Premesso che:

- l'Unione Europea, nell'attribuire alle informazioni del settore pubblico un ruolo fondamentale sia per lo sviluppo economico e sociale del territorio sia per la diffusione delle nuove tecnologie digitali nei rapporti fra Enti Pubblici, imprese e cittadini, si è fatta promotrice di una politica di diffusione delle informazioni pubbliche attraverso la direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico;

- la direttiva 2003/98/CE attribuisce agli Stati membri o all'Ente pubblico interessato la facoltà di autorizzare il riutilizzo dei documenti dagli stessi raccolti, prodotti, riprodotti e diffusi nell'adempimento delle rispettive finalità istituzionali, a condizioni eque, adeguate e non discriminatorie;

- tale direttiva è stata recepita nell'ordinamento italiano dal D. Lgs. n. 36 del 2006 "Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico”;

- l’art. 52 del Decreto legislativo del 7/3/2005 n° 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale) disciplina l’accesso telematico e riutilizzo dei dati delle pubbliche amministrazioni;

- l'Agenzia per l'Italia digitale ha emesso le Linee Guida Nazionali per la Valorizzazione del Patrimonio Informativo Pubblico con l’obiettivo di supportare le pubbliche amministrazioni nel processo di valorizzazione del proprio patrimonio informativo pubblico, proponendo una serie di azioni che devono essere necessariamente intraprese per attuare in maniera omogenea su scala nazionale questo processo;

- l’apertura delle banche dati pubbliche è uno dei modi per aumentare la trasparenza, l’innovazione e l’efficienza dell’amministrazione pubblica ed è una opportunità per creare servizi a valore aggiunto;

- lo sviluppo della cultura degli open data rappresenta una delle linee di sviluppo strategico contenute nell’Agenda Digitale del Comune di Bologna, destinata a definire priorità di investimento e di azione, linee di collaborazione con imprese e altri enti, spazi di cogestione e coprogettazione con i cittadini al fine di incrementare il tasso di innovazione e la sostenibilità del sistema urbano bolognese;- con deliberazione di Giunta prog. n. 200 del 17 settembre 2013, P.G. n. 199073/2013, si approvava una convenzione con l'Automobile Club Italiano per la pubblicazione di dati statistici di ACI all'interno del portale Open Data del Comune di Bologna, nel quadro delle azioni volte a favorire la trasparenza, l’innovazione e l’efficienza dell’amministrazione pubblica, in linea con le previsioni dell'Agenda Digitale locale di Bologna, approvata con deliberazione di Giunta n. 236 del 30 ottobre 2012, P.G.n. 252553/2012;

- con determinazione PG: 355675/2016 del 25 ottobre 2016, veniva inoltre disposta la proroga della sopra richiamata convenzione fino al 09 ottobre 2019;

Rilevato che:

- l’Automobile Club d'Italia - Ente pubblico non economico, senza scopo di lucro e classificato di alto rilievo ai sensi della legge 20.03.1975, n.70 - rappresenta e tutela gli interessi generali dell’automobilismo italiano, del quale promuove e favorisce lo sviluppo;

- l’Automobile Club d'Italia fa parte del Sistema Statistico Nazionale;

- l’Automobile Club d'Italia sviluppa metodologie di valutazione della sicurezza di infrastrutture e servizi per la mobilità e collabora a programmi e iniziative finalizzate a promuovere la sicurezza delle strade e dei veicoli, l’educazione stradale e una mobilità sostenibile;

- tale Ente è pertanto titolare di informazioni relative al parco automezzi circolante, alle iscrizioni al Pubblico Registro Automobilistico, ai passaggi di proprietà e all'incidentalità, destinate ad essere rese pubbliche;

- il notevole patrimonio di dati statistici elaborati e gestiti dall’Automobile Club d’Italia è presupposto necessario affinché - in ragione della collaborazione istituzionale oggetto della presente Convenzione - aziende, associazioni e cittadini possano utilizzare il relativo “Open Data” anche per migliorare i livelli della sicurezza stradale e le condizioni della mobilità in generale;

Considerato che:

- lo sviluppo e il potenziamento dell’utilizzo da parte dei cittadini dei dati statistici sopra indicati, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e partecipazione attiva degli utenti della strada ad una mobilità sostenibile e sicura rappresenta una finalità di forte interesse per l'Amministrazione Comunale;

- l'Automobile Club D'Italia è parimenti interessato a proseguire il rapporto di collaborazione con il Comune di Bologna, allo scopo di condividere il portale Open Data con le modalità già definite nella convenzione del 2013;

- l'esperienza di condivisione dei dati avviata in tale ottica ha permesso in questi anni di valorizzare un importante patrimonio informativo rendendolo direttamente fruibile per i cittadini;

Atteso che l’art. 15 della legge 07.08.1990, n. 241 prevede che le pubbliche amministrazioni possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

Ritenuto pertanto opportuno,

- per le ragioni di cui sopra e al fine di garantire continuità al percorso fin qui intrapreso, procedere alla sottoscrizione di una nuova convenzione ai sensi dell'art. 15 della L. 241/1990, con l'Automobile Club D'Italia, per definire i contenuti e gli impegni reciproci delle parti nello sviluppo e l'aggiornamento di dati statistici sul portale open data del Comune di Bologna;

- approvare il relativo schema di convenzione, come da allegato parte integrante alla presente delibera;

Precisato che:

- ACI condivide la politica avviata dal Comune di Bologna in materia di riuso dei dati pubblici in coerenza con l’art. 52 del Decreto legislativo del 7/3/2005 n° 82 e con le Linee Guida Nazionali per la Valorizzazione del Patrimonio Informativo Pubblico dell’Agenzia per l'Italia digitale;

- il Comune di Bologna metterà a disposizione, a titolo gratuito, il portale “Open data” per la pubblicazione, in termini di riuso, dei dati di cui ACI è titolare e da questi individuati;

Dato infine atto che:

- la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente in quanto la convenzione non prevede oneri finanziari a carico delle Parti;

- la convenzione di cui trattasi ha validità triennale decorrente dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovata per un ulteriore triennio, previa intesa scritta tra le parti;

- alla sottoscrizione della convenzione di cui trattasi provvederà il Direttore Generale Dott. Valerio Montalto;

- della necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 per dare corso ai successivi adempimenti;

Preso atto, ai sensi dell'articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L.n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs 267/2000, e pertanto non viene richiesto il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Agenda Digitale e Tecnologie Informatiche;

A voti unanimi e palesi
1) DI APPROVARE lo schema di convenzione, ai sensi dell'art. 15 della L. 241/1990, con l'Automobile Club D'Italia per lo sviluppo e l'aggiornamento di dati statistici sul portale open data del Comune di Bologna, come da allegato parte integrante alla presente deliberazione;

2) DI DARE ATTO che alla sottoscrizione della convenzione di cui trattasi provvederà il Direttore Generale;

infine, con votazione separata all'unanimità,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, stante la necessità di procedere alla sottoscrizione dell'accordo convenzionale.