Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 541438  /  2021
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  265   /  2021
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  244   /  2021
Data seduta 30/11/2021
Data esecutività 01/12/2021
Unità di riferimento Area Risorse Finanziarie
Oggetto DICHIARAZIONE DI FATTIBILITA’ E DI PUBBLICO INTERESSE DELLA PROPOSTA EX ARTICOLO 183, COMMA 15 DEL CODICE DEGLI APPALTI DEL "PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA DI PICCOLO FORMATO BASATA SU NUOVE TECNOLOGIE".


Testo dell'atto

LA GIUNTA




Premesso che:
-l'art. 1 comma 821 della L. 160/2019 prevede in capo ai comuni l'obbligo di adottare un apposito regolamento per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione autorizzazione o esposizione pubblicitaria;
- attraverso tale strumento i Comuni sono tenuti a disciplinare le modalità di effettuazione della pubblicità e possono stabilire limitazioni, divieti per particolari forme pubblicitarie in relazione a esigenze di pubblico interesse;

Richiamato il "Regolamento per l'applicazione del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale, ai sensi della Legge 160/2019 art. 1 commi da 816 a 845" approvato con Delibera Consiliare Pg. 146397/2021 e ss.mm.ii. che stabilisce:
  • all'art. 6 comma 1 che per impianti pubblicitari sono da intendersi non solo quelli così come definiti dal Codice della Strada (art. 47 del D.P.R. n. 495 del 16.12.1992) ma anche tutti i restanti mezzi comunque utilizzati per l'effettuazione della pubblicità visiva o acustica compresi ulteriori impianti pubblicitari di arredo urbano";
  • al medesimo art. 6 con richiamo al Piano generale degli Impianti vengono individuate le diverse tipologie di impianti pubblicitari tra i quali quelli di arredo urbano e all'art. 7 commi 7 e 13 sono indicate le caratteristiche che possono assumere gli impianti di arredo urbano da concedere in concessione a terzi mediante l'esperimento di procedure ad evidenza pubblica (art. 9 comma 3).
Dato atto che
alla data della presente delibera questo Ente è proprietario di n. 418 impianti di arredo urbano di tipo analogico distribuiti sul territorio comunale come segue:
  • n. 362 impianti impianti pubblicitari bifacciali delle dimensioni di 116 cm di base X 171 cm. di altezza collocati nel “centro abitato” del territorio comunale (strade di connessione tra parti urbane” che attraversano la città storica), sui Viali di circonvallazione (esclusa Città Storica);
  • n. 25 impianti pubblicitari bifacciali delle dimensioni di 116 cm di base X 171 cm. di altezza collocati nella “Città storica” escluse le strade di connessione tra parti urbane;
  • n. 31 impianti pubblicitari bifacciali delle dimensioni di 306 cm di base X 223 cm. di altezza collocati nel “centro abitato” esclusa la città storica.

- la concessione in uso dei suddetti impianti è data in concessione fino alla scadenza del 31.12.2021 alla ditta IGPDecaux S.p.A. (con sede legale in Assago -(MI) Cf. -P.IVA 00893300152);

- la medesima IGPDecaux S.p.A. ha presentato al Comune di Bologna una proposta P.G. n. 357569/2021, ai sensi dell’art. 183, comma 15 del Codice dei Contratti Pubblici, avente ad oggetto "Progetto di ristrutturazione della comunicazione pubblicitaria di piccolo formato basata su nuove tecnologie";
-che la suddetta proposta è stata con successive comunicazioni integrata e modificata (Pg.360261/2021, Pg. 432506/2021, Pg. 449251/2021, Pg. 472803/2021, Pg.493416/2021, Pg. 533726/2021)

Valutato che il progetto presentato riguarda
- la ristrutturazione della comunicazione pubblicitaria di piccolo formato di arredo urbano avente le dimensioni di 2 mq per ogni faccia espositiva;
-la progettazione,la fornitura, l' installazione e la manutenzione ordinaria e straordinaria di complessivi 227 impianti pubblicitari di arredo urbano prevedendo l'installazione in sostituzione degli attuali impianti analogici (n. 387 impianti pubblicitari bifacciali delle dimensioni di 116 cm di base X 171 cm. ) di cui:
  • n.37 impianti di arredo urbano di tipo digitale da installare sui Viali ed in zone centrali della città; impianti digitali aventi caratteristiche rispettosi dal dettato Regolamentare;
  • n.190 impianti di arredo urbano analogici di nuova concezione e design aventi 2 soluzioni progettuali in relazione all'ubicazione;

il progetto quindi prevede la rimozione definitiva di n. 160 impianti, delle dimensioni di 116 cm di base X 171 cm. di altezza, collocati nei viali di circonvallazione e nelle aree più esterne .

che tale progetto si pone quindi i seguenti obiettivi:
  • migliorare il decoro cittadino riducendo il numero i impianti che attualmente risultano eccessivi in particolar modo nei viali di circonvallazione;
  • sostituzione di impianti pubblicitari, che risultano obsoleti sia dal punto di vista estetico che tecnico, con nuovi impianti anche digitali e di nuova generazione per corrispondere alle nuove esigenze del mercato e per consentire di avviare una nuova modalità comunicativa tra Amministrazione e cittadini/territorio;
  • porre grande attenzione all'impronta tecnologica con l'obiettivo della riduzione alla gestione e riciclo dei rifiuti, riduzione degli impatti ambientali derivanti dalla manutenzione degli impianti pubblicitari, anche attraverso una scelta oculata delle soluzioni tecnologiche adottate e con una riduzione in termini di consumi energetici;
La proposta prevede che
-la concessione ha una durata di 11 anni, dalla data di efficacia e ferme restando eventuali variazioni in proroga ai sensi degli art, 165 comma 6 e art. 182 comma 3 del Codice dei Contratti Pubblici;

-ai sensi dell'art. 167 comma 4 del Codice dei contratti pubblici, la concessione, ha un valore complessivo stimato di € 29.800.000,00, quale fatturato stimato dal concessionario; stima puramente indicativa che non impegna in alcun modo l'Amministrazione Comunale; tale stima prevede un valore medio di ricavi, dal 2° anno di avvio del contratto, di € 2.500.000,00 con un incremento dal 3° anno in base all'indicizzazione Istat e ad una tenuta complessiva di prezzo ed occupazione;

-l'ammontare degli investimenti è pari a circa € 3.128.000,00; tale importo comprende il servizio di rimozione, di sostituzione e di nuova installazione; tali costi sono stati stimati sulla base del listino prezzi per l'esecuzione di opere pubbliche e manutenzioni della Regione Emilia Romagna (edizione 2019) oltreché dei nuovi prezzi desunti da ricerche di mercato e da voci elementari del suddetto listino;

- nell'arco temporale degli 11 anni di ulteriori somme destinate ad investimento per complessivi € 187.000,00 che comprendono le spese di asseverazione, i canoni dovuti alle occupazioni temporanee, all'acquisto di pezzi di ricambio degli impianti pubblicitari e di sostituzione di apparati hardware;

- l'intero progetto viene finanziato esclusivamente dal concessionario, attraverso lo sfruttamento per fini di pubblicità commerciali degli impianti pubblicitari e con l'assunzione del rischio operativo conseguente alla realizzazione degli impianti pubblicitari e quello connesso alla gestione del servizio inerente la concessione su lato della domanda e/o su quello dell'offerta;

-il concessionario è tenuto al versamento a favore del Comune dalla data di sottoscrizione del contratto di un canone annuo determinato in sede di gara quale percentuale a rialzo sulla base d'asta pari ad €850.000,00 (iva esclusa);

-l'operatore economico si fa carico, per tutta la durata della concessione, dello svolgimento delle seguenti attività, sotto la sua diretta ed esclusiva responsabilità ed in conformità con il capitolato e con il progetto presentato in gara:
  • della realizzazione del piano di sostituzione e digitalizzazione e del piano di rimozione e smaltimento degli obsoleti impianti esistenti;
  • della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti pubblicitari in gestione sia dei dei "nuovi" impianti pubblicitari e, nel periodo transitorio, degli obsoleti impianti, di proprietà comunale, da sostituire e digitalizzare e di quelli da rimuovere definitivamente;
  • dell'erogazione dei servizi di comunicazione al pubblico servizio e di pubblicità istituzionale previsti dal Piano di comunicazione della Città offerto dall'aggiudicatario.

-il piano di rimozione e sostituzione avviene in un periodo di circa un anno e secondo una sequenza operativa tale da non procurare intralcio al transito pedonale e stradale, prevedendo che le attività sono svolte con cantieri distinti di durata di 7-10 giorni;

-a tutela dell'equilibrio economico finanziario della concessione e dei diritti di esclusiva accordati al Concessionario, al Comune è dato il compito di garantire il divieto per ogni altro operatore economico di:
1) installare su suolo pubblico, sulla porzione di territorio comunale all'interno dei Viali di circonvallazione (compresi) qualsiasi impianto pubblicitario;
2) installare su suolo pubblico al di fuori dei viali di circonvallazione impianti o manufatti di arredo urbano con una superficie espositiva minore e pari a 3 mq con fini di pubblicità espositiva;
fermo restando che esulano dai divieti dei precedenti punti 1) e 2) :
  • messaggi pubblicitari effettuati su ponteggi e/o cesate per cantieri temporanei per la durata dei lavori;
  • il servizio di pubbliche affissioni;
  • la pubblicità esposta sulle paline e pensiline del gestore del servizio di trasporto pubblico locale;
  • impianti pubblicitari collocati al di fuori dei centri abitati (cartelli stradali pubblicitari);
  • impianti pubblicitari installati e/o da installare per lo sfruttamento dei pali di illuminazione pubblica (al di fuori dei viali di circonvallazione);
  • (all'interno dei viali di circonvallazione) impianti pubblicitari già autorizzati e installati dalla data di efficacia del contratto di concessione; sono da ricomprendere eventuali nuove installazioni in sostituzione di impianti già autorizzati e installati con medesima dimensione, tecnologia e posizione. Fanno eccezione gli impianti di arredo urbano di proprietà comunale di dimensioni di 306 cm di base X 223 cm. di altezza che potranno essere sostituiti con impianti digitali di pari dimensioni.
Inoltre il Comune provvede ad ogni occorrente autorizzazione ad eccezione di pareri, nulla-osta di competenza di Soprintendenza per le belle arti e per il paesaggio per le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara;

Atteso che qualora Soprintendenza per le belle arti e per il paesaggio per le province di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara non rilasciasse nulla osta all'installazione degli impianti pubblicitari nelle posizioni individuate dal concessionario, questi provvederà ad individuare posizioni alternative di adeguata efficacia e visibilità pubblicitaria tale da garantire il mantenimento dell'equilibrio economico finanziario della concessione e non sarà inoltre legittimato a chiedere alcun indennizzo per ristabilire l'equilibrio economico e finanziario.
Ritenuto che sulla base dell’analisi del progetto e delle risultanze del lavoro istruttorio, la proposta di IGPDecaux S.p.A.è valutata fattibile e di pubblico interesse, per le motivazioni che seguono:
-riduzione dello sfruttamento del suolo pubblico attraverso un miglioramento della qualità degli spazi comunali da destinare alle campagne pubblicitarie, rendendoli più appetibili sul mercato attraverso una riduzione di impianti pubblicitari che risultano obsoleti con nuovi impianti di nuova generazione che oltre a rispondere a nuove esigenze di comunicazione esterna consente di avviare una nuova modalità di comunicazione tra Amministrazione e cittadini migliorandone la fruibilità da parte di cittadini e turisti oltreché a garantire all'Ente maggiori entrate;
-che sulla base del Piano Economico finanziario asseverato in atti, la durata proposta di 11 anni appare congrua con l’importo degli investimenti previsti, tenuto conto del flusso di ricavi stimati dal proponente e del Tasso interno di Rendimento del progetto pari ad 8% (arrotondato ) che evidenzia una sostanziale sostenibilità economico-finanziaria della proposta.

Dato atto che a seguito della presente dichiarazione di fattibilità, come disposto dall'art. 183 comma 15 del Codice degli appalti, il presente progetto di fattibilità verrà inserito negli strumenti di programmazione dell'ente e verrà posto a base di gara;

Dato atto che il contenuto del presente atto comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria dell'Ente in relazione alle entrate da canoni di servizio e del canone unico patrimoniale, e che tali riflessi sono già stati valutati nel bilancio di previsione dell'Ente 2022-2024 in corso di predisposizione;

Dato atto che il CapoArea delle Risorse finanziarie dovrà predisporre ogni atto necessario a dar corpo alle procedure ad evidenza pubblica per la selezione del contraente, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e del D.Lgs 50/2016 ed in modo coerente con gli obiettivi di conseguire le maggiori entrate possibili e di preservare /migliorare la qualità urbana;

Attesa la necessità di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile per permettere tutti gli atti necessari e conseguenti;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 10 ottobre 2012, n. 174 convertito nella L. 213/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie;

A voti unanimi e palesi;

DELIBERA


1. DI DICHIARARE fattibile e di pubblico interesse la proposta avente ad oggetto il "Progetto di ristrutturazione della comunicazione pubblicitaria di piccolo formato basata su nuove tecnologie" (P.G. n 357569/2021 e ss.mm.ii) della durata di 11 anni, presentata ai sensi dell'art. 183, comma 15 del D.lgs 50/2016, da IGPDecaux S.p.A. in qualità di promotore;

2. DI DARE ATTO che come da documentazione presentata dal promotore il valore del progetto è pari ad € 29.800.000,00, quale fatturato complessivo stimato dal concessionario, che l'ammontare degli investimenti stimato è pari ad € 3.315.000,00 (€ 3.128.000,00 quale investimento iniziale +€ 187.000,00 quale investimento nell'arco temporale degli 11 anni ) e che il canone annuo che il concessionario verserà al Comune dalla data di sottoscrizione del contratto è determinato in sede di gara quale percentuale a rialzo sulla base d'asta pari ad €850.000,00 (iva esclusa);

3. DI DARE ATTO che la proposta del promotore è costituita da PEF asseverato in atti e dai seguenti documenti quali parti integranti alla presente deliberazione:
  • Schema di convenzione
  • Matrice dei rischi
  • Progetto di fattibilità composto dai seguenti documenti:



4. DI AUTORIZZARE il Capo Area delle Risorse Finanziarie a predisporre ogni atto necessario per avviare alla procedura ad evidenza pubblica ai sensi dell'art. 183 comma 15 del Codice dei Contratti pubblici nel rispetto di quanto previsto dall'art. 192 del D.Lgs. 267/2000 e del D.Lgs 50/2016 ed in modo coerente con gli obiettivi di conseguire le maggiori entrate possibili e di preservare /migliorare la qualità urbana;

5. DI DARE ATTO che l'assegnazione in parola assicurerà all'Amministrazione Comunale una congrua entrata attraverso gli introiti derivanti dai canoni che si prevedono, su base annua, in circa Euro 850.000,00 (al netto di IVA) da introitare per le annualità 2022 al 2033 fatti salvi i successivi aggiornamenti dagli esiti di gara e degli aggiornamenti Istat, che saranno accertati ed introitati al Bilancio per gli anni 2022 e seguenti al capitolo E 32700-000 del Peg "Proventi per la concessione di spazi per l'installazione di impianti pubblicitari e per la concessione di impianti comunali e di supporti e prestazioni connesse per l'affissione di manifesti - servizio rilevante agli effetti dell'IVA - tributo compreso" conto finanziario E.3.01.03.01.003 "Proventi da concessioni su beni";

6. DI DARE ATTO che per il canone unico di esposizione pubblicitaria all'Amministrazione Comunale verrà garantita un'entrata derivante dalle superfici espositive autorizzate per le annualità dal 2022 al 2033 e che sarà accertata ed introitata al Bilancio 2022 e seguenti al capitolo E34775-000 del Peg "Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria. Gettito di competenza" conto finanziario E.3.01.03.01.002 "Canone occupazione spazi ed aree pubbliche"

Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.



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