Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 90153  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  22   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  10   /  2019
Data seduta 25/02/2019
Data esecutività 26/02/2019
Unità di riferimento Edilizia e Patrimonio - Piani e Progetti Urbanistici
Oggetto MODIFICA DELLA CONVENZIONE ORIGINARIA DEL NOTAIO FORESTIERI REPERTORIO 60078 DEL 31 OTTOBRE 1994 PER LA CONCESSIONE DI DIRITTO DI SUPERFICIE AL CENTRO AGRO ALIMENTARE DI BOLOGNA C.A.A.B. S.P.A.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione
I L C O N S I G L I O

Premesso che:
- con proprio atto PG n. 142976/2013, O.d.G. n. 365 del 01/07/2013, il Consiglio Comunale ha approvato, tra l'altro, di modificare l'art. 6 della convenzione a rogito notaio Forestieri rep. n. 60078 del 31.10.1994, come successivamente modificata ed integrata con rogiti dr. P.L. Ferrari Trecate del 25.7.1996, rep. n. 10629 e del 14.11.2000, rep. 13961, eliminando l'obbligo di realizzazione diretta delle costruzioni a carico di CAAB s.c.p.a. (nel proseguo CAAB) ed autorizzando, di conseguenza, detta Società alla sub-cessione del diritto di superficie sulle aree e immobili, interessati dal progetto denominato F.I.Co., a favore del soggetto istituzionale, individuato tramite selezione, a cui affidare il compito di costituzione di un Fondo Immobiliare per la realizzazione del progetto F.I.Co. (Fabbrica Italiana Contadina); conseguentemente, con il medesimo provvedimento, si autorizzava CAAB a cedere in diritto di superficie oneroso, con scadenza 30 ottobre 2054, aree ed immobili a favore del soggetto cui sarebbe stato affidato il compito di costituire un Fondo Immobiliare per la realizzazione del progetto F.I.Co.;
- in esecuzione della sopra citata delibera odg 365/2013, è stato stipulato l'atto a rogito del Notaio dr. Federico Rossi del 24 febbraio 2014 repertorio 71173 portante modifica dell'art. 6) della citata convenzione;

- con successivo rogito del medesimo Notaio dr. Federico Rossi in data 13 maggio 2014 repertorio 71567, CAAB ha conferito in diritto di superficie gli immobili sopra descritti con sovrastanti fabbricati al "Comparto B" del fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso multicomparto, riservato a investitori qualificati, denominato "Fondo Parchi Agroalimentari Italiani" e la "Prelios società di Gestione del Risparmio S.p.A.", con esclusione dei lastrici solari del complesso immobiliare edificato o edificando sull'immobile e degli impianti fotovoltaici insistenti sugli stessi, nonchè delle strutture tecnologiche ad essi ancillari, in parte già oggetto di concessione in diritto di superficie da parte di CAAB a favore di terzi;

- con delibera di Consiglio odg 238/2015 in data 22 giugno 2015, P.G. 141224/2015, nell'ambito della ricognizione dello stato di avanzamento del progetto e delle attività relative a F.I.Co., si è dato atto che il progetto sarebbe stato attuato attraverso la creazione di due distinti comparti all'interno del Fondo Immobiliare PAI: comparto A e comparto B, con la precisazione che, nella parte degli immobili del comparto B, sono concentrate le attività connesse alla gestione del mercato agroalimentare all'ingrosso consistenti nella concessione di spazi a grossisti e produttori, nonchè nella gestione dei servizi comuni, ai sensi della Legge Regionale n. 1/1998;

Premesso, altresì, che:
- con atto in data 21 novembre 2016 O.d.G. 341/2016 PG n. 360657/2016, il Consiglio ha deliberato di modificare la convenzione Notaio C.A. Forestieri repertorio 60078 del 31 ottobre 1994 successivamente modificata ed integrata con rogiti Notaio dr. P.L. Ferrari Trecate del 25 luglio 1996 repertorio 10629, del 14 novembre 2000 repertorio 13961 e del Notaio F. Rossi del 24 febbraio 2014 repertorio 71173, integrando la descrizione degli immobili per i quali è consentito il trasferimento anche mediante apporto in tutto o in parte del diritto di superficie da CAAB a favore del Fondo Comune d'Investimento Immobiliare di Tipo Chiuso, riservato agli investitori qualificati di cui all'art. 1, comma 1, lettera (h) del DM 228/99 (il Fondo), gestito dalla SGR selezionata tramite procedura ad evidenza pubblica di cui al bando CIG 530075898FE conseguentemente autorizzando la cessione del diritto di superficie.
Il relativo atto di modifica è stato sottoscritto in data 25 novembre 2016 con rogito del Notaio Dr. Federico Rossi repertorio 77574/34219.

Che
- con delibera del Consiglio in data 17 luglio 2015 odg 266/2015 P.G. 209403/2015 è stato approvato un "Accordo di Programma in variante al Psc, al Rue parte grafica nonchè approvazione di Poc con valore ed effetti di Pua per la realizzazione del progetto F.I.Co. nel Comparto Agroalimentare di Bologna", accordo sottoscritto in data 28 gennaio 2016, che ha attribuito, tra l'altro, al sub-comparto 6 "Nuovo Insediamento produttivo-logistico agroalimentare" per superficie territoriale di 10.000 mq, una superficie utile di 5.000 mq;
- a seguito dell’approvazione della "Variante al Poc con valore ed effetti di Pua "Parco agroalimentare di Bologna", è stata attributa complessivamente al sub-comparto 6 "Nuovo Insediamento produttivo-logistico agroalimentare" una superficie utile di 6.036 mq (il Settore Edilizia e Patrimonio ha verificato una superficie utile dell'immobile compreso nel sub-comparto 5 “Magazzini Surgelati” inferiore di 1.036 mq rispetto a quella inserita nel Poc; trattandosi di una mera rettifica di errore materiale, con la variante si provvede a riallocare tale capacità edificatoria nel sub-comparto 6 poiché si ritiene che le capacità insediative attribuite agli altri sub-comparti già soddisfano le esigenze di riqualificazione del polo funzionale CAAB).

Premesso inoltre
- che successivamente a procedura ad evidenza pubblica CAAB, previa modifica alla convenzione originaria, con rogito in data 11 luglio 2017 del Notaio dr. Federico Rossi repertorio 79082/35076, in esecuzione della delibera consiliare O.d.G. 233/2017 PG 185811/2017, ha ceduto a A.G.E.R. (Associazione Granaria Emilia Romagna) - concessionaria Borsa Merci Bologna con sede in Bologna Piazza della Costituzione n. 8 un lotto edificabile facente parte del c.d. nuovo Insediamento 6, con superficie di mq 2.124 alla quale è attribuita una Superficie Utile di mq 1.062, utilizzando quindi parte della SU di cui all'Accordo sopra citato.

Precisato
- che, con nota inviata al Comune di Bologna in data 5 settembre 2018, prot. 674/2018, CAAB ha comunicato che la denominazione della ragione sociale dal 9 agosto 2018, è variata come segue:
- Centro Agro -Alimentare di Bologna siglabile C.A.A.B. S.P.A. (con o senza interpunzione) Via Paolo Canali n.16 - Bologna.

Rilevato che
- con PEC pg 8924/2019 CAAB ha richiesto al Comune di Bologna l’autorizzazione alla modifica della convenzione originaria in quanto a seguito di procedura ad evidenza pubblica ha ricevuto da A.G.E.R. (Associazione Granaria Emilia Romagna) - concessionaria Borsa Merci Bologna con sede in Bologna Piazza della Costituzione n. 8 una proposta irrevocabile di acquisto del diritto di superficie del lotto di terreno in Bologna via Paolo Canali facente parte del c.d. “Nuovo Insediamento 6”, identificato al catasto terreni al folio 87 particelle 943 di mq 2.342 e 944 di mq 160 per una complessiva superficie di mq 2.502 con indice di edificabilità di 0,50% mq (St) pari quindi ad una SU di mq 1.251, utilizzando pertanto parte della SU di cui all’Accordo sopra citato.
Tale cessione in diritto di superficie da parte di CAAB interessa un'area marginale rispetto alla nuova NAM, area attigua a quella già oggetto di precedente cessione alla medesima Associazione Ager per la realizzazione del loro laboratorio di analisi. Con le risorse ricavate, CAAB estinguerà anticipatamente il debito residuo verso il Comune di Bologna.

Tutto ciò premesso ed evidenziato, si rileva la necessità di adottare il presente provvedimento di modifica della convenzione a rogito Notaio C.A. Forestieri, repertorio 60078 e successive modificazioni, al fine di consentire a CAAB di procedere alla sub-cessione del diritto di superficie del lotto sopra descritto.

Dato atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente.

Richiamato il 2° comma dell'art. 42 T.U. 267/00.

Sentito il Settore Segreteria Generale - U.I. Partecipazioni Societarie;



PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Edilizia e Patrimonio e dal Responsabile del Settore Piani e Progetti Urbanistici e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;

Su proposta del Settore Edilizia e Patrimonio, congiuntamente al Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio e del Settore Piani e Progetti Urbanistici, congiuntamente al Dipartimento Riqualificazione Urbana;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;
DELIBERA

1. DI MODIFICARE la convenzione a rogito Notaio C.A. Forestieri repertorio 60078 del 31 ottobre 1994, successivamente modificata ed integrata con rogiti Notaio dr. P.L. Ferrari Trecate del 25 luglio 1996 repertorio 10629, del 14 novembre 2000 repertorio 13961 e del Notaio F. Rossi del 24 febbraio 2014 repertorio 71173, del 25 novembre 2016 repertorio 77574, del giorno 11 luglio 2017 repertorio 79082 e 24 maggio 2018 repertorio 80785 integrando l'art. 6bis con l'immobile all’interno del c.d. "Nuovo Insediamento 6", area censita al catasto di Bologna al foglio 87 particelle 943 di mq 2.342 e 944 di mq 160 per una complessiva superficie di mq 2.502.

2. DI AUTORIZZARE, pertanto, CAAB a cedere in diritto di superficie oneroso il predetto immobile con scadenza 30 ottobre 2054;

3. DI STABILIRE che gli oneri contrattuali e fiscali inerenti e conseguenti all'atto di modifica della convenzione, siano a carico di CAAB s.p.a;

4. DI DARE MANDATO al Direttore del Settore Edilizia e Patrimonio, che stipulerà l'atto di modifica della convenzione in nome e per conto del Comune di Bologna, di inserire nell'atto medesimo, fatta salva la sostanza del negozio così come risulta configurato nel presente provvedimento, tutte le integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie od utili a definire in tutti gli aspetti il negozio stesso, con facoltà di provvedere, pertanto, in via esemplificativa, ad una più completa ed esatta descrizione catastale, nonché nell'individuazione dei soggetti costituenti controparte, a precisare e ripartire superfici, prezzi o valori ad ogni effetto, anche fiscale, ad includere clausole d'uso o di rito con esonero per il Dirigente dell'Agenzia delle Entrate – Servizio di Pubblicità Immobiliare da ogni e qualsiasi responsabilità.

Infine, con votazione separata, all’unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267.



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