Atto del Consiglio

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 409774  /  2019
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DCPRO  /  117   /  2019
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DC  /  97   /  2019
Data seduta 16/09/2019
Data esecutività 17/09/2019
Unità di riferimento Piani e Progetti Urbanistici
Oggetto ESPRESSIONE DEL PARERE DI COMPETENZA AI SENSI DELL 'ARTICOLO 3 COMMA 4 DELLA L.R. 10/1993 AL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE PER LA COSTRUZIONE E L'ESERCIZIO DI N. 5 LINEE ELETTRICHE A 15 KV IN CAVO SOTTERRANEO ELICORDATO IN USCITA DALLA C.P. BOLOGNA NORD PER ALLACCIAMENTO NUOVO INSEDIAMENTO TECNOPOLO E N. 2 NUOVE CABINE SECONDARIE DENOMINATE CENTRO METEO 1 E CENTRO METEO 2 IN COMUNE DI BOLOGNA.


Testo dell'atto

La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione :

I L C O N S I G L I O


Premesso che:
- In data 20 maggio 2019, con P.E.C. registrata al P.G. n. 235558/2019, e-distribuzione S.P.A. ha reso noto al Comune di Bologna di aver presentato ad ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana di Bologna, di seguito anche ARPAE – A.A.C.M., istanza per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'opera elettrica indicata in oggetto, per la quale era stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità e inamovibilità, trasmettendo la documentazione finalizzata all'ottenimento del nulla osta comunale; il successivo 23 maggio, con P.G. n. 241480/2019, la predetta Società ha presentato un’integrazione volontaria rettificando il quadro delle proprietà interessate;
- In data 24 maggio 2019 è pervenuta all'Amministrazione comunale per conoscenza da ARPAE – A.A.C.M. la comunicazione di avvio del procedimento per l'autorizzazione dell'intervento in oggetto, registrata con P.G. n. 242623/2019, comportante variante agli strumenti urbanistici per la localizzazione dell'opera, l'apposizione del vincolo espropriativo e l'individuazione della relativa distanza di prima approssimazione;
- Nella stessa data, con comunicazione registrata con P.G. n. 242639/2019, ARPAE – A.A.C.M ha altresì comunicato l'indizione della Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata e modalità asincrona ai sensi dell'art.14, comma 2, L. 241/90 e s.m.i.; a tale comunicazione risulta allegata una copia digitale degli elaborati già trasmessi da e-distribuzione S.P.A. per l'acquisizione dei pareri ed atti di assenso necessari al rilascio dell'autorizzazione;
- L'intervento, come meglio descritto nella Relazione Tecnica istruttoria allegata in atti, consiste nella posa di 5 nuove linee elettriche dorsali a 15 kV dalla Cabina primaria Bologna Nord alle due nuove cabine secondarie denominate Centro Meteo 1 e Centro Meteo 2, di cui verrà predisposto l’allestimento elettrico, al fine di soddisfare l’ulteriore fabbisogno di potenza richiesto dal Tecnopolo di Bologna e aumentare l’affidabilità complessiva del sistema elettrico della città;
- L'area oggetto dell’intervento proposto è localizzata nel territorio urbano strutturato e precisamente in Ambito consolidato di qualificazione diffusa specializzato n.116 “Manifattura ATC”, disciplinato dall'art. 23 del QN del P.S.C. e dall'art. 63 del RUE;
- Il progetto insiste inoltre parzialmente sull’area oggetto del P.O.C. “Riqualificazione e recupero funzionale dell’ex Manifattura Tabacchi per la realizzazione del Tecnopolo di Bologna” approvato con Delibera di Consiglio Comunale O.d.G. n. 371 del 14/12/2015 Pg.n. 376812/2015 e attualmente in corso di attuazione;
- Per la realizzazione delle nuove linee e-distribuzione S.P.A. ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità e inamovibilità dell'opera, che è stata progettata privilegiando, per quanto possibile, la posa su viabilità pubblica;
- L'opera ha un costo presunto di circa € 500.000,00;


Dato atto che:
- La realizzazione delle linee interrate e l’allestimento delle cabine di trasformazione oggetto dell'intervento in esame costituisce opera di urbanizzazione primaria soggetta ad autorizzazione ai sensi della L.R. 10/93 e s. m. e i. e, nel caso specifico, ai sensi degli artt. 2 bis, comma 3, e art. 4 bis della predetta legge, comporta variante urbanistica per la localizzazione dell'infrastruttura e l'apposizione del vincolo espropriativo;
- A seguito dell’avvio del procedimento e dell’indizione della Conferenza dei servizi in data 24 maggio 2019, tutti gli elaborati presentati sono stati depositati presso ARPAE – A.A.C.M per 20 giorni consecutivi a partire dal 12 giugno 2019, data di pubblicazione sul B.U.R.E.R.T. del relativo avviso; nei successivi 20 giorni, alla scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni, cioè al 22 luglio 2019, non risultano pervenute osservazioni di eventuali interessati al progetto;
- Il procedimento amministrativo dovrà concludersi, a termine di legge, entro 180 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.E.R.T., cioè entro il giorno 9 dicembre 2019;
- Nel frattempo, è iniziato l'iter istruttorio del Comune di Bologna per l'espressione del parere di competenza del Consiglio Comunale, che ha visto i seguenti passaggi:
l'U.I. Gestione Urbanistica ha chiesto ai Settori coinvolti (Settore Mobilità sostenibile e Infrastrutture, Settore Ambiente e Verde, Settore Edilizia e Patrimonio e Area Welfare e promozione del Benessere della Comunità – U.I. Salute e Tutela ambientale) di formulare i contributi nel corso dell’incontro illustrativo del progetto con i tecnici di e–distribuzione SP.A. svoltosi in data 4 giugno 2019, a seguito del quale il proponente ha presentato un'integrazione acquisita con P.G. n. 278709 del 13 giugno 2019;
- A fronte delle integrazioni pervenute l’U.I. Gestione Urbanistica ha richiesto con P.G. n. 282735 del 18 giugno 2019 i contributi di competenza ai settori che ancora non si erano espressi (Settore Mobilità sostenibile e Infrastrutture, Settore Ambiente e Verde e Settore Edilizia e Patrimonio).
- In data 7 agosto 2019 è stato depositato agli atti della conferenza, tramite P.E.C. registrata con P.G. n. 359560/2019, il contributo tecnico, allegato quale parte integrante del presente atto, con il quale il Settore Piani e Progetti Urbanistici, U.I. Gestione Urbanistica ha espresso parere favorevole all'intervento con le prescrizioni ivi dettagliate, condizionato all'assenso del Consiglio Comunale;
- Alla data della trasmissione ad ARPAE– A.A.C.M risultavano pervenuti i contributi di competenza dei Settori sotto elencati: Area Welfare e promozione del Benessere della Comunità – U.I. Salute e Tutela ambientale, con comunicazione P.G. n. 266649 del 07/06/2019, favorevole con prescrizioni; Settore Ambiente e Verde, con comunicazione P.G. n. 346589 del 29/07/2019, favorevole con prescrizioni; Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, con comunicazione P.G. n. 350189 del 31/07/2019, favorevole con prescrizioni;
- Il contributo tecnico è stato espresso fatto salvo il parere del Settore Edilizia e Patrimonio in considerazione del fatto che il progetto in esame prevede la costituzione di servitù su un mappale di proprietà del Comune di Bologna, la particella 149 del foglio 80, che sarà trasferito alla Regione Emilia Romagna nell’ambito del progetto di realizzazione del Tecnopolo di Bologna. Tale contributo è stato acquisito dall’U.I. Gestione Urbanistica con comunicazione email del 20 agosto 2019, in cui si specifica quanto segue:
  • l'area oggetto di asservimento (2 m per lato dall'asse della linea sotterranea) interessa una porzione marginale ad Est della particella 149 del foglio 80;
  • la porzione oggetto di asservimento è già interessata dalla ben più ampia fascia di rispetto stradale;
pertanto il Settore Edilizia e Patrimonio - U.I. Tecnica ha espresso il proprio parere favorevole;


Considerato che:
- In data 7 agosto 2019 ARPAE – A.A.C.M. ha comunicato all'Amministrazione comunale, con P.E.C. registrata con P.G. n. 360285/2019, l’esito positivo della Conferenza decisoria dichiarando che:
tutte le amministrazioni coinvolte hanno reso le proprie determinazioni e ARPAE espresso proprio nulla osta e parere integrato con AUSL;
il rilascio dell’autorizzazione avverrà a seguito del ricevimento della deliberazione di Consiglio Comunale di Bologna;
l’autorizzazione riporterà le risultanze della Conferenza dei servizi con il dettaglio delle prescrizioni da ottemperare;

Vista la Relazione Tecnica Istruttoria predisposta dal Responsabile del Procedimento allegata in atti, nella quale si evidenzia che le linee interrate e l’allestimento delle cabine di trasformazione oggetto dell'intervento in esame rientrano nel sistema delle reti tecnologiche per l'erogazione di servizi urbani essenziali di cui all'art. 44 del vigente RUE e in particolare vengono individuate fra le componenti del sistema di distribuzione dell'energia elettrica disciplinato all'art. 49 del medesimo strumento, alle cui prescrizioni il progetto definitivo risulta conforme;

Visto che, in base alla predetta Relazione Tecnica Istruttoria, l'area oggetto di intervento è interessata ai seguenti vincoli e tutele, così come rilevabile dal foglio n. 14, scala 1:5000, della Tavola dei Vincoli approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 200/2015:
Risorse idriche e assetto idrogeologico
Reticolo idrografico coperto [Canaletta Reno 75]
Aree di ricarica tipo B
Testimonianze storiche e archeologiche
Edifici di interesse storico architettonico del moderno [decreto di vincolo della Soprintendenza del 15/06/2010]
Zone a bassa potenzialità archeologica
Viabilità storica [via Ferrarese - via Stalingrado]
Rischio sismico
Sistema delle aree suscettibili di effetti locali [opera infrastrutturale non compresa fra quelle di carattere strategico]
Infrastrutture, suolo e servitù
Ferrovie [lato sud del comparto]
Strade [via Ferrarese – via della Manifattura – via Stalingrado]
Gasdotti [via Stalingrado]
Infrastrutture per la navigazione aerea 2
Pericoli per la navigazione aerea:
Tipologia 1 – (tav. PC01A)
Tipologia 2 – (tav. PC01A)
Tipologia 3 – Limiti sorgenti laser proiettori (Tav. PC01B)
Tipologia 4a – Impianti eolici- Area di incompatibilità assoluta (tav. PC01C)
Superfici di delimitazione degli ostacoli:
Superficie conica – Pendenza 1:20
Ostacoli alla navigazione aerea:
Aree interessate da superfici di delimitazione a quota variabile (Allegato A)
Elettromagnetismo
Elettrodotti ad alta e media tensione [via Ferrarese – via della Manifattura – via Stalingrado]
Cabine ad alta e media tensione
Emittenza radiotelevisiva
Area divieto localizzazione impianti;
rispetto alla “Variante di coordinamento tra il Piano Gestione Rischio Alluvioni e i Piani Stralcio di bacino” (mappe di pericolosità MP), approvata, per il territorio di competenza, dalla Giunta Regionale Emilia-Romagna con deliberazione n. 2111 del 05/12/2016 e in vigore dal 15/12/2016, e non ancora recepita nella Tavola dei vincoli, l’area di intervento è parzialmente individuata come potenzialmente interessata da alluvioni poco frequenti – P2. In ottemperanza a quanto previsto dalla Variante al Piano Stralcio, nella prossima redazione del Piano di Emergenza della Protezione Civile si terrà conto di quanto in essa indicato;
dalla verifica effettuata sul progetto l'intervento risulta nel complesso compatibile con i vincoli e le tutele sopra specificati, fatti salvi determinazioni o nulla osta delle autorità competenti a esprimersi in materia ambientale e di tutela dei beni culturali e infrastrutture;


Vista la L.R. 22 febbraio 1993 n. 10 e s. m. e i.;


Rilevato che
- il parere di cui trattasi è propedeutico, necessario ed obbligatorio per la conclusione del procedimento autorizzatorio in capo ad ARPAE – A.A.C.M., e nel caso di specie il rilascio dell'autorizzazione comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere ai sensi dell’art. 4 bis della L.R. 10/1993;
- ricorrono le condizioni di urgenza di cui all'art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/00 che legittimano la decisione di immediata eseguibilità della presente deliberazione al fine di consentire quanto prima l'inizio dei lavori, al termine del procedimento di esproprio, previsto a carico dei soggetti proprietari delle aree interessate dal passaggio della linea elettrica sotterranea;
- ai sensi dell'art. 39 del D.Lgs 33/2013, la presente deliberazione è pubblicata sul sito web del Comune di Bologna all'indirizzo http://www.comune.bologna.it/ nella sezione Amministrazione Trasparente - Pianificazione e Governo del Territorio;


Dato atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio dell'ente;


Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Piani e Progetti Urbanistici e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;


Vista la determinazione dirigenziale P.G. n. 73775/2017 del 27/02/2017, con la quale il Direttore del Dipartimento Riqualificazione Urbana, oggi Dipartimento Urbanistica Casa e Ambiente ha delegato le proprie funzioni in caso di sua assenza o impedimento;

Su proposta del Settore Piani e Progetti Urbanistici, congiuntamente al Dipartimento Urbanistica Casa e Ambiente;

Sentita la Commissione Consiliare competente

D E L I B E R A


1. DI ESPRIMERE parere favorevole, con le prescrizioni dettagliate nel contributo tecnico parte integrante del presente atto, nel procedimento autorizzatorio di competenza di ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana di Bologna, ai sensi del comma 4 dell'art. 3 L.R. 10/93 e s. m. e i., in ordine alla costruzione ed esercizio di n. 5 linee elettriche a 15 kV in cavo sotterraneo elicordato in uscita dalla C.P. Bologna Nord per allacciamento nuovo insediamento Tecnopolo e n. 2 nuove cabine secondarie denominate Centro Meteo 1 e Centro Meteo 2 in Comune di Bologna, al fine di soddisfare l’ulteriore fabbisogno di potenza richiesto dal Tecnopolo di Bologna e aumentare l’affidabilità complessiva del sistema elettrico della città;
2. DI DARE ATTO che l'opera descritta si configura come opera di pubblica utilità, per i motivi illustrati in premessa e qui richiamati, e che il rilascio dell'autorizzazione comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e delle opere e comporta variante urbanistica al P.O.C. e al P.S.C., rispetto agli effetti della D.P.A. – Distanza di prima approssimazione (ex fascia di rispetto), ai sensi degli artt. 2 bis e 4 bis della L.R. 10/1993;
3. DI DARE ATTO che le aree interessate dall'intervento sono soggette ai vincoli di cui alla Relazione Tecnica Istruttoria allegata in atti, richiamati in premessa;
4. DI TRASMETTERE la presente deliberazione ad ARPAE – Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana di Bologna.


Infine, con votazione separata
DELIBERA


DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, stante l'urgenza di provvedere in merito per le motivazioni in premessa citate e qui richiamate.



      Documenti allegati - parte integrante