La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

Premesso:

- che il Consiglio Comunale, con deliberazione P.G.N. 319257/2019, approvava il "Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale";

- che il Regolamento vietava, per un periodo di anni 3, l'insediamento di nuove attività appartenenti ad alcune tipologie di esercizi commerciali nell'area del Nucleo di Antica Formazione;

Considerato:

- che lo strumento adottato si è manifestato efficace nel soddisfare non solo le esigenze di tutela e di valorizzazione delle aree di pregio, ma anche nel contribuire al contrasto di situazioni di incuria e di deterioramento delle condizioni del territorio, nonché nel favorire il rispetto del decoro urbano e la vocazione storica delle zone considerate, tenuto conto anche del riconoscimento dei portici di Bologna quale patrimonio Unesco, intervenuto nelle more del periodo di vigenza del regolamento;

Ritenuto però, che la sperimentazione approvata è stata fortemente limitata dalla contestuale emergenza pandemica, che ha interrotto le naturali dinamiche economiche delle attività produttive, impedendo al Comune di fare sintesi e ed è, conseguentemente venuta meno la possibilità di misurazione dell’efficacia dello strumento regolamentare messo in campo;

Rilevato che il perseguimento dell'interesse pubblico da parte di questa Amministrazione Comunale si traduce nella necessità e nella opportunità di continuare il percorso iniziato prorogando la sperimentazione di ulteriori tre anni, al fine di valutare compiutamente i risultati delle azioni poste in essere con la disciplina regolamentare ed assumere le decisioni conseguenti in modo appropriato e consapevole;

Rilevato:

- altresì, che il Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale - in armonia con quanto già esposto - prevede, in deroga alle previste limitazioni e attività vietate, la possibilità per l'Amministrazione di promuovere e approvare progetti speciali anche su iniziativa di privati finalizzati alla salvaguardia e/o rigenerazione del contesto urbano;

- che l'esperienza fin qui maturata evidenzia la necessità di prevedere che i progetti speciali devono tendere a realizzare obiettivi specifici;

Considerato che vanno, inoltre, fissate relative norme procedurali per dare certezza al percorso di istruttoria ed approvazione dei progetti stessi;

Rilevato, inoltre, che è possibile individuare nuove aree o ridurre l'ambito di applicazione del regolamento e anche introdurre ulteriori limitazioni di vendita e/o somministrazioni di specifiche merceologie, a seguito di studi e approfondimenti e previo espletamento della procedura di cui all’art.1 comma 4 del D.Lgsl.222/2016;

Dato atto:

- che è stata perfezionata la proroga dell' l'Intesa con la Regione Emilia Romagna con scadenza al 20 giugno 2025;

- che è stata data informazione alla Conferenza dei Presidenti dei Quartieri ed è stato acquisito il parere favorevole dei Quartieri di riferimento per il "Nucleo di Antica Formazione", Porto - Saragozza e Santo Stefano – agli atti dell'ente;

- che sono state sentite le Associazione di categoria maggiormente rappresentative;

- che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente;

- della necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D. Lgs. 267/2000;

Visti
- l'art. 1 comma 4 del D. Lgs. 222/2016;
- l'art.52 del D. Lgs. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio";
- il D. Lgs. 267/2000 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";
- lo Statuto Comunale;

Preso atto ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Economia;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Economia;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti

1. DI PROROGARE, a far data dall'esecutività della presente deliberazione, fino al 20 giugno 2025 la sperimentazione del regime previsto dal "Regolamento per l'esercizio del commercio nelle aree urbane di particolare valore culturale" con le modifiche di cui al testo coordinato allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale.

Infine, con votazione separata,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgsl. 18 Agosto 2000 n. 267.