Premesso che:
- nella seduta del 30 settembre 2019 il Consiglio ha approvato l’Ordine del Giorno 246/2019 Pg.n. 432787/2019 “per assumere la dichiarazione di emergenza climatica ed ecologica, richiedendo che le misure per contrastarla si attengano ai principi di giustizia climatica ed ecologica, democrazia partecipativa e deliberativa, e trasparenza”;
- nella medesima seduta del 30 settembre 2019 il Consiglio ha approvato anche l’Ordine del Giorno 247/2019 Pg.n. 433065/2019 avente come oggetto “Dichiarazione della città di Bologna di emergenza climatica, ambientale ed ecologica, impegni conseguenti”;
- detti OdG hanno impegnato la Giunta ad assumere le medesime dichiarazioni ed attivarsi per estendere e rendere più efficace e trasparente l’informazione pubblica, favorire la partecipazione pubblica e la costituzione di una Assemblea Cittadina, ridurre le emissioni di CO2 in modo drastico ed immediato; promuovere azioni di sensibilizzazione verso la Regione ed il Governo;
- la Giunta aveva preliminarmente assunto orientamenti per il rafforzamento delle politiche di contrasto ai cambiamenti climatici e della comunicazione della situazione ambientale della Città, con proprio atto P.G. N. 398040/2019.
e che:
- numerose azioni sono state intraprese nell’anno 2020 nell’ambito della elaborazione del PAESC (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima) e nella comunicazione pubblica con l’attivazione del nuovo portale Chiara.Eco in collaborazione con la Fondazione per l’Innovazione Urbana (FIU), oltre alla rivisitazione complessiva del Bilancio Ambientale;
- con PG 169683/2021 del 12/04/2021 il PAESC e' stato approvato dal Consiglio Comunale;
dato atto che:
- con delibera di Giunta comunale PG 523945/2020 del 11/12/2020 il Comune ha aderito alla proposta della FIU per la partecipazione al Bando regionale partecipazione del 2020 di cui alla LR 15/2018;
- il progetto presentato da FIU, finalizzato alla costruzione partecipata di Linee Guida per l'implementazione di assemblee cittadine per il clima, è stato selezionato tra gli ammessi a contributo con Determina regionale DPG/2021/506 del 13/01/2021;
- l'Assemblea cittadina, secondo i vari modelli presi in esame ed attivati nei vari Paesi, è un nuovo strumento democratico che coinvolge direttamente i cittadini nel prendere decisioni di interesse generale; e' assemblea indipendente con durata e compiti pre-determinati e viene costituita su base statistica con criteri rappresentativi; il lavoro delle assemblee e' supportato da esperti e facilitatori;
e che:
- per l'attuazione di detto progetto la FIU ha promosso la costituzione di un Tavolo di Negoziazione composto da oltre 50 partecipanti, come da documento "Allegato A" alla presente deliberazione, in rappresentanza di movimenti ed associazioni impegnati su temi ambientali e sul cambiamento climatico, rappresentanti del settore economico e sociale, rappresentanza della Giunta e del Consiglio Comunale;
- a supporto del Tavolo e per fornire contributi conoscitivi tecnico specialistici sono stati coinvolti docenti dell'Universita' di Bologna, oltre ad esperti della stessa Amministrazione con particolare riferimento a temi giuridici, processi partecipati, elaborazioni statistiche, trattamento dati, ciclo di programmazione dell'Ente;
- e' stato inoltre costituito un Comitato di Garanzia, composto da tre membri individuati dalle rappresentanze suddette, col compito di verificare il rispetto dei tempi, delle azioni previste, dell'applicazione del metodo, del principio di imparzialita' dei conduttori e con funzioni di monitoraggio dell'esito del processo;
- in esito a tale Tavolo, alla supervisione dei Garanti, ed in modo negoziale, è stato prodotto il documento finale "Un clima di partecipazione – Linee guida del Tavolo di Negoziazione per la modifica dello Statuto Comunale di Bologna e la definizione del Regolamento attuativo delle Assemblee cittadine per il clima"allegato parte integrante della presente deliberazione;
- tali Linee guida costituiscono raccomandazioni al Comune su come introdurre nello Statuto e nel Regolamento sui diritti di partecipazione e di informazione ai cittadini lo strumento delle "Assemblee cittadine", con particolare riferimento ai principi, sfide, criticità, governance, aspetti organizzativi e regolamentari;
dato infine atto che:
- dal Tavolo di Negoziazione emerge, tra le altre, l'indicazione che l’Assemblea cittadina:- rappresenti un istituto partecipativo previsto in modo permanente dallo Statuto Comunale, da attivare in modo puntuale su un tema specifico o secondo una periodicità definita e che termina le sue funzioni con la consegna al Comune delle “raccomandazioni” approvate nei tempi previsti;
- sia organismo di rafforzamento del dialogo tra cittadini e tra istituzioni e cittadini volto all'arricchimento delle conoscenze e delle proposte tramite cui il Comune assume decisioni su aspetti di particolare rilevanza rientranti pienamente nelle proprie competenze;
- a supporto di tutto il percorso la FIU ha creato uno spazio dedicato al confronto e alla partecipazione all'interno del citato sito Chiara.eco;
atteso che:
- come previsto dalla L.R. 15/2018 la FIU ha sottoposto l'esito del percorso partecipato al Tecnico di garanzia della partecipazione di cui all'art. 8 che ha il compito di esaminare le proposte e certificarne la qualita' ai fini della concessione del contributo previsto dal bando, la cui validazione e' stata trasmessa dalla FIU all'Amministrazione con PG 311057/2021 del 07/07/2021
sentite l'Area Programmazione, Controlli e Statistica e l'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti OOPP; Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente, dal Responsabile dell'Area Nuove Cittadinanze e Quartieri ed al Responsabile del Settore Ambiente e Verde;
Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.
Su proposta del Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente, dell'Area Nuove Cittadinanze e Quartieri e del Settore Ambiente e Verde;
A voti unanimi e palesi.
DELIBERA
1. DI RECEPIRE il documento parte integrante della presente deliberazone "Un clima di partecipazione – Linee guida del Tavolo di Negoziazione per la modifica dello Statuto Comunale di Bologna e la definizione del Regolamento attuativo delle Assemblee cittadine per il clima";
2. DI CONFERMARE, in qualita’ di Ente responsabile nell'ambito del bando regionale Partecipazione 2020, che tale documento e' frutto di un Tavolo di Negoziazione svoltosi nelle modalita' partecipate indicate nel documento stesso;
3. DI DEFINIRE con il Consiglio Comunale, nel rispetto delle reciproche competenze, tutto quanto necessario per dar corso alle modifiche statutarie e regolamentari volte alla piena attuazione dei contenuti delle linee guida sull'istituzione delle assemblee per il clima.