Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 375171  /  2022
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  48   /  2022
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  52   /  2022
Data seduta 13/06/2022
Data esecutività 14/06/2022
Unità di riferimento Ufficio di Piano
Oggetto PROROGA DEL TERMINE DI INIZIO LAVORI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE DI CUI ALLA PRATICA P.G. N. 294568/2018 DEL 9/07/2018 AI SENSI DEL COMMA 3 BIS ART.19 DELLA LEGGE REGIONALE 15/2013


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:

I L C O N S I G L I O


Premesso che:


in data 9/07/2018, è stata presentata, con PG n. 294568/2018, da Granarolo SpA richiesta di permesso di costruire presso il SUAP. Nella stessa data la richiesta è stata trasmessa, con PG n. 294574/2018, all’ U.I. Pianificazione attuativa dell’Ufficio di Piano;


in data 29/10/2018 è stato rilasciato al richiedente il permesso di costruire con atto PG n. 444766/2018, con l’obbligo di iniziare i lavori entro un anno dalla data di rilascio del titolo unico, ai sensi dell’art 7 del DPR 160/2010;


il Suap ha rilasciato l’Atto Unico PG n. 7324/2019 dell’8/01/2019, specificando che l’efficacia del titolo edilizio decorre dal 27/11/2018;


in data 12/11/2019, con nota P.G. 503210/2019 il titolare del permesso di costruire ha comunicato, ai sensi dell’art. 19 comma 3 della LR 15/2013, la proroga di inizio lavori;


Considerato che:


alla luce delle premesse i lavori sarebbero dovuti iniziare entro il 27/11/2020;


l’art. 14 della l.r. 14/2020 della Regione Emilia Romagna, di ricezione delle disposizioni governative per l’emergenza covid 19 di cui ai D.L. 34/2020 e D.L. 76/2020, modifica l’art. 19 della l.r. 15/2013, inserendovi i comma 3-bis, in base al quale: “Fermo restando quanto previsto dal comma 3, nel caso di entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche, lo Sportello unico può accordare una proroga del termine di inizio e di quello di ultimazione dei lavori, su istanza del privato presentata prima della scadenza dei medesimi termini, per fatti sopravvenuti estranei alla volontà del titolare del permesso oppure in considerazione della mole dell’opera da realizzare, delle sue particolari caratteristiche tecnico-costruttive o di difficoltà tecnico-esecutive emerse successivamente all’inizio dei lavori. La proroga del termine di inizio lavori è accordata previa deliberazione del Consiglio comunale; quella del termine di ultimazione dei lavori previa deliberazione della Giunta comunale. La proroga è sempre accordata e non richiede la deliberazione degli organi comunali, nel caso di ostacoli amministrativi indipendenti dalla volontà del titolare del permesso.”;

il decreto Cura Italia, D.L. 18/2020, come modificato dal decreto legge 125/2020, convertito con legge 159/2020, convertito con legge 159/2020, prevede che tutti i certificati, attestati, permessI, concessioni, autorizzazioni, autorizzazioni e atti abilitativi, comunque denominati, compresi i termini di inizio e di ultimazione dei lavori di cui all’art 15 del DPR 380/2001 in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data della dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, conservano la loro validita' per i novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza;


ai sensi della legge 24.12.2021, n 221 lo stato di emergenza è stato prorogato fino a marzo 2022 e pertanto il termine per l’ inizio lavori è da considerarsi prorogato al 29/06/2022;


in data 24/11/2021, è pervenuta da parte di Granarolo spa la richiesta di proroga del termine di inizio lavori, ai sensi della legge 14/2020 citata, adducendo le seguenti motivazioni:

  • a causa della situazione relativa alla pandemia iniziata nel 2020, le attività edilizie sono state sospese per diversi mesi. Le difficoltà di approvvigionamento del materiale edile, nonché di una crescita esponenziale dei prezzi di tale materiale, hanno portato la società Granarolo S.p.A. a dover posticipare l’inizio dei lavori. In una diversa situazione globale, Granarolo S.P.A. avrebbe già dato l’avvio ai lavori;


considerato altresì che:


in data 29/09/2021 è entrato in vigore il nuovo strumento urbanistico del comune di Bologna (P.U.G.);


l’intervento edilizio autorizzato dal permesso di costruire oggetto della presente delibera non è pienamente conforme alla disciplina del PUG ed essendo scaduta la convenzione urbanistica originaria del previgente Piano Particolareggiato, ad oggi per l’attuazione del lotto sarebbe necessario richiedere un permesso di costruire convenzionato e conformato alle azioni del PUG;


tutte le infrastrutture per l’urbanizzazione previste nel precedente piano attuativo sono state tuttavia realizzate ed è stato nominato il collaudatore, residuando solo quindi la realizzazione delle opere private, il cui termine di inizio lavori risulta, come visto, essere fissato al 29 giugno 2022;


ritenuto che
i motivi dedotti dall’istante devono ritenersi sussistenti ed idonei al fine di ottenere la proroga del termine per l’inizio lavori, in quanto corrispondenti a fatti estranei alla volontà del titolare, essendo nota la difficoltà del reperimento delle imprese edili e del materiale necessario per i lavori sull’intero suolo nazionale, anche a causa dell’emergenza sanitaria e dei numerosi cantieri attivi in seguito alle agevolazioni fiscali attualmente esistenti;

Ritenuto pertanto che sussistono i requisiti previsti all’art. 19, comma 3 bis, per accordare la proroga di inizio lavori di un ulteriore anno, così come richiesto dal titolare del permesso di costruire sopra descritto;


Dato atto che:


prima dell’inizio dei lavori verrà depositata l’autodichiarazione per la comunicazione antimafia ed indicata l’impresa esecutrice;


Visti l'art. 19 comma 3 bis della L.R. n. 15/2013 e l’art 14 della L.R. 14/2020;


Dato atto che, ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs n. 33/2013, la presente deliberazione sarà pubblicata sul sito web del Settore Servizi per l'Edilizia all'indirizzo http://www.comune.bologna.it nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;


Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ;


PRESO ALTRESI’ ATTO, ai sensi dell'art.49, comma 1, del D.Lgs 18 agosto 2000, n 267, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;


STABILITO CHE la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;


Su proposta del Settore Ufficio di Piano congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente;


Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

D E L I B E R A


1. DI CONSENTIRE, per le motivazioni sopra descritte, ai sensi dell’art. 19, comma 3bis della L.R. 15/2013, venga accordata una proroga del termine di inizio lavori del titolo P.G n.294568/2018, rilasciato con provvedimento P.G.n. 444766/2018 fino al 29/06/2023.


infine, con votazione separata

D E L I B E R A


DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267


      Documenti allegati - parte integrante