Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 331520  /  2023
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  25   /  2023
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  25   /  2023
Data seduta 08/05/2023
Data esecutività 09/05/2023
Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti
Oggetto BOLOGNA SERVIZI CIMITERIALI SRL: APPROVAZIONE MODIFICHE STATUTARIE E CONDIVISIONE DEL PIANO INDUSTRIALE 2023-2027


Testo dell'atto

IL CONSIGLIO



Premesso che

- il Comune di Bologna è socio della società mista Bologna Servizi Cimiteriali srl (BSC srl), con una quota di euro 20.000,00, pari al 51% del capitale sociale, mentre SPV spa è socio privato con una partecipazione del 49% al capitale sociale, a seguito di gara aggiudicata con determinazione dirigenziale P.G. n. 295665/2012 e con efficacia dell'acquisto della partecipazione in data 1.08.2013;

- con precedente deliberazione della Giunta comunale DG/PRO/2022/416, P.G. n. 823859 del 13/12/2022, esecutiva ai sensi di legge, si è approvato il Piano investimenti della società 2023/2027, anche al fine dell’autorizzazione da parte dei soci in assemblea ad alcuni interventi urgenti, ai sensi dell'art. 12 lett. m), punto 2), dello Statuto della società;

Preso atto che la società ha fatto pervenire ai soci, ai fini dell’espressione di un parere in Assemblea, un aggiornamento del piano industriale per il periodo 2023/2027, correlato, in ragione degli investimenti previsti nel suddetto arco temporale, con una modifica dell’art. 30 dello statuto per la parte relativa agli accantonamenti a Riserva straordinaria per la conservazione del cimitero;

Considerato che la proposta di Piano industriale 2023-2027, allegata in atti al presente provvedimento, è stata oggetto di preliminare istruttoria da parte dei competenti uffici;

Rilevato che il Piano industriale 2023-2027:
- costituisce l’aggiornamento della precedente versione 2020-2025, come approvata in Assemblea Ordinaria dei soci del 22/12/2020, in quanto aggiorna il piano economico-finanziario elaborato nel 2020 sulla base dei dati di bilancio del periodo 2019 - 2021 e della previsione di chiusura del 2022;
- analizza il trend degli ultimi cinque anni caratterizzati da un forte sviluppo dell’attività di cremazione, che consegue sia al fenomeno pandemico, sia all'offerta del servizio anche ad aree extraregionali e ha determinato l’aumento dell’utile;
- conferma l’andamento significativamente aumentato dei ricavi da cremazioni per la propensione crescente all’attività a livello nazionale, regionale e nel comune di Bologna, nonchè la tendenziale diminuzione dei ricavi da concessione;
- prevede come obiettivi di piano nuovi servizi in relazione all'ulteriore ampliamento dell'attività crematoria, al nuovo obitorio qualificato da realizzare, alla promozione di nuovi mercati in area metropolitana e fuori regione e alla valutazione della realizzazione di un impianto crematorio animali, servizi accessori in relazione alla riqualificazione aree verdi della Certosa e alle azioni di marketing quali la valutazione di una quarta linea e deposito per cremazione, la promozione di un campo di pregio in Certosa, la promozione rinnovi da parte dell’Ufficio commerciale, la previdenza funeraria;
- riprende in esame il cosiddetto scenario as is (c.d. scenario “così com’è”), come già previsto nella precedente versione del piano industriale (2020-2025) basata sui dati disponibili fino al 2019, dal quale emergeva una progressiva diminuzione del risultato di esercizio, evidenziando che la società con il rinnovamento, basato sulla mappatura delle aree di business e della relativa individuazione di rischi e opportunità, si è discostata da tale scenario e ha realizzato negli esercizi 2020 e 2021 risultati economico-finanziari crescenti;
- esamina un possibile scenario basato su una serie di nuovi servizi e progetti tra i quali quelli maggiormente significativi e su cui la Società intende programmare lo sviluppo strategico negli anni a venire risultano essre:
  • Sviluppo attività crematoria e nuovi mercati
  • Obitorio qualificato
  • Impianto di cremazione per animali d’affezione
  • Promozione e comunicazione
  • Progetto paesaggistico
- prevede in tale ultimo scenario:
  • risultati economici positivi nell’arco di tutto il quinquennio pari a1.441.705 euro nel 2023, 1.445.719 euro nel 2024, 1.641.278 euro nel 2025, 1.816.404 euro nel 2026, 1.840.469 euro nel 2027;
  • ricavi pari a 12,3 milioni di euro nel 2023, 12,2 milioni di euro nel 2024, 12,4 milioni di euro nel 2025, 12,6 milioni di euro nel 2026, 12,7 milioni di euro nel 2027;
  • a fronte dei suddetti ricavi nel quinquennio, costi di gestione del servizio, costi del personale e costi generali per, 8,7 milioni di euro nel 2023, 8,6 milioni di euro nel 2024, 8,6 milioni di euro nel 2025; 8,4 milioni di euro nel 2026, 8,5 milioni di euro nel 2027;
  • il recepimento del Piano Investimenti 2023-2027 approvato con il citato P.G. n. 823859/2022 costituito da investimenti per un ammontare complessivo di 9.026.000 euro, nei quali è inserita la realizzazione nel triennio 2023-2025 del Nuovo Obitorio Qualificato per 5.500.000 euro, l’intervento propedeutico alla realizzazione del nuovo Obitorio relativo all’allestimento accoglienza salme per dezincatura e cremazione con zona rifiuti, macinatore, celle frigo per 200.000 euro nel 2023, l’investimento in arredi e attrezzature del nuovo Obitorio per 400.000 euro nel 2026, la costruzione ossari per complessivi 440.000 euro nel quinquennio, al fine di rispondere alla domanda di sepolture di resti e ceneri per l’attività di cremazione in forte aumento, il completamento delle finiture del Chiostro 2.0 per la sepoltura in ossario realizzato nella zona adiacente all'ex forno crematorio per 350.000 euro nel 2023, gli interventi di risanamento e tinteggiatura Zona Campo Ingresso Borgo e quello di risanamento e tinteggiature zona monumentale per complessivi 650.000 euro nel 2024, l'urbanizzazione del Campo 1948 del Cimitero della Certosa per 120.000 euro nel 2024, la ristrutturazione Uffici Commerciali e la sistemazione archivio con ampliamento uffici, messa a norma degli archivi e recepimento CPI per 400.000 euro nel 2025, interventi manutenzione straordinaria e conservazione delle aree della zona monumentale per 900.000 euro nel quinquennio;
  • in ragione degli investimenti previsti, la stima di ammortamenti pari a circa 846 mila euro nel 2023, 868 mila euro nel 2024, 830 mila euro nel 2025, 1.067 mila euro nel 2026, 1.104 mila euro nel 2027;

Rilevato, inoltre, che
- nel Piano Industriale 2023-2027 la proposta di modificare l’art. 30 dello Statuto, in relazione agli accantonamenti a Riserva straordinaria per la conservazione del cimitero da parte del socio privato, tiene conto del livello delle risorse accantonate negli ultimi dieci anni da BSC con il contributo del Socio privato, che rendono sostenibile il piano investimenti previsto nei prossimi cinque anni;
- la proposta di modifica dell’art. 30 dello Statuto prevede accantonamenti da parte del socio privato in misura fissa pari ad euro 100.000 per le annualità dal 2022 al 2026 e l’adeguamento degli accantonamenti per le restanti annualità del periodo di concessione sulla base dell’equivalenza finanziaria tra la sommatoria degli importi previsti dallo Statuto vigente e l’attualizzazione degli importi futuri previsti sia dallo Statuto, sia dalla proposta di modifica, scontandoli al tasso dell’1,5%;
- la proposta della diversa distribuzione nel periodo della concessione degli accantonamenti a Riserva straordinaria per la conservazione del cimitero da parte del socio privato è stata aggiornata ridefinendo il tasso di sconto per l’attualizzazione degli importi futuri nella misura pari al tasso legale vigente del 5% ai sensi del DM 13/12/2022 del Ministero dell’Economia e Finanze;

Considerato, per quanto riguarda le modifiche allo Statuto sociale, che queste sono state oggetto di interlocuzione e trattativa tra i soci e sono state in seguito oggetto di deliberazione da parte del Consiglio di Amministrazione; in particolare:
- art. 10: semplificata l’ultima frase, con richiamo più preciso alla riserva straordinaria per la riqualificazione dei cimiteri;
- art. 11: idem;
- art. 12: rispetto all’elenco delle autorizzazioni dell’assemblea al Consiglio di Amministrazione, al punto 4) viene elevata a un milione di euro la soglia per le acquisizioni della gestione di nuovi servizi, con l’aggiunta dell’inciso relativo ai vincoli normativi sul fatturato verso il Comune di Bologna, attualmente fissato all’80%; il punto 6) viene abrogato, nell’ottica di evitare complicazioni procedurali per la partecipazione alle assemblee della società controllata BSF srl;
- art. 19: si include il budget della società, oltre al bilancio d’esercizio, tra i documenti per i quali vige statutariamente l’obbligo di invio ai soci;
- art. 30: l’obbligo di accantonamento di parte degli utili alla riserva straordinaria viene scadenziato in modo diverso anno per anno a partire dal 2023 (utili dell’esercizio 2022);

Precisato che la modifica dell’art. 30 come sopra accennata persegue due finalità: acconsentire per alcuni anni ad un minore accantonamento di utili da parte del socio privato, in forza del fatto che la riserva straordinaria non è carente, rispetto alle pur copiose necessità derivanti da un ambizioso piano di investimenti; recuperare negli anni successivi la differenza rispetto all’attuale scansione di versamento, indicizzando i restanti importi da accantonare all’attuale tasso legale ai sensi del DM 13/12/2022, facendo in modo pertanto che l’obbligo, originariamente assunto dal socio privato, di provvedere all’accantonamento anche in caso di incapienza degli utili, non venga disatteso;

Ritenuto opportuno, pertanto, approvare le modifiche statutarie, proposte dal CdA della Società nella seduta del 14 marzo u.s., dettagliatamente riportate nella tavola sinottica denominata allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che della presente deliberazione è stata data informazione al Collegio dei Revisori dei Conti;

Sentito il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

Sentite le Commissioni Consiliari Competenti;

DELIBERA


1. DI ESPRIMERE CONDIVISIONE, per le motivazioni esposte in premessa, rispetto alle linee fondamentali del Piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione della società, allegato in atti al presente provvedimento;

2. DI APPROVARE, per le motivazioni espresse in premessa che si intendono qui integralmente richiamate, le modifiche da apportare allo Statuto sociale di Bologna Servizi Cimiteriali srl, secondo il testo di cui all'allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. DI AUTORIZZARE il Sindaco o suo delegato a partecipare all’Assemblea all’uopo convocata con il seguente mandato:
- esprimere la condivisione da parte del Consiglio comunale alla nuova formulazione di piano industriale, allegato in atti;
- dare voto favorevole nell'Assemblea dei Soci in ordine alla proposta di deliberazione relativa alle modifiche statutarie, di cui all’allegato A);

Infine, con votazione separata,
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, al fine di consentire l'effettiva partecipazione e l'espressione del voto in assemblea al rappresentante del Comune.


      Documenti allegati - parte integrante