garage/piazzale all’operatore che si sta occupando della progettazione dell’immobile. Ad oggi si è conclusa la fase di progettazione definitiva, con validazione e fatturazione della stessa e si sta proseguendo con la progettazione esecutiva per poi andare in approvazione degli atti di gara e bandire una procedura negoziata per i lavori, che si presume inizieranno nel 2023. Il computo metrico estimativo, realizzato sulla progettazione definitiva da parte della società incaricata, è pari a circa 490 mila euro, sicuramente l’importo tiene conto della difficoltà di operare all’interno del piazzale, garantendo comunque la continuità del servizio.
Quest’onere economico, dell’ordine di circa 500 mila euro, di cui la Società dovrà farsi carico, rappresentava già un imprevisto sul budget 2022, oggi invece è un fatto dal quale non si può prescindere per la sicurezza dei luoghi e dei fruitori. Per questo intervento la Società aveva già richiesto ai Soci nell’Assemblea del 30/03/2022 un contributo per la messa in sicurezza, o direttamente dai Soci o attraverso fondi comunitari qualora ci fossero bandi del PNRR e simili, utili allo scopo.
Visto che nel dettaglio il budget, allegato parte integrante della presente deliberazione, presenta inoltre:
• previsioni di ricavi per € 2.420.363. In particolare, si registra una maggiore previsione di ricavi da pedaggi (+ € 108.692, pari al 12%): ciò in quanto la Società ha messo a budget aumenti per pedaggi, sebbene con il solo aumento Istat al 75% poiché, vista la crisi del settore dovuta ora anche alla situazione internazionale e all’aumento del costo dell’energia elettrica, la Società ha valutato di non richiedere ai Soci la modifica del modello tariffario ma di procedere con il solo aumento percentuale Istat al 75%. E’inoltre previsto un aumento nei ricavi da parcheggi: a tal proposito gli Amministratori già nel precedente budget precisavano che nel corso del 2022 era stata aumentata leggermente la tariffa oraria del parcheggio, ferma dal 2017, in quanto da una ricerca sui parcheggi limitrofi era risultata non allineata. Anche nel 2023 la Società ha previsto un aumento sia in relazione alla sola sosta dei pullman turistici e soste inoperose nonché un adeguamento Istat per gli abbonati del parcheggio, a cui è seguito anche un aumento della tariffa oraria del parcheggio. Per le entrate da pullman turistici è stato previsto un incremento del 40,4% sebbene la Società evidenzi la maggior complessità delle previsioni sul turismo rispetto alle previsioni degli autobus nazionali ed internazionali. Infine è stimato un lieve decremento dal lato degli affitti poiché, come illustrato nella Relazione di accompagno al budget 2023, a metà 2022 ha chiuso il servizio bancario; vista la ristrutturazione attualmente non è possibile per la Società bandire una ricerca per una nuova posizione dei servizi bancari che potrà essere fatta appena terminata la progettazione. Le previsioni di ricavi da pubblicità vedono, invece, una diminuzione del 19%;
• previsioni di costi per € 2.354.041. In particolare, rispetto al preconsuntivo 2022 si rileva un incremento nelle previsioni di costo per forniture e utenze per le quali è stimato un incremento di circa 12 mila euro (+4,45%) soprattutto legato all’anomalo aumento dei fattori della produzione (il c.d. caro materiali), oltre che nelle prestazioni di terzi: la Società segnala che all’interno di queste sono stati aggiunti costi per l’aggiornamento del Pef e del calcolo delle tariffe, anche se tale aggiornamento sarà utile soltanto nel momento in cui si avranno i reali costi dell’intervento di ristrutturazione. In particolare, si rileva un incremento considerevole nell’ambito delle spese legali poiché la Società nel 2023 dovrà affrontare varie gare, fra cui quella per la gestione del parcheggio e quella per l’affidamento di lavori urgenti per la messa in sicurezza del piazzale dell’autostazione. Vi è anche un incremento considerevole nell’ambito delle prestazioni tecniche a causa dei costi per la revisione del PEF e per spese tecniche varie;
• un costo del lavoro stimato in € 490.634, con un incremento di € 31.205 rispetto al preconsuntivo 2022: l’aumento è dovuto all’obbligatorio adeguamento al CCNL e alla stima del costo delle malattie, che non è possibile quantificare in anticipo. Si fa presente, inoltre, che al punto 2 all’odg dell’Assemblea dei Soci convocata per l’approvazione del budget la Società ha posto il tema dell’assunzione di una nuova unità di personale, lamentando il carico di lavoro delle attuali due unità addette agli adempimenti di carattere tecnico-amministrativo. Ciò a causa dei sempre maggiori obblighi gravanti sulle figure tecnico amministrative e dalle raccomandazioni degli Enti Soci circa il divieto di aumento dei costi per il personale e per le consulenze esterne per il contenimento dei costi di funzionamento.La Società riterrebbe utile l’inserimento di una risorsa inquadrabile al 4 livello del contratto del commercio, part time a 30 ore settimanali, a partire da gennaio 2024, con un contratto a tempo determinato della durata di 12 mesi con possibilità di assunzione a tempo indeterminato, secondo i limiti imposti dall’attuale normativa. Le risorse in termini di copertura finanziaria dei costi sarebbero assicurate, stante le attuali condizioni societarie, da fondi propri per l’anno 2024. Il costo, che si aggirerebbe circa sui 25 mila euro annui, non è stato stimato a budget 2023 in quanto non ancora autorizzato dai Soci e comunque riguardante un’assunzione a partire da gennaio 2024; sono, tuttavia, stati ricompresi nel 2023 i costi amministrativi per il concorso pubblico;
• spese generali, con un incremento stimato del 45,8%, su cui incidono per 9,5 mila euro le spese per le pubblicazioni delle gare;
• manutenzioni, con un incremento stimato del 73,26% circa rispetto al preconsuntivo 2022 per lavori di manutenzione dell’impianto di videosorveglianza, per lavori di manutenzione e pavimentazione del piazzale e servizi igienici e per il presidio antincendio;• interessi passivi sul finanziamento sia Bnl che sul finanziamento del Comune di Bologna per il quale è prevista l’erogazione della seconda tranche di € 1.200.000 a giugno 2023;
• un incremento dei costi per la tassa rifiuti, in assenza delle scontistiche del 2021 e 2022;
• per quanto attiene l’IMU, la Società ha proceduto a un calcolo preventivo preso dalla visura ottenuta dopo il nuovo accatastamento, tenendo altresì conto del rilascio dei locali da parte di BNL;
Nel 2023 non viene, invece, più accantonata la quota annua al fondo rischi relativo alla richiesta di canone per l’Area ex Demaniale derivante dal tombamento dell'alveo abbandonato del torrente Aposa in quanto gli Uffici Comunali hanno terminato lo studio ed è risultato che l’importo era già stato considerato in sede di concessione del diritto di superficie. Tuttavia le quote spettanti ad Autostazione saranno rimborsate solo con l’ultima rata di pagamento del canone di concessione del 2040.
Ritenuto, alla luce di quanto sopra esposto, di condividere· la proposta di budget per l’esercizio 2023, chiedendo tuttavia alla Società di portare all'attenzione dell'Assemblea dei Soci un aggiornamento del budget qualora variassero significativamente le previsioni economico- finanziarie in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio o sulle ipotizzate coperture finanziarie dell’attività e degli investimenti previsti per l'esercizio 2023;
· la proposta di Piano assunzioni per l’esercizio 2024 fermo restando, in assenza di proiezioni economico-finanziarie per l’anno 2024, che la Società ha attestato che le risorse in termini di copertura finanziaria dei costi sono assicurate, stante le attuali condizioni societarie, da fondi propri;
Dato atto che la presente deliberazione è stata preventivamente trasmessa, per opportuna informazione al Collegio dei Revisori dei Conti;
Dato atto che è stata data opportuna informazione al Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità, al Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture ed al Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città in quanto tenuti ai controlli interni ex art. 147 quater, ai sensi della delibera di Giunta P.G. n. 495338/2018 e alla Città Metropolitana di Bologna;
Dato atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Segreteria Generale Partecipate;
Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;
Su proposta dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti;
A voti unanimi e palesi
DELIBERA
1. DI AUTORIZZARE, per le motivazioni in premessa esposte, il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole all'approvazione, nell'Assemblea dei Soci, del budget 2023 della Società, allegato parte integrante del presente atto, chiedendo alla società di portare all'attenzione dell'Assemblea un aggiornamento dello stesso qualora variassero significativamente le previsioni economico-finanziarie in esso contenute, con conseguente riflesso sul risultato previsto per l'esercizio o sulle ipotizzate coperture finanziarie dell’attività e degli investimenti previsti per l’esercizio 2023;
2. DI AUTORIZZARE, per le motivazioni in premessa esposte, il Piano assunzioni formulato della Società per l'esercizio 2024, allegato parte integrante della presente deliberazione, prendendo atto che la Società ha dichiarato che le risorse in termini di copertura finanziaria dei costi sono assicurate, stante le attuali condizioni societarie, da fondi propri;
Infine, con votazione separata, all'unanimità
DELIBERA
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/8/2000, per consentire la partecipazione del rappresentante del Comune di Bologna all'assemblea all'uopo convocata