La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione

PREMESSO che la LR Emilia-Romagna 10/1993, relativamente al procedimento autorizzatorio di linee e impianti per il trasporto, la trasformazione e la distribuzione di energia elettrica con tensione non superiore a 150 mila volts, oggi di competenza di ARPAE, stabilisce all’art. 3, comma 4, che, qualora l'impianto da realizzare non risulti conforme agli strumenti urbanistici comunali, siano acquisite “le valutazioni del Comune in merito alla proposta di variante”;

PREMESSO altresì che:

il 10 febbraio 2023, con nota registrata al Protocollo Generale del Comune di Bologna PG n. 95483/2023, e-distribuzione S.p.A. ha presentato ad ARPAE Emilia-Romagna - Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana (di seguito ARPAE-AACM) l'istanza finalizzata a ottenere l'autorizzazione, ai sensi della LR 10/1993, alla costruzione e all'esercizio dell'opera elettrica indicata in oggetto;

per tale infrastruttura e-distribuzione S.p.A. ha chiesto la dichiarazione di pubblica utilità e di inamovibilità, ai sensi dell’art. 4-bis della LR 10/1993 e dell’art. 52-quater del DPR 327/2001;

il 16 febbraio 2023, con nota PG n. 105991/2023, ARPAE-AACM ha trasmesso ad e-distribuzione S.p.A., e al Comune di Bologna per conoscenza, la comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo in questione, precisando che, non essendo l'intervento previsto negli strumenti urbanistici del Comune di Bologna, l'autorizzazione ai sensi della LR 10/93 costituisce variante agli stessi per l'apposizione del vincolo espropriativo, la localizzazione dell'infrastruttura e l'individuazione della relativa Distanza di prima approssimazione (Dpa);

sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT) n. 54 del 01 marzo 2023 è stato pubblicato l'avviso di deposito relativo al procedimento autorizzatorio in questione, come previsto dall’art. 3 della citata LR 10/1993;

con nota PG n. 160001/2023 del 16 febbraio 2023 è pervenuta inoltre da ARPAE-AACM la comunicazione di indizione della Conferenza di servizi decisoria per il procedimento in questione, in forma semplificata ed in modalità asincrona;

VISTO lo svolgimento della Conferenza di servizi, nell'ambito della quale sono state presentate anche integrazioni documentali in risposta alle richieste del Comune di Bologna, come più puntualmente descritto nella nota tecnica allegata;

PRESO ATTO - conclusosi il periodo di deposito e trascorsi i termini previsti dalla norma - che non è pervenuta alcuna osservazione, né da parte dei proprietari delle aree oggetto di vincoli espropriativi, né in generale da parte degli altri aventi diritto;

PRESO ATTO che con nota PG n. 281516/2023 del 21 aprile 2023, ARPAE-AACM ha comunicato che il termine entro cui il Comune di Bologna è tenuto a trasmettere il parere del Consiglio Comunale in merito alla localizzazione dell'opera è il 29 giugno 2023;

CONSIDERATO che l'intervento in oggetto, come più puntualmente descritto nella nota tecnica allegata:

• consiste nella realizzazione di un elettrodotto in cavo sotterraneo per una lunghezza di circa 3 km, per consentire il collegamento tra le cabine elettriche esistenti "S.LIB.RAI" e "MONTE DONATO" e renderle contro alimentabili in caso di guasto;
• interesserà prevalentemente la viabilità esistente - nello specifico via di Barbiano, via Santa Liberata, via di Monte Donato, via Siepelunga e via dell’Angelo Custode - e per un breve tratto un'area privata, da asservire, in prossimità della cabina esistente, con fasce da asservire di ampiezza di 2 m per lato dall'asse della linea (4 m complessivi);
• non comporterà, a lavori ultimati, alcuna alterazione morfologica del terreno né modifiche allo stato dei luoghi;
• è un'opera di pubblica utilità in quanto comporterà un miglioramento del servizio elettrico per l'intera area, entrando a tutti gli effetti a far parte della rete di distribuzione dell'energia elettrica di e-distribuzione S.p.A.;

CONSIDERATO, dal punto di vista urbanistico, che la nuova infrastruttura elettrica:

• è qualificata come opera di urbanizzazione primaria d'interesse pubblico ed è disciplinata dall'art. 55 “Distribuzione dell’energia elettrica” del Regolamento edilizio quale componente della “rete e impianti di distribuzione dell'energia elettrica”;
• è da localizzare nel territorio rurale della collina;

DATO ATTO che:

• rispetto al catalogo dati cartografici del Piano Urbanistico Generale (PUG) il tracciato della nuova rete interessa sia un’area in dissesto - nel tratto iniziale ad ovest (via di Barbiano) - sia alcune aree di possibili evoluzione e influenza del dissesto - lungo il suo sviluppo (via di Barbiano-via S. Liberata-via Monte Donato) - e che pertanto è necessario confrontare le modalità di realizzazione previste con le tutele richiamate nell'azione 1.3a “Contenere i rischi naturali” del PUG;
• in merito è stata trasmessa una Relazione geologica di caratterizzazione e modellizzazione geologica del sito finalizzata alla verifica di compatibilità idrogeologica;
• per quanto riguarda la stabilità dei versanti, sono state formulate alcune prescrizioni, riferite alla fase esecutiva, per le quali si rimanda alla relazione tecnica allegata;

DATO ATTO inoltre che:

• non comportando a lavori ultimati alcuna alterazione morfologica del terreno né modifiche allo stato dei luoghi, l'intervento è escluso dall'autorizzazione paesaggistica ai sensi del DPR 31/2017, Allegato A - punto A.15;
• trattandosi di realizzazione di rete tecnologica interrata su strada esistente che non comporta modifiche di tracciato, l'intervento è escluso dall'autorizzazione o la comunicazione relative al vincolo idrogeologico, secondo quanto previsto dalla Direttiva regionale approvata con DGR 1117/2000, Elenco 3, punto 5;

CONSIDERATO che il presente atto costituisce il parere dell'Amministrazione nell'ambito del procedimento autorizzatorio di competenza di ARPAE, e che di conseguenza solo la eventuale conclusione con esito positivo del procedimento determinerà, oltre all'approvazione del progetto definitivo, la variante alla pianificazione comunale vigente con individuazione dell'opera e relativa Dpa, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità;

DATO ATTO che in caso di conclusione con esito positivo del procedimento sarà necessario aggiornare anche la Tavola dei vincoli del PUG, serie “Elettromagnetismo”, con indicazione della relativa fascia di sicurezza di 2 m per lato rispetto all'asse dell'infrastruttura - aggiornamento che potrà essere recepito ai sensi dell’art. 37, comma 5, della LR 24/2017;

VISTA la nota tecnica, allegata parte integrante del presente atto;

RITENUTO quindi di esprimere, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della LR 10/1993, parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione in questione, nel rispetto delle prescrizioni richiamate nel presente atto e nella nota tecnica allegata;

DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata nel sito web del Comune di Bologna, sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;

DATO ATTO che l'esecuzione dell'intervento in questione non prevede alcuna spesa per l'Amministrazione né alcun riflesso di carattere patrimoniale;

RITENUTO di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000, per consentire la tempestiva espressione della posizione dell'Amministrazione nell'ambito della Conferenza di servizi;

INFORMATI il Settore Gestione Bene Pubblico e il Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità;

PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;

STABILITO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, e quindi di non richiedere, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;

Sentita la commissione consiliare competente,

1. DI ESPRIMERE, nell'ambito del procedimento autorizzatorio di competenza di ARPAE-AACM per la costruzione e l'esercizio della nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo denominata "BARBI" per chiusura ad anello delle cabine elettriche esistenti denominate "S.LIB.RAI" e "MONTE DONATO", parere favorevole, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della LR 10/1993, con le prescrizioni indicate nella nota tecnica allegata quale parte integrante del presente atto;

2. DI DARE ATTO che l'eventuale conclusione con esito positivo del procedimento autorizzatorio determinerà variante alla pianificazione comunale vigente con individuazione dell'opera e relativa Dpa, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità;

3. DI DARE ATTO che in caso di conclusione con esito positivo del procedimento autorizzatorio dovrà essere aggiornata la Tavola dei vincoli del PUG, serie “Elettromagnetismo”, con indicazione della relativa fascia di sicurezza di 2 m per lato rispetto all'asse dell'infrastruttura - aggiornamento che potrà essere recepito ai sensi dell’art. 37, comma 5, della LR 24/2017;

4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione ad ARPAE Emilia-Romagna - Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana, dando atto che la stessa rappresenta la posizione definitiva dell'Amministrazione nell'ambito della conferenza di servizi richiamata in premessa, indetta con nota PG n. 160001/2023;

5. DI DARE ATTO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata nel sito web del Comune di Bologna, sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio.


Infine, con votazione separata,

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000.