Premesso che:

- il Comune di Bologna è proprietario di un’area sita in Bologna, viale Felsina,  in prossimità della linea ferroviaria Bologna-Prato, censita al catasto terreni del Comune di Bologna, al foglio 212, mappali 129 parte e 1808 parte con una superficie totale di circa mq. 732,88;

- il P.U.G. individua l’area in questione tra i servizi di prossimità in quanto dotazioni pubbliche ad uso “spazi aperti attrezzati a verde per il gioco, la ricreazione, il tempo libero e le attività sportive”;

- l'area di che trattasi appartiene al patrimonio indisponibile del Comune di Bologna e non può, pertanto, formare oggetto di diritti a favore di terzi se non nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge;

- la società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. – R.F.I. S.p.A. gestisce l’infrastruttura ferroviaria nazionale in forza dell’Atto di Concessione  rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) con il Decreto Ministeriale n. 138T del 31 ottobre 2000;

- R.F.I. ha chiesto la concessione in uso della sopracitata area al fine di accedere con mezzi d’opera al fabbricato tecnologico ferroviario di Bivio Crociali di sua proprietà, posto a ridosso della citata linea ferroviaria Bologna-Prato e che necessità di urgenti manutenzioni.

Dato atto che:

- è stato chiesto all’Ufficio di Piano e al Quartiere San Donato - San Vitale parere circa la possibilità di concedere in uso l’area in questione; 

- il Quartiere ha comunicato l’assenza di motivi ostativi alla concessione in uso dell’area;

- l’Ufficio di Piano non ha rilevato motivi ostativi alla concessione ma ha indicato alcune prescrizioni che R.F.I. dovrà rispettare nell'elaborare il proprio progetto, considerato che la realizzazione avverrà in area classificata, dalla scheda 15\c1 di Profilo e conoscenze dei vigenti strumenti urbanistici, come verde/orti comunali.

Ritenuto di concedere in uso l'area a titolo gratuito per la durata di 12 anni considerate le finalità pubbliche per le quali la stessa è concessa, tenuto conto del limitato valore locativo di riferimento, pari ad euro 80,00/anno.

Dato atto che la Capo Area Risorse Finanziarie e Patrimonio provvederà con i conseguenti atti amministrativi ai fini della concessione in uso nel rispetto delle condizioni stabilite dal Settore Ufficio di Piano.

Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per procedere con i successivi adempimenti.

Visto l’atto P.G.n. 444792/2025 “Deleghe dell’area Risorse finanziarie e Patrimonio e responsabile servizi finanziari”;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio - U.I. Patrimonio.

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o patrimoniale dell’ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, in quanto l’area in oggetto non è al momento utilizzata e pertanto non produce entrate, non si richiede il parere della Responsabile dei Servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.

Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio U.I. Patrimonio

A voti unanimi e palesi


1. DI APPROVARE, per le motivazioni esposte in premessa, la concessione in uso gratuito per la durata di 12 anni a Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. – R.F.I. S.p.A. dell’area sita in Bologna, viale Felsina, in prossimità della linea ferroviaria Bologna-Prato, censita al catasto terreni del Comune di Bologna, al foglio 212, mappali 129 parte e 1808 parte con una superficie totale di circa mq. 732,88, al fine di consentire l’accesso con mezzi d’opera al fabbricato tecnologico ferroviario di Bivio Crociali di proprietà della stessa R.F.I. S.p.A.

2. DI DARE MANDATO alla Capo Area Risorse Finanziarie e Patrimonio per la successiva approvazione dell’atto di concessione e alla conseguente sottoscrizione dello stesso, nel rispetto delle condizioni stabilite dal Settore Ufficio di Piano, oltre che ai necessari e conseguenti adempimenti amministrativi e contabili.

Infine, con votazione separata, all'unanimità

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 , al fine di procedere con urgenza ai successivi adempimenti in base al disposto del presente atto.