PREMESSO che:

nel 2007, con deliberazione di Consiglio Comunale PG n. 164954/2007, ai sensi della L.R. Emilia-Romagna 47/1978, è stato approvato il Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica relativo alla Zona Integrata di Settore (ZIS) “R5.3 Bertalia Lazzaretto”;

nel 2017, con deliberazione del Consiglio Comunale PG n. 427434/2017, ai sensi della L.R. 20/2000, è stato approvato il POC con valore ed effetti di PUA in variante a tale Piano Particolareggiato;

le modalità attuative del Piano Particolareggiato pongono in carico al Comune di Bologna, anch'esso proprietario di aree all'interno del comparto, gli oneri dell'attuazione diretta, a valere sugli obblighi urbanizzativi relativi ai propri lotti, di talune opere strategiche e indivisibili, tra cui l'interramento degli elettrodotti ad alta tensione;

PREMESSO altresì che, in ragione di tali previsioni:

il Comune di Bologna, Terna Rete Italia S.r.l. e Rete S.r.l. hanno sottoscritto in data 22/12/2016 la convenzione Rep. n. 2314 (approvata dal Comune con deliberazione di Giunta PG n. 403587/2016), per l'interramento di elettrodotti ad alta tensione interessanti il citato Piano Particolareggiato;

successivamente alla stipula della Convenzione, con effetti civilistici a decorrere dal 31/03/2017, Terna Rete Italia S.r.l. è stata fusa per incorporazione in Terna - Rete Elettrica Nazionale S.p.a. (in forma abbreviata “Terna S.p.a.”), che è pertanto subentrata nei diritti e negli obblighi derivanti dalla convenzione che erano in capo a Terna Rete Italia S.r.l.;

in fase di definizione del progetto, per sopravvenute esigenze di alimentazione dei carichi elettrici nell'area della città di Bologna, in particolare in relazione alle esigenze del "Tecnopolo", Terna S.p.a. ha definito un complesso di interventi di sviluppo e riassetto della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), che ha comportato la necessità di una revisione dei contenuti della convenzione;

il Comune di Bologna, Terna S.p.a. e Rete S.r.l. hanno quindi sottoscritto in data 25/03/2020 l'accordo integrativo Rep. 4899, a modifica della predetta convenzione;

tale accordo integrativo prevede, oltre a due varianti aeree di altri due elettrodotti, la variante in cavo interrato (interramento) dell'elettrodotto aereo doppia terna 132 kV Martignone-Battiferro, di proprietà Terna S.p.a., nel tratto compreso tra il sostegno 42 e la CP Battiferro;

più in particolare, circa gli obblighi delle parti, l'accordo integrativo stabilisce, tra le altre cose, che competa al Comune di Bologna ottenere la disponibilità delle aree oggetto di intervento, su cui costituire le relative servitù di elettrodotto, mentre spetti a Terna S.p.a. e alle società da quest'ultima controllate la progettazione e realizzazione degli interventi (anche a fronte di un contributo economico da parte del Comune, quantificato e regolato circa i tempi e le modalità di erogazione dall'accordo stesso);

VISTO che con Decreto n. 239/EL-449/339/2021 del 6 settembre 2021 il Ministero della Transizione Ecologica ha autorizzato la costruzione e l'esercizio del tratto interrato dell'elettrodotto aereo esistente Martignone-Battiferro in questione, con individuazione definitiva del tracciato;

VISTO il progetto esecutivo relativo alla realizzazione di tale tratto interrato, trasmesso da Terna S.p.a. con nota PG n. 405951/2023;

CONSIDERATO, pertanto, che si rende necessario costituire sull'area interessata dal tracciato una servitù di elettrodotto inamovibile a favore di Terna S.p.a.;

DATO ATTO che:

attualmente tale area è solo in parte di proprietà del Comune di Bologna, in quanto la restante parte è ancora di proprietà di società del Gruppo Ferrovie dello Stato - e precisamente di FS Sistemi Urbani, per la parte prevalente, e di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per un mappale - essendo state avviate, ma non ancora portate a compimento, le interlocuzioni e le procedure per il passaggio di proprietà al Comune di Bologna, tramite ricomposizione fondiaria, previsto dal PUA;

Comune di Bologna e Terna S.p.a., sulla base soprattutto delle esigenze manifestate da quest'ultima, hanno convenuto, per l'interramento dell'elettrodotto, di non poter attendere la formale ricomposizione fondiaria delle aree, e di conseguenza che Terna S.p.a. proceda all'esecuzione delle opere a seguito dell'assenso alla costituzione della servitù da parte dei proprietari delle aree interessate (Comune di Bologna, FS Sistemi Urbani e RFI), quindi nelle more dell'effettiva costituzione della servitù e dei trasferimenti immobiliari (fermo restando che la messa in esercizio della nuova linea interrata potrà avvenire soltanto ad avvenuta costituzione della servitù sull'intera area interessata dal tracciato);

RITENUTO quindi di autorizzare la costituzione di una servitù di elettrodotto inamovibile a favore di Terna S.p.a., relativa al tratto interrato dell'elettrodotto Martignone-Battiferro, su immobili di proprietà comunale nel comparto “Bertalia-Lazzaretto”;

VISTO lo schema di atto di costituzione della servitù, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, e la planimetria con evidenza del tracciato che individua puntualmente gli immobili e contiene tutti i patti e gli obblighi a carico delle parti;

DATO ATTO che, per accordi tra le parti:
- per la costituzione della servitù, essendo un intervento promosso dal Comune di Bologna, non verrà corrisposta alcuna indennità;
- tutte le spese e gli oneri fiscali relativi alla costituzione della servitù sull'intero tracciato saranno corrisposte da Terna S.p.A. e, se debitamente documentate, rimborsate dal Comune di Bologna, in quanto promotore dell'intervento, in virtù degli artt. 5 e 6 della citata convenzione Rep. n. 2314 e del 22/12/2016 e degli analoghi artt. 5 e 6 del citato accordo integrativo Rep. n. 4899 del 25/03/2020;

STABILITO che l'ammontare massimo delle suddette spese o oneri fiscali per la costituzione della servitù, da rimborsare a Terna S.p.A. nel limite di quanto debitamente documentato, è stimato in euro 10.000,00, che trovano copertura nel bilancio di previsione 2023-2025, sul capitolo del PEG U37605-000 “Interventi per la realizzazione di progetti e programmi di trasformazione urbana: acquisto di beni e prestazioni di servizi”, esercizio 2023;

VISTO il nulla osta alla costituzione della servitù comunicato da FS Sistemi urbani e RFI, per le aree di rispettiva proprietà, con nota PG n. 455448/2023;

DATO ATTO che la servitù sulla restante parte dell'area interessata dal tracciato dell'elettrodotto, ovvero sugli immobili di proprietà di FS Sistemi Urbani e RFI, sarà costituita con separato atto (o separati atti) tra queste società e Terna S.p.a.;

RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per consentire il tempestivo avvio dell'esecuzione dell'intervento;

PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano e dal Responsabile del Settore Patrimonio;

RICHIESTO e PRESO ATTO, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, si richiede e prende attodel parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dei servizi finanziari, in quanto il presente provvedimento comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria dell'ente, per il rimborso delle spese e gli oneri fiscali relativi all’atto di costituzione della servitù (ma non sul patrimonio, in quanto la costituzione della stessa non ne modifica la consistenza);

Su proposta del Settore Ufficio di Piano e del Settore Patrimonio, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;

A voti unanimi e palesi;

1. DI AUTORIZZARE la costituzione di una servitù di elettrodotto inamovibile a favore di Terna S.p.a. - relativa al tratto interrato dell'elettrodotto Martignone-Battiferro, su immobili di proprietà comunale nel comparto “Bertalia Lazzaretto” - nei termini e alle condizioni di cui allo schema di atto di costituzione di servitù allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale unitamente alla planimetria con evidenza del tracciato;

2. DI PREVEDERE che il Dirigente, o suo delegato, che stipulerà in nome e per conto del Comune, potrà inserire nell'atto di cui trattasi, fatta salva la sostanza del negozio così come risulta configurato nel presente provvedimento, tutte le integrazioni e precisazioni che si rendessero necessarie o utili a definire in tutti i suoi aspetti il negozio stesso, con facoltà di provvedere, pertanto, in via esemplificativa, a una più completa ed esatta descrizione catastale degli immobili di cui trattasi, nonché nell'individuazione dei soggetti costituenti controparte, a precisare e ripartire superfici, prezzi o valori a ogni effetto, anche fiscale, a includere clausole d'uso o di rito;

3. DI DARE ATTO che per la costituzione della suddetta servitù non è prevista alcuna indennità; tutte le spese e gli oneri fiscali relativi alla costituzione della servitù sull'intero tracciato saranno corrisposte da Terna S.p.A. e, se debitamente documentate, rimborsate dal Comune di Bologna, in quanto promotore dell'intervento, in virtù di quanto stabilito dalla convenzione Rep. n. 2314 del 22/12/2016 e dall'accordo integrativo Rep. n. 4899 del 25/03/2020;

4. DI DARE ATTO che la servitù sulla restante parte dell'area interessata dal tracciato dell'elettrodotto, ovvero sugli immobili di proprietà di FS Sistemi Urbani e RFI, sarà costituita con separato atto (o separati atti) tra le stesse FS Sistemi urbani e RFI e Terna S.p.a.


Infine, con votazione separata all'unanimità,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.