Premesso che:

- la Legge n. 281 del 14/08/1991 e successive modifiche e integrazioni "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo" prevede che "I Comuni singoli o associati provvedano al risanamento dei canili comunali esistenti e costruiscano rifugi per cani, nel rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale e avvalendosi dei contributi destinati a tale finalità dalla Regione";

- la Legge regionale dell'Emilia Romagna 7 aprile 2000 n. 27, nel testo vigente, "Norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina" disciplina ulteriormente le competenze dei Comuni in materia;

- con deliberazione del Consiglio Comunale Odg n. 101 del 22/07/2002 - P.G. n. 39451/2002 è stato approvato il Nuovo Regolamento di Igiene per la tutela della salute e dell'ambiente;

- all'art. 281 del citato Regolamento è previsto che al Comune competono, tra l'altro, le funzioni esplicitate al punto d) "definire l'ammontare dei costi che i proprietari degli animali devono sostenere per i servizi resi dal canile: retta giornaliera, spese sanitarie, spese di cattura, costi per l'identificazione, criteri di esenzione a favore di persone in particolari condizioni economiche o sociali”;

- la gestione del canile/gattile intercomunale denominato "Rifugio del cane e del gatto" ubicato in via Bacialli, 20 - Trebbo di Reno - Castel Maggiore - Bologna, in seguito a procedura di gara, è stata affidata come da determinazione dirigenziale P.G. n.55298/2019 alla "TDB s.r.l. semplificata";

- con deliberazione di Giunta Progr. n. 282/2006 P.G. N. 236212/2006 del 1/10/2006 sono state approvate le tariffe da applicare per i servizi forniti presso il canile e il gattile comunale, a carico dei proprietari degli animali;

- il “Regolamento per la gestione del canile/gattile associato, dei servizi correlati e dei rapporti con il volontariato” , approvato con deliberazione del Consiglio comunale O.d.g. n. 67/2017 - P.G. n. 2886/2017, indica le casistiche di gratuità degli ingressi in canile;

Premesso, inoltre, che:

- con deliberazione della Giunta Comunale DG/PRO/2019/168, P.G. n. 306698/2019 è stato approvato un protocollo di intesa proposto dalla locale Prefettura con il Comune di Bologna ed altri Comuni della Regione Emilia - Romagna nel quale vengono fornite linee di intervento finalizzate a favorire la prevenzione e il contrasto del maltrattamento nei confronti degli animali prevedendo lo stanziamento di apposite risorse economiche;

- nella circolare del 5 novembre 2019 del Ministero dell'Interno viene chiarito che, qualora i Comuni beneficiari dei finanziamenti previsti non siano in condizioni di completare le attività progettuali in tempo utile per l'utilizzo delle risorse economiche nel corrente anno finanziario e non siano in condizioni di sottoscrivere in tempo utile una polizza fidejussoria assicurativa o bancaria a garanzia della destinazione delle somme per l'intero importo previsto, potrà essere sottoscritto apposito Protocollo d'Intesa che impegni formalmente l’Ente Locale alla destinazione dei fondi assegnati in relazione al progetto approvato;

Considerato che:

- la gestione degli animali aggressivi e di difficile gestione è in rilevante aumento, in particolare nelle presenze in canile, comportando di conseguenza che il numero di animali difficilmente adottabili è in costante crescita;

- il flusso delle maggiori entrate di animali in canile è rappresentato dalle c.d. rinunce di proprietà, le quali sono spesso rappresentate da cani di difficile gestione, soprattutto appartenenti a razze molossoidi;

- i fenomeni di aggressività possono essere ridotti o parzialmente risolti con percorsi di tipo educativo, da promuovere nei confronti dei detentori, così come prevede la Delibera della Giunta Regione Emilia Romagna n. 647/07;

- si ritiene opportuno eseguire appositi corsi rivolti ai cittadini in modo gratuito, in modo da favorire una positiva gestione del rapporto con gli animali di proprietà, in particolare quando i cani medesimi presentano comportamenti di difficile gestione e di aggressività;

- in caso di richieste di rinunce di proprietà il soggetto gestore del canile / gattile favorisce opportunamente il buon rapporto uomo – animale, anche a favore del detentore richiedente;

- occorre contrastare le modalità di abbandono di animali anziani che abbisognano di cure, in quanto ciò rischia di sovraccaricare l’Ente Pubblico di spese per la gestione e spese di natura veterinaria;

- occorre presidiare le rinunce di proprietà gratuite per motivazioni economiche, prevista dall’art.24 – del “Regolamento per la gestione del canile/gattile associato, dei servizi correlati e dei rapporti con il volontariato”, stabilendo un idoneo tetto di indicatore Isee;

Valutato:

- opportuno approvare l'integrazione del Protocollo di Intesa proposto dalla Prefettura di Bologna, allegato A) alla presente deliberazione, per la prevenzione ed il contrasto del maltrattamento nei confronti degli animali, impegnandosi a destinare le somme stanziate nell’ambito dell’attuazione della circolare del Ministero dell’Interno del 22 maggio 2019, per lo sviluppo di attività previste dal progetto regionale relativo alla prevenzione e contrasto delle fenomenologie di maltrattamento nei confronti degli animali;

- opportuno prevedere apposite linee guida in merito alle procedure di preaffido e di ingresso in caso di rinuncia (allegato B);

- opportuno rimodulare ed aggiornare le tariffe per i servizi resi al cittadino di cui all'allegato C) alla presente deliberazione, approvate con la citata Deliberazione Progr. n. 282/2006 del 31/10/2006 stabilite in relazione all’art. 281 del Regolamento di Igiene, al fine di responsabilizzare correttamente i detentori degli animali;

Dato atto, inoltre, che:

- la presente deliberazione, con riferimento alla rimodulazione delle tariffe approvate con la citata Deliberazione Progr. n. 282/2006 del 31/10/2006, più sopra descritta, comporta riflessi diretti sulla situazione economico- finanziaria dell'Ente e che tali riflessi sono stati valutati nel bilancio di previsione dell'Ente;

-la spesa prevista per gli interventi in oggetto, come già stabilito con la deliberazione della Giunta comunale DG/PRO/2019/168, P.G. n. 306698/2019, sarà interamente finanziata da trasferimenti del Ministero dell'Interno come da comunicazione Prot. n. 5764/Area 1/OSP della Prefettura di Bologna, agli atti dell'Area e che non ci saranno ulteriori spese a carico del Bilancio comunale;

Visto:

il vigente Regolamento di Igiene per la tutela della salute e dell'ambiente;
il vigente Regolamento per la gestione del canile/gattile associato, dei servizi correlati e dei rapporti con il volontariato;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della comunità e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie;

Su proposta dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della comunità;

A voti unanimi e palesi,


1) DI ADERIRE all'integrazione del Protocollo di Intesa proposto dalla Prefettura di Bologna e approvato con deliberazione della Giunta Comunale DG/PRO/2019/168 PG 306698/2019, parte integrante del presente atto, per la prevenzione ed il contrasto del maltrattamento nei confronti degli animali, di cui all’allegato A;

2) DI DARE MANDATO alla Capo Area Welfare e Promozione del benessere della comunità di procedere alla sottoscrizione del protocollo in oggetto e di adottare gli atti conseguenti;

3) DI DEFINIRE i criteri che saranno posti in atto dal Comune di Bologna e dai gestori del canile intercomunale relativamente alle procedure di preaffido e di ingresso per rinuncia, riportati nell’allegato B;

4) DI AGGIORNARE le tariffe, così come previsto dall'art. 281 del vigente Regolamento di Igiene per la tutela della salute e dell'ambiente, per i servizi resi a favore dei proprietari degli animali, così come specificato a fianco delle varie tipologie di servizi, nell’allegato C, da applicarsi a partire dal 1 gennaio 2020;

5) DI DEFINIRE che la soglia dell’indicatore ISEE necessaria per l’applicazione delle tariffe di cui al “Regolamento per la gestione del canile/gattile associato, dei servizi correlati e dei rapporti con il volontariato” è pari a 7.000 €, da applicarsi sempre a partire dal 1 gennaio 2020;

6) DI ABROGARE la precedente delibera di Giunta P.G. N.: 236212/2006, Prog. n. 282/2006 del 31/10/2006

Infine, con votazione separata, all'unanimità,

- DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, stante l'urgenza di provvedere con la sottoscrizione dell'integrazione del Protocollo in oggetto.