Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 125782  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  17   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  40   /  2019
Data seduta 19/03/2019
Data esecutività 19/03/2019
Unità di riferimento Dipartimento Cultura e Promozione della Città
Oggetto APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE CON LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR 2014-2020, ASSE 6 "CITTA' ATTRATTIVE E PARTECIPATE" - AZIONE 6.7.2 "SOSTEGNO ALLA DIFFUSIONE DELLA CONOSCENZA E ALLA FRUIZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE, MATERIALE E IMMATERIALE, ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI SERVIZI E/O SISTEMI INNOVATIVI E L’UTILIZZO DI TECNOLOGIE AVANZATE".


Testo dell'atto

LA GIUNTA


Premesso:

- che con deliberazione n. 168/2014 l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, su proposta della Giunta Regionale in data 28 aprile 2014 n.574, approvava il Programma Operativo Regionale FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) Emilia Romagna 2014-2020, in attuazione del Regolamento del Parlamento Europeo n.1303/2013, autorizzando l'inoltro del suddetto Programma Operativo alla Commissione Europea;

- che con deliberazione n. 179/2015, la Giunta Regionale prendeva atto che il “Programma Operativo Regionale FESR Emilia Romagna 2014/2020" era stato approvato dalla Commissione Europea, con decisione del 12 febbraio 2015 e, per darvi esecuzione, nominava l'Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020, ai sensi dell' art. 125 del regolamento (UE) n. 1303/2013, il direttore pro tempore alle Attività Produttive, Commercio e Turismo della Regione Emilia Romagna;

- che il POR FESR Emilia Romagna 2014-2020 si articola in sette assi prioritari fra loro strettamente coerenti ed integrati, che riproducono gli obiettivi tematici previsti dal Regolamento UE n. 1301/2013, con lo scopo di attuare l'Agenda Urbana secondo quanto previsto dall' art. 7 del Regolamento UE n. 1301/2013;

- che, in particolare, l'Asse 6 "Città attrattive e partecipate", prevede tre specifiche azioni di investimento, tra le quali l'azione 6.7.2." Sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l'utilizzo di tecnologie avanzate”;

- che con deliberazione della Giunta Regionale n. 807/2015 del 01/07/2015 sono state approvate le linee guida per la definizione delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delle città in attuazione dell’ Asse 6 del POR FESR 2014-2020, successivamente approvate con determinazione n. 18896 del 30/12/2015 del Direttore della Direzione generale attività produttive, commercio, turismo della Regione Emilia Romagna;

- che la sopra citata determinazione n. 18896 del 30/12/2015 demandava ai Comuni l’attuazione delle procedure di selezione degli interventi, in coerenza con i criteri di selezione definiti nel POR FESR in riferimento all’ Asse 6, subordinando la concessione dei finanziamenti al completamento delle procedure selettive, alla definizione puntuale delle schede progetto, alla loro approvazione da parte dell’Autorità di Gestione ed alla firma delle convenzioni destinate a regolare la realizzazione dei singoli progetti approvati;

Premesso inoltre:

- che con deliberazione n. 1223 del 31/08/2015 la Giunta Regionale ha nominato le Autorità Urbane quali Organismi Intermedi a cui è delegata la selezione delle operazioni relative all'Asse 6;

- che con deliberazione della Giunta Regionale n. 211/2015 veniva istituito il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020 che ha approvato il documento “Criteri di selezione delle operazioni” predisposto dall'Autorità di Gestione e, con successiva deliberazione n. 614/2015, rettificata con deliberazione n. 1119/2015, veniva approvato lo schema di protocollo e definita la struttura organizzativa ed i compiti del Laboratorio Urbano a cui le Autorità Urbane sono chiamate a partecipare come componenti;

- che con deliberazione di Giunta Regionale n.1743 del 06/11/2017 sono state approvate la modalità di selezione dei Piani integrati di promozione in attuazione dell’ azione 6.7.2, ed è stata affidata alle Autorità urbane la selezione dei Piani, con l’obiettivo di valorizzare i beni/contenitori culturali con riferimento ai laboratori che ospitano, alla tematica sviluppata dagli stessi e nella logica di diffonderne l’esperienza anche in contesti nazionali e internazionali;

Rilevato:

- che con deliberazione di Giunta Regionale n. 614/2015 si è approvato lo schema di protocollo sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna e le Autorità Urbane per condividere il percorso di attuazione dell'Asse 6 che prevede, tra altro, l’impegno delle Autorità Urbane a realizzare 10 “laboratori aperti”, che sviluppano almeno 30 applicativi, coinvolgendo minimo 50.000 soggetti e la riqualificazione di 10 beni/contenitori culturali;

- che con la deliberazione di Giunta regionale n. 2212 del 28/12/2017 è stato approvato lo schema di convenzione che regola i rapporti tra la Regione Emilia Romagna e i soggetti beneficiari individuati dall'Autorità urbana;

- che a seguito della necessità di provvedere alla correzione di alcuni refusi e alla ridefinizione di alcuni punti, con deliberazione di Giunta regionale n.1421 del 03/09/2018 si è provveduto, tra le altre cose, ad approvare un nuovo schema di convenzione inerente all’azione 6.7.2, integrativo dello schema adottato con la sopracitata D.G.R. n.2212/2017;

- che con la deliberazione di Giunta regionale n. 2083 del 10/12/2018 è stato approvato il Piano integrato di Promozione elaborato dal Comune di Bologna denominato “Laboratorio aperto metropolitano per l’immaginazione, collaborazione e innovazione civica”, relativo all'azione 6.7.2;

- che il Piano integrato di promozione sopra citato si caratterizza per essere un processo organizzato in diversi filoni che utilizzeranno differenti strumenti nell'arco temporale 2018-2021: uno di questi fa leva sugli strumenti comunicativi cross-mediali dei soggetti promotori quali il Comune di Bologna, la Fondazione Innovazione Urbana, l'Istituzione Biblioteche e la Fondazione Cineteca; il Laboratorio si basa sulla sperimentazione della cultura openness, incentrata sull'utilizzo di tecnologie di comunicazione a supporto di una città aperta ed accessibile fondata sulla rigenerazione continua del senso civico;

Dato atto:

- che, in attuazione della richiamata deliberazione di Giunta regionale n. 2083 del 10/12/2018, con determinazione n. 21872 del 31/12/2018, il dirigente del competente servizio regionale ha definito l'ammontare del contributo spettante al Comune di Bologna per il progetto denominato “Laboratorio aperto metropolitano per l’immaginazione, collaborazione e innovazione civica”, in complessivi euro 400.000,00, pari all’ 80% del costo complessivo del progetto, stimato in euro 500.000,00;

Ritenuto pertanto di approvare la convenzione con la Regione Emilia-Romagna e l'allegato Piano integrato di promozione per la realizzazione delle operazioni in attuazione dell'azione 6.7.2 nell'ambito dell'Asse 6 del POR- FESR Emilia Romagna 2014-2020;

Dato atto inoltre che il contenuto del presente atto comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria e che tali riflessi sono stati valutati nel bilancio di previsione dell'ente 2019-2021;

Preso atto ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal DL. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Dipartimento Cultura e Promozione della città e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta del Dipartimento Cultura e Promozione della Città;

A voti unanimi e palesi
DELIBERA


1. DI APPROVARE la convenzione con la Regione Emilia-Romagna per l'attuazione del Programma Operativo Regionale FESR Emilia Romagna 2014-2020, Asse 6, Azione 6.7.2 “Sostegno alla diffusione della conoscenza ed alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l'utilizzo di tecnologie avanzate".

2. DI DARE MANDATO al Responsabile dell'azione di provvedere ai necessari adempimenti amministrativi e contabili conseguenti;


Infine, con votazione separata all'unanimità,
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18/08/200 n. 267, stante l'urgenza di provvedere con i successivi adempimenti.


      Documenti allegati - parte integrante