Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 150376  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  69   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  57   /  2019
Data seduta 02/04/2019
Data esecutività 02/04/2019
Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche
Oggetto SRM SRL: APPROVAZIONE DEL BUDGET 2019 E DEL PIANO ASSUNZIONI 2019


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso che:
  • il Comune di Bologna, unitamente alla Città Metropolitana di Bologna, è socio di S.R.M. - Società Reti Mobilità Srl e partecipa alla Società con una quota pari al 61,625% del capitale sociale, attualmente ammontante a € 9.871.300,00;
  • il Comune e la Città Metropolitana di Bologna esercitano congiuntamente sulla Società un controllo analogo a quello esercitato sui propri uffici, in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente per le società che svolgono in forma esternalizzata funzioni amministrative di competenza di pubbliche amministrazioni nonché, come previsto dalla Convenzione in essere avente ad oggetto l'affidamento delle funzioni di cui agli artt. 19, 32, 33 e 34 della L.R. Emilia Romagna del 2 ottobre 1998 n. 30 e sua successiva modificazione;
  • ai sensi dell'art. 11.2 lett. a) dello Statuto Sociale, l'Assemblea delibera "la determinazione degli indirizzi e degli obiettivi dell’azione societaria, nonché il programma dell'attività, il budget annuale, da presentare ai Soci entro il mese di marzo dell'anno di riferimento, e il piano degli investimenti predisposti dall'Amministratore Unico";

Preso atto che l'Amministratore Unico di SRM srl ha fatto pervenire in data 21 marzo u.s., con comunicazione PG n. 129697/2019, una proposta di budget comprensiva del Piano assunzioni per l'esercizio 2019, allegati parte integrante al presente atto, in vista dell'Assemblea dei Soci convocata per l'approvazione in data 8 aprile p.v.;

Considerato che il Piano Assunzioni allegato parte integrante del presente atto prevede:
  • l'assunzione a tempo determinato secondo i limiti imposti dall'attuale normativa (DL n.87/2018 convertito nella legge n.96 del 9 agosto 2018) di una unità da inquadrare con il III livello CCNL terziario e da dedicare alle attività connesse al progetto europeo SMACKER e all'eventuale partecipazione a ulteriori proposte progettuali e che le risorse in termini di copertura dei costi sono assicurate dal progetto SMACKER che si avvierà il primo aprile 2019;
  • l'approvazione a sanatoria dell'assunzione a tempo indeterminato di un impiegato di IV livello CCNL terziario e servizi con ruolo amministrativo contabile addetto a mansioni amministrative di segreteria e protocollo, relativo ad una posizione già occupata da una risorsa con contratto a tempo determinato che nel corso del 2018 è stato trasformato in full time in un primo momento e poi stabilizzato in esito ad una procedura di selezione pubblica;

Preso atto che:
  • la società ha rese note le dimissioni di un dipendente a tempo determinato inquadrato al III livello CCNL applicato e dedicato ad affari generali e progetti europei con decorrenza 8/2/2019;
  • la società ha chiarito con mail del 16 marzo 2019, pg n. 123547/2019, che la durata del contratto a tempo determinato previsto nel Piano Assunzioni sarebbe da commisurare alle esigenze del progetto SMACKER (36 mesi), ma alla luce di quanto attualmente previsto dalla vigente normativa, non si andrà oltre i 24 mesi;
  • dalla relazione illustrativa al Piano Assunzioni risultano attualmente impiegati in SRM 8 lavoratori a tempo indeterminato e 3 lavoratori a tempo determinato (di cui uno in scadenza alla data dell’8 febbraio 2019 per dimissioni) e che l'art. 63 D.Lgs 81/2015 introduce la possibilità di derogare al limite del 20% di assunzioni a tempo determinato sul totale dei dipendenti a tempo indeterminato nel caso di unità produttive che impieghino meno di 15 dipendenti, quale è SRM;
  • l'assunzione dell'unità da dedicare all'attività di segreteria e protocollo è stata formalizzata con decisione dell'Amministratore Unico n.23/2018 a seguito di procedura di selezione avviata e svolta nelle modalità stabilite dal regolamento;
  • la necessità di tale assunzione era stata già rappresentata al Comune di Bologna in occasione dell'invio del documento denominato “Nuovo Assetto Organizzativo- anno 2018” e che tale previsione era peraltro già presente nelle previsioni di spesa della società, così come inviate in occasione delle istruttorie sulle spese di funzionamento e in sede di prechiusura 2018, come chiarito con lettera dell'AU del 29/11/2018 pg n. 499056/2018;


Rilevato che la proposta di budget è stata oggetto di un'istruttoria tecnica che si è conclusa con la predisposizione di una relazione illustrativa redatta dall'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti Opere Pubbliche - U.I. Partecipazioni Societarie, che viene allegata in atti alla presente deliberazione;

Evidenziato che il budget 2019 presenta:
  • un risultato ante imposte in pareggio, che deriva dalla previsione di interessi attivi bancari e di interessi attivi su conguaglio affitto, a carico del gestore TPL, poiché la previsione di budget presenta un margine operativo lordo negativo per 93.147 euro che, al netto degli ammortamenti, risulta negativo per 105.647 euro;
  • interessi attivi bancari per 50.900 euro, riferiti ad interessi su c/c bancari e sul conto vincolato per 48 mesi, aperto a inizio 2018, che garantisce interessi per 40.000 euro all'anno, al lordo di bolli e ritenute;
  • interessi attivi sul conguaglio di affitto di ramo d'azienda che si riferiscono agli interessi maturati a favore della SRM sul conto corrente di corrispondenza con TPB/TPER per 60.000 euro, rispetto ad un dato di prechiusura pari a 30.500 euro, per via dell'incremento del tasso di interesse legale che per il 2019 è stato fissato allo 0,8% (rispetto allo 0,3% del 2018)
  • la stima della commissione trattenuta sui contributi regionali per servizi minimi e CCNL in un importo pari a 638.274, pari allo 0,71% circa dei contributi regionali, in continuità con l'esercizio 2018, e rientrante nei limiti disposti dalla Regione Emilia Romagna con deliberazione della giunta Regionale n. 693 del 16 maggio 2016;
  • previsioni di ricavo in linea con le attuali previsioni del bilancio del Comune di Bologna, per quanto attiene i contributi e i corrispettivi provenienti dal Comune di Bologna;
  • previsioni relative ai costi del personale già comprensive degli effetti del Piano Assunzioni 2019, oggetto di approvazione contestualmente al budget;
  • l'accantonamento di 200.000 euro a fronte della possibile soccombenza con riferimento al contenzioso IMU -Tasi in relazione al quale la società, dopo una sentenza favorevole di primo grado in Commissione Tributaria Provinciale, è in attesa della decisione della Commissione Tributaria Regionale, a fronte del ricorso presentato dall'Agenzia delle Entrate;
  • la previsione di una voce di costo “attività per soci”, prevista dal Comitato di Coordinamento del 16 ottobre 2017; l'importo previsto a budget 2019 è pari a 30.000 in linea con quanto previsto nel budget 2018;
  • previsioni di consulenze per 26.100 euro, con un incremento rispetto al consuntivo 2017 e al preconsuntivo 2018, in relazione ad una consulenza per gara sosta e TPL che non ha avuto esito nel 2018 ed è slittata al 2019;

Considerato che, con deliberazione N. Proposta: DC/PRO/2018/14, N. Repertorio: DC/2018/3, P.G. N.: 405041/2018, del 01/10/2018, il Consiglio Comunale ha deliberato indirizzi alle società in controllo pubblico per il contenimento dei costi di funzionamento e per la società SRM sono stati individuati quali indirizzi: aumento per tutto il personale dipendente delle ore lavorative necessarie per l'ottenimento del buono pasto, contenimento dei costi per le spese di funzionamento nella misura massima pari al dato di consuntivo (euro 96.542.392), a parità di servizi affidati e a parità di risorse regionali e, in particolare, mantenimento della costanza di costo del personale, a seguito della riorganizzazione di cui alla decisione AU 10/18;

Atteso che:
  • nel budget 2019 si registra un incremento dei costi, in relazione principalmente ai corrispettivi destinati al gestore TPL, a fronte di maggiori risorse disponibili;
  • per quanto attiene il costo del personale, la flessione attesa in esito alla riorganizzazione interna della SRM adottata dalla società nel luglio 2018 non si è verificata, in quanto si è registrato un maggior costo del personale rispetto alla stima fatta in corso d'anno a causa di aumenti contrattuali e scatti di anzianità e si è inoltre registrato un generalizzato minor godimento di ferie e permessi, legato alla riorganizzazione stessa. Nel corso dell'istruttoria è emerso che la società perseguirà la costanza del costo, al netto degli adeguamenti salariali e degli scatti previsti dalla normativa e dai CCNL applicati; in particolare la società ha chiarito che il lavoro straordinario è stato ridotto al minimo, previsto solo in circostanze eccezionali e deve essere preventivamente autorizzato e che il recupero è previsto, anche se nella maggior parte dei casi non ne risulta possibile la fruizione;
  • nel budget è previsto un margine operativo lordo stimato per l'esercizio 2019 negativo per 93.147 euro e, al netto degli ammortamenti, risulta negativo per 105.647 euro e che pertanto la commissione che la società è autorizzata a trattenere sui contributi per servizi minimi e CCNL erogati dalla Regione e le altre entrate proprie della società non risultano in grado di coprire i costi di funzionamento della società stessa, ivi compresi i costi per le consulenze che la società richiede anche in relazione alle funzioni affidate dagli Enti soci e i costi previsti per attività affidate dagli Enti soci;
  • la società ha chiarito che sta progressivamente adeguando il numero minimo di ore lavorate per il riconoscimento del diritto al buono pasto agli indirizzi impartiti;

Valutato, pertanto, di confermare l'obiettivo di contenimento dei costi prettamente riconducibili al funzionamento della società e l'indirizzo volto alla riduzione sia del ricorso al lavoro straordinario, sia della mancata fruizione di ferie e permessi, al fine di realizzare i risparmi ipotizzati in occasione della riorganizzazione di cui alla decisione AU 10/2018, dandone conto in sede di preconsuntivo 2019, nonché l'indirizzo di perseguire il pieno adeguamento al numero minimo di ore lavorate per il riconoscimento del diritto al buono pasto per la totalità del personale dipendente, come da indirizzi impartiti;

Dato atto che, per quanto riguarda le direttive impartite all'Amministratore Unico con deliberazione di Giunta Regionale PG n. 114075/2018, in occasione dell'approvazione del budget 2018, ovvero:
- intraprendere tutte le azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi posti nel DUP 2017/2019 e non ancora conseguiti, anche alla luce dell'atto di indirizzo sulle spese di funzionamento delle società, in particolare quelle relative al personale, che il Comune di Bologna, sentita la Città Metropolitana, dovrà assumere in adempimento all'art. 19 comma 5, del D.Lgs. 175/2016 e successive modifiche (TUSP);
- avanzare formale proposta agli Enti Soci di finanziare parzialmente l'iniziativa "Bellamossa 2018", la cui voce di entrata era stata prevista nel budget 2018 ma l'autorizzazione all'attuazione del progetto, per la parte non finanziata da sponsorizzazioni o da altre risorse della società, era subordinata al reperimento della relativa copertura finanziaria da parte del Comune e della Città Metropolitana;
- presentare il preconsuntivo 2018 entro il mese di settembre, al fine di verificare la necessità dell'ammontare di commissione autorizzato in occasione del budget 2018 per il raggiungimento dell'obiettivo del pareggio di bilancio, alla luce dell'andamento dell'esercizio e degli eventuali risparmi sui costi di funzionamento, con possibilità, in esito a tale verifica, di rideterminare l'importo della commissione in riduzione rispetto a quanto già autorizzato e, in occasione di tale aggiornamento, informare i soci sull'esito del ricorso presentato innanzi alla Commissione Tributaria provinciale in seguito ad errata attribuzione di categoria catastale del deposito autobus di via Ferrarese, che ha comportato la cessazione dell'esenzione dall'IMU, ed evidenziare la necessità di accantonare ulteriori risorse al Fondo rischi appositamente costituito;
- mantenimento del flusso informativo trimestrale mediante invio delle relazioni sulla gestione finanziaria e flussi di cassa;

si possono ritenere raggiunti gli obiettivi, con le specificazioni sopra esposte con riferimento al contenimento dei costi;

Visto che tra gli obiettivi assegnati alla società nel DUP 2019-2021 approvato con Delibera di Consiglio comunale, N. proposta: DC/PRO/2018/37, N. Repertorio: DC/2018/38, P.G. N. 532850/2018, N. O.d.G.: 433/2018 del 20/12/2018 vi è il mantenimento del pareggio di bilancio;


Ritenuto quindi di esprimere parere favorevole alla proposta di budget 2019 Allegato sub 1) e al Piano Assunzioni allegato sub 2) presentati dalla società;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell' Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti Opere Pubbliche e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Sentiti il Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio e il Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture;

Sentiti i competenti uffici della Città Metropolitana;

Dato atto che della presente deliberazione è stata data informazione al Collegio dei Revisori dei Conti

Su proposta dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti Opere Pubbliche;

A voti unanimi e palesi;
DELIBERA


1. DI AUTORIZZARE il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole nell'Assemblea dei Soci in ordine alla proposta di deliberazione relativa al budget annuale 2019 e al Piano Assunzioni 2019;

2. DI IMPARTIRE le seguenti direttive all'Amministratore Unico della Società:
  • limitare il ricorso agli affidamenti diretti e alle proroghe dei contratti;
  • perseguire il contenimento dei costi prettamente riconducibili al funzionamento della società e in particolare limitare, compatibilmente con le criticità e i picchi di attività, il ricorso al lavoro straordinario e alla mancata fruizione di ferie e permessi, privilegiando peraltro il recupero delle ore svolte, al fine di realizzare i risparmi ipotizzati in occasione della riorganizzazione di cui alla decisione AU 10/2018, dandone conto in sede di preconsuntivo 2019;
  • perseguire il pieno adeguamento al numero minimo di ore lavorate per il riconoscimento del diritto al buono pasto per la totalità del personale dipendente, come da indirizzi impartiti con deliberazione n. proposta DC/PRO/2018/14, Pg n. 405041/2018;
  • integrare la documentazione che la società abitualmente presenta sia in sede di budget sia di preconsuntivo con una situazione patrimoniale e un rendiconto finanziario dell'esercizio di riferimento del budget o del preconsuntivo, nonchè con una stima delle imposte di competenza;
  • mantenimento del flusso informativo trimestrale mediante invio delle relazioni sulla gestione finanziaria e flussi di cassa

Infine, con votazione separata, all'unanimità
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, al fine di consentire l'effettiva partecipazione e l'espressione del voto in assemblea al rappresentante del Comune.


      Documenti allegati - parte integrante