Premesso che:

- il D.Lgs 267/2000 agli artt. 189 e 190 fornisce la definizione di residuo attivo e di residuo passivo rispettivamente in termini di somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio, e di somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio;

- il D.Lgs 118/2011 all'art 3 comma 4 fornisce precisazioni in merito alla gestione dei residui attivi e passivi ed alle reimputazioni delle entrate e delle spese riaccertate necessarie per il rispetto dei principi contabili di cui all'allegato 4/2 dello stesso decreto legislativo;

- il D.Lgs. 267/2000 all'art. 228, comma 3, dispone che prima dell'inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi l'ente locale provveda all'operazione di riaccertamento degli stessi, consistente nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto od in parte dei residui e della corretta imputazione in bilancio, secondo le modalità di cui all’art. 3, comma 4, del D.Lgs. 118/2011 e successive modificazioni;

- il D.Lgs. 118/2011 all’art. 3, comma 4, stabilisce che le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell'esercizio in corso e dell'esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle spese riaccertate, sono effettuate con provvedimento amministrativo della Giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente;

- il D.Lgs. 118/2011, allegato n. 4/2 "principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria" al punto 9.1 fornisce importanti indicazioni in merito alla gestione dei residui e fra le altre cose precisa che: le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell'esercizio considerato sono immediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili: la reimputazione degli impegni è effettuata incrementando di pari importo il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire nell'entrata degli esercizi successivi l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. Nel bilancio dell'esercizio cui la spesa è reimputata si incrementano o si iscrivono gli stanziamenti di spesa necessari per la reimputazione degli impegni.

- il D.Lgs. 118/2011, allegato n. 4/2 al punto 9.1 prevede inoltre la possibilità di procedere a concomitante spostamento in altro esercizio finanziario di accertamenti derivanti da contributi da altri enti pubblici ed impegni corrispondenti, tale procedura è denominata reimputazione ed avviene senza il passaggio dal fondo pluriennale vincolato;


Tenuto conto che:

- nell'ambito delle operazioni propedeutiche alla formazione del rendiconto dell'esercizio 2020, in applicazione del punto 9.1 dell'allegato n. 4/2 "principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria" specificatamente riferito alla gestione dei residui, i titolari dei centri di responsabilità individuati nel PEG hanno effettuato l'analisi degli accertamenti di entrata e degli impegni di spesa, allo scopo di verificare la permanenza delle obbligazioni giuridiche e la corretta attribuzione contabile, definendo così la situazione aggiornata della consistenza della massa dei residui attivi e passivi dell'esercizio 2020 e le rimodulazioni delle spese da effettuare e gestite attraverso la procedura del Fondo Pluriennale Vincolato (di seguito anche FPV);

- si reputa opportuno raccogliere in un'unica deliberazione tutte le operazioni propedeutiche al rendiconto 2020 al fine di razionalizzare le procedure ad essa connesse;

- si reputa altresì opportuno distinguere negli allegati i residui attivi e passivi in base alla loro provenienza, ossia in base al fatto che siano in c/residui già nell’anno 2020 o che si siano generati dalla competenza dell’anno 2020. Questo per facilità di lettura e per razionalizzazione del processo elaborativo e di controllo.


Dato atto che:

- con Delibera di Consiglio Comunale Rep. DC/2020/138, DC/PRO/2020/129, PG n. 535593/2020 del 17/12/2020, è stato approvato il BILANCIO DI PREVISIONE DEL COMUNE DI BOLOGNA 2021 - 2023;

- con Delibera di Giunta Rep. DG/2020/309, DG/PRO/2020/290, PG n. 540556/2020 del 22/12/2020, è stato approvato il PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2021 - 2023;

- si rende necessario variare gli stanziamenti del bilancio di previsione 2021-2023 al fine di consentire l'adeguamento del fondo pluriennale vincolato nonché la reimputazione degli impegni e degli accertamenti in base alle verifiche fatte dai singoli responsabili;

Ritenuto di validare, in base alle motivazioni fornite dai titolari dei centri di responsabilità nel corso dell'istruttoria, gli elenchi di seguito riportati:

- i residui attivi eliminati o incrementati, già in conto residui, di cui all'allegato 1, con la precisazione che in atti è riportata la tabella di conversione dei residui attivi relativi alla TARI conseguente alla modifica del piano dei conti finanziario;

- i residui passivi eliminati, già in conto residui, di cui all'allegato 2;

- la variazione degli accertamenti dell'anno 2020, residui generati dalla competenza, che consente di avere il bilancio adeguato ai principi contabili vigenti, di cui all'allegato 3;

- la riduzione degli impegni dell'anno 2020, residui generati dalla competenza, che consente di avere il bilancio adeguato ai principi contabili vigenti, di cui all'allegato 4, con la precisazione che sono inseriti in questo allegato anche gli impegni eliminati sull'anno 2020 per reimputazione sugli anni successivi ed inserite all'allegato 7;

- la variazione al bilancio 2021-2023 di cui agli allegati 5 e 5 bis, necessari a recepire le rimodulazioni di fondo pluriennale vincolato e le reimputazioni degli allegati 6 e 7;

- la reimputazione degli impegni del 2020 in base all'evoluzione dei cronoprogrammi di spesa evidenziati dai RUP e dai responsabili del CDR, attraverso la costituzione o l'incremento del fondo pluriennale vincolato (FPV), di cui all'allegato 6;

- la reimputazione delle entrate e delle spese, accertate e impegnate all'esercizio in cui sono esigibili, per ottemperare a quanto previsto specificatamente al punto 3.6 per i contributi a rendicontazione erogati dalla UE o da altre Amministrazioni in base ai cronoprogrammi di spesa, di cui ll'allegato 7.


Dato atto inoltre del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D.Lgs. 267/2000 smi, che illustra in modo analitico l'andamento complessivo dei dati finanziari connessi al presente atto;

Visti:
- il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modifiche e integrazioni;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche e integrazioni e l’allegato n. 4/2 “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria”;

Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18.08.00 n. 267, al fine di consentire il normale svolgimento dei servizi e degli investimenti oltre che di proseguire il processo di formazione del rendiconto nei termini stabiliti dalla normativa vigente;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso dal Responsabile dell’Area Risorse Finanziarie;

Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie

A voti unanimi e palesi

1) DI APPROVARE il riaccertamento dei residui attivi, di cui all'allegato nr. 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) DI APPROVARE il riaccertamento dei residui passivi, di cui all'allegato nr. 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) DI APPROVARE la variazione degli accertamenti dell'anno 2020, di cui all'allegato nr. 3 (residui generati dalla competenza), parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) DI APPROVARE la riduzione degli impegni dell'anno 2020, comprensivi delle reimputazioni di cui all'allegato nr. 4. (residui generati dalla competenza), parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) DI APPROVARE la variazione al bilancio 2021-2023 in funzione delle rimodulazioni di Fondo Pluriennale Vincolato e delle reimputazioni, di cui agli allegati nr. 5 e 5 bis, parte integrante e sostanziale del presente atto;

6) DI APPROVARE la reimputazione degli impegni dell'anno 2020 sugli anni del vigente bilancio 2021-2023 attraverso il fondo pluriennale vincolato (FPV), di cui all'allegato nr. 6 parte integrante e sostanziale del presente atto;

7) DI APPROVARE la reimputazione di accertamenti ed impegni di cui all'allegato nr.7 , parte integrante e sostanziale del presente atto;

8) DI DARE ATTO del parere positivo del Collegio dei Revisori;



Infine, con votazione separata, all'unanimità

DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, per le motivazioni esposte in premessa.