Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 522099  /  2023
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  216   /  2023
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  187   /  2023
Data seduta 01/08/2023
Data esecutività 14/08/2023
Unità di riferimento Ufficio di Piano
Oggetto ASSUNZIONE DELLA PROPOSTA DI VARIANTE AL PIANO URBANISTICO GENERALE (PUG), NELL’AMBITO DEL PROCESSO DI MODIFICA AGLI STRUMENTI DI GOVERNO DEL TERRITORIO AVVIATO CON DELIBERAZIONE PG N. 174721/2023


Testo dell'atto

LA GIUNTA


PREMESSO che:

con deliberazione del Consiglio Comunale DC/PRO/2021/95, PG n. 342648/2021, seduta del 26/07/2021, è stato approvato il Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Bologna, ai sensi della LR 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio”, in esito al procedimento delineato dalla medesima LR per unificare e conformare le previsioni dei piani previgenti - predisposti ai sensi della precedente omologa legge regionale, L.R. 20/2000 - ai contenuti del nuovo Piano;

il PUG così approvato è entrato in vigore il 29 settembre 2021, a seguito della pubblicazione sul BURERT dell'avviso di avvenuta approvazione;

parallelamente alla formazione del PUG, al fine di coordinare i contenuti dei due strumenti, è stato condotto il procedimento di approvazione del Regolamento Edilizio (RE), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale DC/PRO/2020/142, PG n. 519336/2020, seduta del 07/12/2020, e poi modificato con deliberazione del Consiglio Comunale DC/PRO/2021/96, PG n. 342650/2021, seduta del 26/07/2021;

con deliberazione della Giunta Comunale DG/PRO/2021/227, PG n. 430532/2021, seduta del 28/09/2021, sono state approvate le Disposizioni Organizzative Urbanistiche di cui al punto 0.1i della “Disciplina del Piano”, quale complemento del PUG;

PREMESSO altresì che:

con deliberazione della Giunta Comunale DG/PRO/2023/59, PG n. 174721/2023, seduta del 17/03/2023, per le motivazioni ivi espresse e che si intendono qui richiamate, è stato avviato il procedimento previsto dal Titolo III, Capo III della citata LR 24/2017 per l'approvazione di una variante al PUG, dando avvio in particolare alla fase di consultazione preliminare di cui all’art. 44;

nella medesima deliberazione si dava atto della volontà di mantenere in un unico processo anche le modifiche ad altri strumenti di governo del territorio, quali ad esempio il RE e le Disposizioni Organizzative Urbanistiche, al fine di coordinarne al meglio finalità e contenuti;

VISTO lo svolgimento della fase di consultazione preliminare, incentrata su tre incontri preliminari svolti nel mese di giugno 2023, con il coinvolgimento e la partecipazione dei soggetti competenti in materia ambientale e degli altri principali enti titolari di funzioni di governo del territorio;

DATO ATTO che tutti i contributi prodotti dagli enti invitati sono stati tenuti in debito conto nell'elaborazione dei contenuti della proposta di variante, e che comunque essi saranno considerati nell'ottica di una loro eventuale integrazione nelle disposizioni di Piano, anche in un momento successivo, in considerazione anche delle osservazioni che saranno presentate nel periodo di deposito;

RITENUTO quindi di poter dare avvio alla fase di formazione del piano prevista dall’art. 45 della LR 24/2017, “diretta alla consultazione del pubblico e dei soggetti nei cui confronti il piano è diretto a produrre effetti diretti, dei soggetti aventi competenza in materia ambientale, degli enti che esercitano funzioni di governo del territorio e delle forze economiche e sociali, nonché all'eventuale stipula di accordi integrativi con i privati ai sensi dell'articolo 61”, fase che prende avvio con l'assunzione, da parte dell'organo di governo dell'amministrazione, della proposta di variante;

CONSIDERATO che, sulla base degli indirizzi della Giunta e sulla scorta dei contributi raccolti (nell'ambito della predetta consultazione preliminare, nei Laboratori di Quartiere e nel tavolo con gli stakeholder del mondo dell'edilizia che hanno preceduto l'avvio del processo di variante, nonché nei costanti confronti con gli altri settori e uffici dell'Amministrazione), l'Ufficio di Piano ha predisposto la proposta di variante in oggetto, allegata parte integrante alla presente deliberazione, completa di tutti gli elaborati costitutivi, come di seguito elencati:
  • Leggere il Piano (in questa fase non oggetto di modifica);
  • Profilo e conoscenze e relativi Approfondimenti conoscitivi;
  • Assetti e Strategie (organizzato in tre rappresentazioni grafiche - Strategie e visione, Strategie urbane, Strategie locali - e in un fascicolo contenente la Disciplina del Piano con il Catalogo dati cartografici);
  • Documento di Valsat (del PUG);
  • Tavola dei vincoli e relativa Scheda;
  • Relazione illustrativa dei contenuti della variante
  • Rapporto ambientale della variante

DATO ATTO, in relazione a tale elenco, che:
- gli elaborati sono articolati ciascuno in più file, come specificato nell'elenco elaborati allegato al presente atto;
- rispetto al PUG in vigore, sono oggetto di modifica: Profilo e conoscenze e relativi Approfondimenti conoscitivi; Assetti e Strategie (organizzato in tre rappresentazioni grafiche - Strategie e visione, Strategie urbane, Strategie locali - e in un fascicolo contenente la Disciplina del Piano con il Catalogo dati cartografici); Documento di Valsat (del PUG); Tavola dei vincoli e relativa Scheda;
- gli elaborati oggetto di modifica (ad esclusione di Profilo e Conoscenze e relativi Approfondimenti conoscitivi, per cui si è proceduto con un parziale aggiornamento dei dati così come previsto dal punto 0.2h della disciplina del piano) riportano evidenziate in grigio le disposizioni e le parti modificate rispetto all'analogo documento in vigore, al fine di agevolare la puntuale individuazione delle differenze;
- il Rapporto ambientale della variante è stato predisposto con le modalità e i contenuti di cui all’art. 18 della LR 24/2017 e contiene la “sintesi non tecnica” di cui al comma 4 del medesimo articolo; costituisce pertanto il documento di Valsat della variante, pur nella dimensione interlocutoria e processuale tipica di questa prima fase di formazione della variante;
- gli elaborati sono accompagnati da una Relazione illustrativa, anch'essa allegata parte integrante alla presente deliberazione, che evidenzia obiettivi, contenuti e iter procedimentale della proposta di variante;

DATO ATTO che la proposta di variante in oggetto:
- non altera la visione o gli obiettivi del PUG, ma interviene unicamente sugli strumenti attraverso i quali raggiungerli, con il fine di rendere le azioni del PUG meglio aderenti alle Linee programmatiche di mandato in termini di efficacia ed efficienza nel governo delle trasformazioni urbane;
- mira a integrare nelle previsioni di Piano due “progetti bandiera” dell'Amministrazione, la Città della Conoscenza e l'Impronta Verde (progetti che, oltre a indicare prospettive generali di sviluppo della città, sono riferiti in maniera ideogrammatica ma non generica al territorio) nonché a consentire l'allineamento con altri programmi e strumenti chiave dell'Amministrazione, quali ad esempio Bologna Missione Clima, il Piano per l'abitare, Bologna Città 30;
- consente il pieno aggiornamento del PUG a seguito dell'approvazione del Piano Territoriale Metropolitano (PTR), avvenuta a maggio 2021, e dopo un significativo periodo di sperimentazione;
- prevede modifiche riconducibili a quattro macro-ambiti trasversali alle azioni del Piano (neutralità climatica e resilienza del territorio; governo delle trasformazioni edilizie e urbanistiche diffuse; tutela del paesaggio e del territorio rurale; altri aggiornamenti), più dettagliatamente illustrate nell'allegata Relazione illustrativa;

DATO ATTO inoltre che la proposta di variante comprende una modifica al perimetro del Territorio Urbanizzato di cui alla LR 24/2017, per rettifica di un errore materiale nella perimetrazione effettuata in sede di prima formazione del PUG, come da richiesta/segnalazione pervenuta con nota PG n. 475792/2023, estratta da integrazione pervenuta all'interno della pratica PG n. 50064/2014;

STABILITO che, sulla base di quanto previsto dalla LR 24/2017:
- la presente deliberazione sarà tempestivamente comunicata al Consiglio Comunale;
- la proposta di variante sarà depositata presso la sede dell'amministrazione e pubblicata sul suo sito web per un periodo di sessanta giorni (decorrenti dall’avviso di avvenuto deposito di cui al punto seguente), affinché chiunque possa formulare osservazioni;
- un avviso dell'avvenuto deposito, con i contenuti di cui all’art. 45, co. 3, inclusi i termini e le modalità per la presentazione delle osservazioni, sarà pubblicato sul BURERT;
- ai sensi dell’art. 45, co. 6, l'avvenuto deposito sarà comunicato ai soggetti competenti in materia ambientale e agli altri enti e organismi che hanno partecipato alla consultazione preliminare, affinché possano presentare proprie considerazioni e proposte;
- medesima comunicazione sarà inviata al Comitato Urbanistico Metropolitano di cui all’art. 47, in quanto autorità competente per la valutazione ambientale ai sensi dell'art. 13, co. 5, del D.lgs. 152/2006;
- durante il periodo di deposito, sarà organizzata almeno una presentazione pubblica della proposta di variante con modalità comunicative non tecniche, oltre ad ulteriori forme di consultazione e di partecipazione dei cittadini;

DATO ATTO che la proposta di variante assunta con la presente deliberazione non comporta gli effetti di salvaguardia di cui all’art. 27 della LR 24/2017;

STABILITO che:
- i contenuti della proposta di variante devono necessariamente essere coordinati con le modifiche ad altri strumenti di governo del territorio, tra cui il il RE, come puntualmente specificato nell'allegata Relazione illustrativa;
- poiché gli altri strumenti del territorio, compreso il RE, non sono soggetti agli adempimenti procedimentali tipici degli strumenti di pianificazione, soprattutto in termini di deposito e partecipazione, alla modifica di tali strumenti si procederà in un momento successivo, contestualmente o in seguito all'adozione della presente proposta di variante;

DATO ATTO che:
- il Responsabile del procedimento è il Direttore dell'Ufficio di Piano, arch. Francesco Evangelisti;
- il Garante della comunicazione e della partecipazione ai sensi dell’art. 56 della LR 24/2017 è il dott. Marco Tabarelli del Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio, cui afferisce anche l'Ufficio di Piano;

ATTESO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio;

VISTI:
- la LR 24/2017;
- gli atti di coordinamento tecnico approvati dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 49 della medesima LR, tra cui in particolare quelli adottati con Deliberazioni di Giunta Regionale n. 2134 del 219 (sulle specifiche tecniche degli elaborati di piano in formato digitale), n. 2135 del 2019 (sulla strategia per la qualità urbana ed ecologica-ambientale e la valutazione di sostenibilità ambientale dei PUG), n. 110 del 2021 (sulle dotazioni territoriali);

SENTITI il Settore Economia, il Settore Politiche Abitative, il Settore Servizi per l'Edilizia Privata e il Settore Transizione Ecologica e Ufficio Clima;

PRESO ATTO, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Ufficio di Piano;

STABILITO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, e quindi di non richiedere, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000, il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta del Settore Ufficio di Piano, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica, Casa, Ambiente e Patrimonio;

A voti unanimi e palesi;
DELIBERA

1) DI ASSUMERE, ai sensi dell’art. 45, co. 2, della LR Emilia-Romagna 24/2017, la proposta di variante al Piano Urbanistico Generale (PUG) del Comune di Bologna, completa di tutti gli elaborati costitutivi come identificati in premessa, allegati alla presente deliberazione quale parte integrante;

2. DI DARE MANDATO al Direttore dell'Ufficio di Piano e al Garante della comunicazione e della partecipazione di provvedere, ciascuno per la propria competenza, a quanto previsto dalla LR 24/2017 per la prosecuzione del procedimento di formazione e approvazione della variante in oggetto, assumendo ogni iniziativa utile per consentirne il regolare svolgimento;

3) DI DARE ATTO che l'assunzione della proposta di variante con la presente deliberazione non comporta gli effetti di salvaguardia di cui all’art. 27 della LR 24/2017;

4) DI DARE ATTO che, ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio.


      Documenti allegati - parte integrante