Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 273004  /  2023
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  101   /  2023
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  84   /  2023
Data seduta 18/04/2023
Data esecutività 18/04/2023
Unità di riferimento Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti
Oggetto SRM SRL: APPROVAZIONE DEL BUDGET E DEL PIANO ASSUNZIONI PER L'ESERCIZIO 2023


Testo dell'atto

LA GIUNTA

Premesso che:
· il Comune di Bologna, unitamente alla Città Metropolitana di Bologna, è socio di S.R.M. - Società Reti Mobilità Srl e partecipa alla Società con una quota pari al 61,625% del capitale sociale, attualmente ammontante a € 9.871.300,00;
· il Comune e la Città Metropolitana di Bologna esercitano congiuntamente sulla Società un controllo analogo a quello esercitato sui propri uffici, in ottemperanza a quanto disposto dalla normativa vigente per le società che svolgono in forma esternalizzata funzioni amministrative di competenza di pubbliche amministrazioni nonché, come previsto dalla Convenzione in essere avente ad oggetto l'affidamento delle funzioni di cui agli artt. 19, 32, 33 e 34 della L.R. Emilia Romagna del 2 ottobre 1998 n. 30 e sua successiva modificazione;
· ai sensi dell'art. 11.2 lett. a) dello Statuto Sociale, l'Assemblea delibera "la determinazione degli indirizzi e degli obiettivi dell’azione societaria, nonché il programma dell'attività, il budget annuale, da presentare ai Soci entro il mese di marzo dell'anno di riferimento, e il piano degli investimenti predisposti dall'Amministratore Unico";

Rilevato che:
· la società ha inviato con pec P.G. n. 163637/2023 l’avviso di convocazione dell'Assemblea ordinaria dei soci per il giorno 31 marzo 2023 in prima convocazione e per il giorno 13 aprile 2023 in seconda convocazione, avente tra i punti all'ordine del giorno l'approvazione del Budget 2023 ai sensi art. 11 dello Statuto SRM e dei documenti allegati;
· la società, con comunicazione del 29 marzo 2023, PG n 214696/2023 del 30 marzo 2023, ha inviato la proposta di Budget e il Piano assunzioni per l'esercizio 2023, allegati parte integrante del presente atto, oggetto di approvazione da parte dell’Amministratore Unico in data 31 marzo 2023;
·

Dato atto che
· la documentazione relativa al budget e al piano assunzioni è stata anticipata via mail alla UI Partecipazioni Societarie in data 28 febbraio 2023 ai fini dell’istruttoria preliminare all’approvazione dei documenti e nel rispetto dei tempi assegnati nel Documento Unico di Programmazione 2023-2025 approvato con deliberazione di Consiglio PG n. 846724/2022;
· a seguito di tale invio, sono stati chiesti alcuni approfondimenti, come da comunicazioni intercorse con la società, agli atti della UI Partecipazioni Societarie;
· l’istruttoria sulla suddetta documentazione è stata condotta congiuntamente alla Città Metropolitana di Bologna;
· nel corso dell’istruttoria sono stati sentiti gli uffici del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, per gli aspetti di competenza;
· l’istruttoria si è conclusa con la predisposizione di una relazione illustrativa redatta dalla U.I. Partecipazioni Societarie dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti, allegata in atti alla presente deliberazione;


Visto che il budget 2023 della società SRM Srl, allegato parte integrante della presente deliberazione, evidenzia:
· una previsione di utile dopo le imposte pari a 446.737 euro;
· un margine operativo al lordo degli ammortamenti positivo e pari a 144.285 euro che, al netto degli ammortamenti, permane positivo e pari a 102.176 euro;
· una previsione di interessi attivi pari a 400.000 euro, che si riferiscono agli interessi maturati a favore della SRM sul conto corrente di corrispondenza con TPB/TPER regolato da un accordo sottoscritto tra SRM e TPER, la cui durata è stata prorogata fino al 2024, e che sono calcolati sulla base del tasso di interesse legale fissato al 5% per il 2023, ai quali si aggiungono interessi attivi sui conti correnti previsti in misura pari a 28.700 euro;

Rilevato che tra i ricavi nel budget 2023 sono stimati:
· i contributi che SRM riceve dalla Regione Emilia Romagna per i servizi minimi e CCNL per complessivi 93,728 milioni di euro che, al netto dell’importo che la società trattiene a copertura dei costi, sono interamente girati al gestore TPL;
· altri contributi che SRM riceve dalla Regione Emilia Romagna per servizi aggiuntivi di TPL, previsti in misura pari a 5,598 milioni di euro, di cui 1,5 milioni di euro relativi alla previsione di contributi per l’iniziativa Mi Muovo anche in Città (integrazione ferro-gomma) e che sono tutti interamente girati al gestore TPL;
· contributi regionali per servizi in aree marginali e di montagna per 74.701 euro, anch’essi interamente girati al gestore TPL;
· i contributi che SRM riceve dagli Enti Soci per i servizi aggiuntivi, integrazioni tariffarie e attività di accertamento integrative da parte degli ausiliari del traffico finalizzate a garantire una maggiore efficienza del TPL per complessivi 7,637 milioni di euro, interamente girati al gestore TPL;
· i contributi per progetti europei avviati nel 2023 (SPINE e DREAM_PACE), unitamente ad una quota residua relativa al progetto TRIPS, conclusosi a gennaio 2023 e per il quale è in corso la rendicontazione definitiva, per complessivi 106.026 euro, utilizzati a copertura dei relativi costi indicati in un prospetto excel allegato al budget agli atti;
· le entrate proprie della società per 914.752 euro che comprendono principalmente: il corrispettivo per l’affitto ramo d’azienda per 501.383 euro, il corrispettivo per le funzioni di stazione appaltante e presidio del contratto relativo alla gestione del piano sosta per 122.951 euro (definito con deliberazione N. Proposta: DC/PRO/2019/150,N. Repertorio: DC/2020/1,N. P.G.: 15653/2020), i canoni attivi car sharing per 66.000 euro (da destinare quale integrazione della contribuzione al TPL di linea su interventi da concordare nelle opportune sedi secondo quanto indicato nella deliberazione Pg.n. 411563/2016), le prestazioni autorizzazioni NCC per 15.000 euro, il corrispettivo per controllo servizio people mover 77.049 euro (come previsto dalla deliberazione N. Proposta: DG/PRO/2020/323,N. Repertorio: DG/2021/43,P.G. N.: 88176/2021) e la capitalizzazione dei costi che la società prevede di sostenere per iniziare il percorso di preparazione della documentazione necessaria per la futura gara per l’affidamento dei servizi di TPL e sosta per complessivi 120.000 euro;

Preso atto dei chiarimenti forniti dalla società in merito a quest’ultima voce di ricavo, ovvero che la società, in vista della scadenza degli attuali contratti di affidamento dei servizi di TPL e sosta, intende iniziare il percorso di preparazione della documentazione per la futura gara, affidando alcune consulenze per un ammontare presunto di 120.000 euro; tali costi però saranno capitalizzati come acconti per immobilizzazioni immateriali e avranno manifestazione economica solo una volta che la gara sarà affidata, secondo un piano di ammortamento definito dalla normativa di settore e seguendo una metodologia già utilizzata in precedenza, le cui motivazioni sono collegate al carattere pluriennale dell’utilità delle spese sostenute e tenuto conto che la società ha fatto negli ultimi anni vari approfondimenti, anche recenti, con i professionisti che la seguono su questo specifico tema;

Verificato che
· la commissione che la società ipotizza di trattenere per un importo pari a 665.719 euro, corrisponde allo 0,71% dei contributi sui SSMM e CCNL erogati dalla Regione (rientrando pertanto nei limiti concessi dalla normativa regionale), e risulta incrementata rispetto agli esercizi precedenti in quanto per l’esercizio 2023 la Regione Emilia Romagna ha riconosciuto l’adeguamento al tasso di inflazione programmato stabilito nella nota di adeguamento al DEFR 2023 del 4,30%;
· le previsioni di ricavo risultano in linea con le attuali previsioni di bilancio per quanto attiene i contributi e i corrispettivi provenienti dal Comune di Bologna;

Rilevato che:
· tra i costi previsti a budget sono previsti i corrispettivi per il gestore del TPL in misura pari a 106.536.986 euro;
· il costo del personale è previsto in misura pari a 777.985 euro, di cui 691.219 a carico di SRM e 84.016 coperti da contributi europei, ai quali si aggiungono euro 2.750 euro di incentivi bike to work relativi al mobility management, e contempla gli effetti del Piano Assunzioni, come più sotto dettagliato;
· gli altri costi che la società stima di sostenere per il mantenimento della struttura ammontano complessivamente a euro 699.127 euro e risultano in aumento rispetto alla prechiusura 2022 (costi pari a euro 636.139), principalmente per la presenza dei costi che la società intende sostenere, in vista delle scadenze degli attuali contratti di servizio di TPL e sosta, per avviare il percorso di preparazione della documentazione di gara, affidamento alcune consulenze per un ammontare di 120.000 euro che, come più sopra illustrato, trovano corrispondenza nei ricavi ai fini del bilanciamento dei costi che sono oggetto di capitalizzazione alla voce acconti per immobilizzazioni immateriali;
· il budget 2023 include la previsione di accantonamento al fondo rischi per il nuovo contenzioso IMU relativo al Deposito Due Madonne per 87.962,55 euro; a seguito della sentenza di primo grado favorevole relativa al contenzioso in questione e alla sentenza, anch’essa favorevole, passata in giudicato su analoga questione per il deposito di via Ferrarese, in accordo con il difensore incaricato, la società specifica che ha deciso di non accantonare più le sanzioni a fondo rischi; tale decisione ha liberato un importo 87.537 euro, provenienti da risorse proprie della società, ivi compresa la trattenuta sui contributi a titolo di commissione, che la società intende utilizzare per dotarsi di una struttura organica più adeguata ai carichi di lavoro;

Visto che nel Piano Assunzioni 2023, allegato parte integrante del presente atto, l’Amministratore Unico:
· rappresenta il progressivo aumento del carico di lavoro in capo alla società in relazione alle funzioni e attività assegnate da parte degli Enti soci, nonché a seguito dell’evoluzione della normativa in materia di trasparenza, anticorruzione, L. 231/01, gestione pubblicazione gare, privacy – GDPR;
· ricorda che il Piano Assunzioni presentato ai soci in allegato al budget 2022 non è stato attuato in quanto l’Assemblea dei soci ne ha sospeso l’approvazione, in attesa di un pronunciamento del Comitato di coordinamento, che si è espresso favorevolmente in data 29 settembre 2022;
· ribadisce che la struttura dell’area Affari Generali e Finanza necessita di un potenziamento con la ricerca di una figura esperta in controllo di gestione e di bilancio che sia di supporto anche nella gestione dei piani economico finanziari relativi agli affidamenti e rileva che anche l’area tecnica ha bisogno di un potenziamento in termini di gestione del patrimonio;

Preso atto che il Piano assunzioni per il 2023, come integrato dalla comunicazione dell’Amministratore Unico pervenuta in data 17 aprile u.s. ripropone le medesime previsioni del precedente piano assunzioni presentato in allegato al budget 2022, relative alla modifica di inquadramento contrattuale di una risorsa già in organico e all’assunzione a tempo determinato di una unità di personale da dedicare al controllo di gestione, affiancando anche la richiesta di assunzione a tempo determinato di due figure ulteriori: una addetta alla gestione dei progetti europei e una con mansioni tecniche per il supporto nella gestione del patrimonio e nelle funzioni di agenzia;

Rilevato che il Piano assunzioni per il 2023 delinea pertanto le seguenti necessità:
· modifica dell’inquadramento contrattuale, da impiegato di 1^ livello a quadro con mansioni e funzioni di Responsabile Affari Generali di una risorsa a tempo indeterminato, che già svolge mansioni integranti l’inquadramento richiesto; il maggior costo annuo conseguente alla modifica contrattuale ammonta a 6.000 euro, comprese 13^ 14^ mensilità con presunzione fruizione totale ferie e permessi maturati, festività, ai quali si sommano 1.000 euro per adeguamento del premio al nuovo inquadramento; tale variazione è da imputare pro-quota per l’anno 2023 (8 mesi) e per intero sugli esercizi successivi;
· assunzione di un impiegato addetto al controllo di gestione di 2 livello, che la società intende assumere a tempo determinato e full time in relazione alle esigenze determinate dagli impegni societari e di relazione con gli affidatari, dall’attività sul people mover e su altri futuri servizi da regolare; il costo è stimato in 43.000 euro annui, comprese 13^ 14^ mensilità con presunzione fruizione totale ferie e permessi maturati, festività, ai quali si somma l’importo dei buoni pasto del valore unitario di 7 euro; il costo è da imputare pro quota dal momento dell'assunzione per l'anno 2023 (6 mesi);
· assunzione di una risorsa addetta alla gestione dei progetti europei, in relazione a due progetti avviati nell’esercizio 2023, da assumere con contratto a tempo determinato per 12 mesi, full time, III livello, il cui costo è stimato in 36.000 euro per la retribuzione, comprese 13^ e 14^ mensilità, tfr, festività, ferie e permessi, con presunzione di totale fruizione di ferie e permessi maturati, oltre ai buoni pasto; il costo è da imputare pro quota per l’anno 2023 (6 mesi);
· assunzione di una risorsa area tecnica-patrimonio e funzioni di agenzia, II livello, da assumere a tempo determinato full time per la durata di 12 mesi; il costo annuo è stimato in 43.000 euro per la retribuzione, comprese 13^e 14^ mensilità, tfr, ferie e permessi, con presunzione di totale fruizione di ferie e permessi maturati, oltre ai buoni pasto; il costo è da imputare pro quota all’esercizio 2023 (6 mesi);

Preso atto di quanto specificato dalla società in relazione alla copertura dei costi relativi al piano assunzioni, ovvero che:
· le risorse in termini di copertura dei costi della modifica di inquadramento contrattuale sono assicurate da entrate proprie della società, derivanti dalle fonti di ricavo tipiche;
· le risorse in termini di copertura dei costi relativi all’assunzione a tempo determinato dell'impiegato addetto al controllo di gestione sono assicurate in prima ipotesi dai ricavi derivanti dalle Convenzioni in essere, nonché, in seconda ipotesi, dalle risorse proprie derivanti dalla trattenuta sui contributi regionali per il TPL, in ragione anche degli importi che non devono essere più impiegati nella copertura dei costi per l’accantonamento delle sanzioni relative al contenzioso IMU, come più sopra dettagliato;
· la copertura dei costi relativi all’assunzione a tempo determinato dedicata ai progetti europei è assicurata dalle risorse proprie dei suddetti progetti;
· le risorse in termini di copertura dei costi relativi all'assunzione a tempo determinato dell’unità di personale per l’area tecnica-patrimonio e funzioni di agenzia sono assicurate da risorse proprie derivanti dal risparmio in termini di accantonamento per il contenzioso IMU;

Dato atto che
· con deliberazione Proposta: DC/PRO/2022/107, N. Repertorio: DC/2022/107, P.G. N. 846724/2022, nell’ambito del DUP 2023-2025, il Consiglio Comunale ha assegnato alla società l’obiettivo di mantenere il bilancio in pareggio;
· con la medesima deliberazione il Consiglio ha altresì assegnato alla società l’obiettivo di contenimento del costo complessivo riferito al personale sommato al costo dei “servizi amministrativi e consulenze” entro il limite degli analoghi importi risultanti dal consuntivo 2021, pari a 816.243 euro, fatto salvo il caso di un potenziamento e ampliamento dell’attività tale da coprire i maggiori costi registrati e con l’esclusione dal calcolo degli aumenti derivanti dall’applicazione dei contratti collettivi nazionali;

Verificato che:
· il budget 2023 prevede un risultato positivo;
· la società ha attestato che l’ammontare dei costi di funzionamento previsti per l’esercizio 2023, calcolati secondo quanto disposto con la richiamata deliberazione del Consiglio Comunale rispettano il limite individuato dal Consiglio Comunale;

Preso atto che il budget è stato redatto in ipotesi di proroga del regime di split payment per l’intero esercizio, mentre l’attuale scadenza è fissata al 30 giugno 2023, e che la società si impegna pertanto a fornire un aggiornamento in sede di preconsuntivo, dove sarà possibile definire un quadro finanziario più preciso;

Valutato
· che la proposta di Piano Assunzioni è stata oggetto di una riunione del Comitato di Coordinamento in data 17 aprile 2023, a seguito della quale l’Amministratore Unico ha inviato una comunicazione, allegata parte integrante alla presente deliberazione, parzialmente modificativa del Piano Assunzioni;
Ritenuto
· di condividere il progetto di budget di SRM srl per il 2023, allegato parte integrante alla presente deliberazione, ribadendo alla società l’importanza di perseguire il contenimento dei costi di funzionamento nel rispetto degli indirizzi consiliari e del pareggio di bilancio e invitando l’AU a presentare un aggiornamento del budget nel caso si verificassero modifiche sostanziali delle previsioni in esso contenute;
· di condividere il Piano Assunzioni 2023, allegato parte integrante alla presente deliberazione così come integrato dalla comunicazione dell’Amministratore Unico del 17 aprile 2023, anch’essa allegata parte integrante alla presente deliberazione;

Dato atto che la presente deliberazione è stata preventivamente trasmessa, per opportuna informazione, al Collegio dei Revisori dei Conti;

Sentiti il Dipartimento Lavori Pubblici, Verde e Mobilità e il Settore Mobilità Sostenibile Infrastrutture;

Dato atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1°, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell' Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000 e ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. n. 175/2016; di conseguenza non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell’Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti;

A voti unanimi e palesi;
DELIBERA

1. DI AUTORIZZARE il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole nell'Assemblea dei Soci in ordine alla proposta di deliberazione relativa al Budget 2023, allegato parte integrante della presente deliberazione;

2. DI AUTORIZZARE il Sindaco o suo delegato ad esprimere voto favorevole nell'Assemblea dei Soci in ordine alla proposta di deliberazione relativa al Piano Assunzioni 2023, allegato parte integrante della presente deliberazione, come integrato dalla comunicazione dell’Amministratore Unico del 17 aprile 2023, anch’essa allegata parte integrante alla presente deliberazione;

3. DI IMPARTIRE ALL’AMMINISTRATORE LE SEGUENTI DIRETTIVE
· mantenere il flusso informativo trimestrale mediante invio delle relazioni sulla gestione finanziaria e flussi di cassa;
· portare all'attenzione dei soci eventuali variazioni sostanziali che dovessero intervenire rispetto a quanto riportato nell'attuale budget, sottoponendole all'approvazione dell'Assemblea;
· porre particolare attenzione all'andamento costi e alla correlazione con i ricavi, al fine di garantire il pareggio di bilancio e il rispetto degli indirizzi consiliari sul contenimento delle spese di funzionamento;

Infine, con votazione separata, all'unanimità;
DELIBERA

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, al fine di consentire l'effettiva partecipazione e l'espressione del voto in assemblea al rappresentante del Comune.


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