Premesso che:

- l’emergenza pandemica da Covid-19 si sta protraendo più a lungo del previsto, concretizzando le previsioni più pessimistiche di alcuni mesi fa;

- le conseguenze dell'epidemia e dei provvedimenti ad essa correlati hanno comportato effetti negativi su tutto il tessuto economico del territorio, che ha subito contraccolpi la cui portata è attualmente difficile da stimare, ma che si protrarranno ancora per molto tempo;

- gli effetti del Covid, determinando al contempo una crisi da domanda e d'offerta, impatteranno sul mondo del lavoro, sia in termini qualitativi, aumentando il numero di disoccupati, sia in termini di contrazione dei guadagni, determinando perdite complessive di reddito, e impattando sui lavoratori autonomi e dipendenti, in special modo sui giovani e sulle donne;

- il blocco dei licenziamenti, recentemente prorogato fino a tutto marzo del 2021, ha sinora evitato la crescita esponenziale del numero dei disoccupati, che tuttavia potrebbe verificarsi in coincidenza con la rimozione del suddetto blocco;

- i lavoratori della città di Bologna necessitano e necessiteranno, quindi, di una sempre maggiore protezione sia all’interno del mercato del lavoro, sia nelle fasi di ingresso e uscita, probabilmente sempre più frequenti;

- l’Amministrazione comunale, in quanto ente esponenziale del territorio, può svolgere un ruolo di primaria importanza, come ribadito nei documenti programmatici, nella progettazione e nell'implementazione di interventi a sostegno del mondo delle imprese e del lavoro. La conoscenza delle dinamiche di sviluppo territoriale è, infatti, condizione necessaria per articolare efficacemente interventi capaci di rispondere alle sfide di questo momento storico;

- in data 22 maggio 2017 è stato sottoscritto il Protocollo d'intesa “Insieme per il lavoro”, un’alleanza per il sostegno dell'inserimento lavorativo delle persone in condizione di fragilità, promosso da Comune di Bologna, Città metropolitana e Arcidiocesi di Bologna;

- a seguito del protocollo del 2017 Insieme per il lavoro si è affermato come servizio innovativo per i cittadini dell’area metropolitana bolognese senza porsi in sovrapposizione con le altre attività pubbliche e private che si occupano dei medesimi temi, bensì sviluppando importanti sinergie.

- Insieme per il Lavoro si è affermato, inoltre, come uno strumento efficace, credibile e veloce per il dialogo tra domanda e offerta di lavoro che si rivolge in particolare a persone non autonome nella ricerca attiva del lavoro e che trova credito presso molte aziende del nostro territorio.

- il bilancio del progetto “Insieme per il Lavoro”, giunto ormai all’ultimo anno della sperimentazione quadriennale, è, dunque, molto positivo, come recentemente sottolineato dal report periodico presentato al Tavolo Tecnico, alla presenza delle associazioni imprenditoriali e dei sindacati che collaborano attivamente con il progetto.

RIlevato che:

- con delibera PG n. 397711/2020, il Consiglio comunale, nel fornire gli indirizzi programmatici per il sostegno alle imprese e al lavoro nel quadro delle politiche nazionali e regionali per il rilancio del paese dopo la crisi da COVID-19, ha riconosciuto come un’azione di primaria importanza il rinnovo del già menzionato Protocollo d’Intesa, ricalibrandone gli obiettivi in base alla mutata situazione.

- con delibera PG n. 476653/2020, la Giunta comunale ha destinato un milione di euro, nell’ambito delle risorse che concorreranno al Fondo di Comunità, al progetto “Insieme per il Lavoro”, per specifici interventi di ricollocazione delle persone espulse dal mercato del lavoro in diretta conseguenza dell’emergenza sanitaria, e per nuove azioni per le persone ancora attive nel mondo del lavoro, per consentire il mantenimento del rapporto lavorativo, fornendo gli indirizzi per la stipula della suddetta convenzione, avvenuta nel dicembre del 2020.

Preso atto che:

- il Protocollo d’Intesa già citato, sottoscritto nel 2017, scadrà nel maggio del 2021, e occorre, per i motivi esposti in precedenza e in linea con gli indirizzi forniti dal Consiglio, garantire continuità all’esperienza;

- si è costituito un gruppo di lavoro composto da referenti tecnici del Comune di Bologna, della Città Metropolitana di Bologna e della Fondazione San Petronio, in qualità di enti promotori di Insieme per il Lavoro, supportati da Nomisma e da professionisti esterni, con il compito di proporre analisi e strumenti su cui fondare le decisioni politiche per dare continuità all’esperienza di questi primi anni;

- il gruppo di lavoro ha prodotto un documento di proposta, in atti, che è stato presentato ai referenti politici degli enti promotori di Insieme per il Lavoro, i quali, previa una interlocuzione politica, hanno convenuto sulle modalità di continuazione dell’esperienza tramite rinnovo di un Protocollo d’Intesa, il cui schema è allegato parte integrante alla presente deliberazione.

Considerato che:

- il già citato schema di Protocollo aggiorna le finalità del progetto Insieme per il Lavoro, ampliando il target dei destinatari del servizio a tutti i soggetti inoccupati o disoccupati in condizione di fragilità e vulnerabilità sociale ed economica che vivono sul territorio della Città metropolitana di Bologna;

- per quanto concerne le modalità operative, lo schema di protocollo ne declina il contenuto suddividendole in tre macroambiti: raccordo domanda-offerta; formazione e autoimprenditorialità/progetti di innovazione sociale;

- la Regione Emilia - Romagna condivide finalità e obiettivi del progetto e collabora con Insieme per il lavoro. In particolare, la collaborazione permetterà lo scambio di informazioni, la condivisione delle pratiche sviluppate nel progetto e la reciproca valorizzazione delle prassi e delle modalità di intervento. La collaborazione dovrà permettere di massimizzare l’integrazione e la complementarità tra le azioni e gli interventi regionali finanziati in attuazione delle politiche regionali per l’occupazione e le azioni attuative del presente protocollo;

- sono confermate le precedenti collaborazioni con le parti sociali, che sottoscrivono il nuovo Protocollo;

- per quanto concerne la governance di progetto, il Protocollo individua nel Tavolo di coordinamento l’organo di regia del progetto; nel Tavolo tecnico l’organo di confronto dei referenti tecnici degli enti promotori e collaboratori; nel board delle imprese l’interfaccia per l'analisi dei fabbisogni di potenziale inserimento delle persone in difficoltà e per azioni di consolidamento dei nuovi progetti imprenditoriali;

- viene individuato, inoltre, un Comitato di Valutazione composto dai referenti tecnici dei soggetti promotori, per la valutazione tecnica dei progetti finanziabili, e un Comitato di gestione per l’approvazione dei progetti finanziabili;

- impegni specifici del Comune di Bologna riguardano la messa a disposizione delle professionalità e delle risorse utili alla realizzazione del progetto e la necessaria diffusione e condivisione delle attività;

- l'ammontare delle risorse per il funzionamento di Insieme per il Lavoro viene stabilito sulla base di una programmazione finanziaria annuale, condivisa dal Tavolo di coordinamento tramite il piano di lavoro annuale;

- il protocollo entra in vigore a partire dalla data di sottoscrizione per la durata di cinque anni rinnovabili con il consenso delle parti, fatte salve eventuali esigenze di modifica, aggiornamento o recesso tempestivamente comunicate;

- le parti firmatarie dell’Accordo, al fine di dare maggiore stabilità al progetto nel prossimo futuro, si impegnano a partire dal mese di settembre dell'anno in corso, ad approfondire lo studio circa la possibilità di realizzare nel medio periodo una soluzione che possa dare al progetto nuova rilevanza giuridica e organizzativa;

Considerato, altresì, che per dare impulso e coerenza operativa alle attività Comune di Bologna e Città metropolitana di Bologna insieme a Fondazione S. Petronio disciplinano i loro rapporti tramite un’apposita convenzione attuativa, che conterrà anche gli specifici adempimenti amministrativi a cui dar seguito;

Ritenuto, dunque, opportuno procedere all’approvazione dello schema di Protocollo d’Intesa, allegato parte integrante della presente deliberazione, che assicura continuità al progetto Insieme per il Lavoro, dando mandato al Sindaco a sottoscrivere il Protocollo e ad apportare le necessarie modifiche non sostanziali in fase di sottoscrizione;

Dato atto 

- della necessità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 co. 4 D.Lgs 267/2000, al fine di consentire i conseguenti adempimenti;

- che le risorse necessarie per il funzionamento di Insieme per il Lavoro saranno definite con successivi provvedimenti attuativi nei limiti degli stanziamenti previsti nel bilancio;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, così come modificato dal D.L.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Economia e Lavoro;

Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi dell’art 49 comma 1 del D.lgs 267/2000, non si richiede il parere del Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;

Su proposta dell'Area Economia e Lavoro;

A voti unanimi e palesi

1) DI APPROVARE lo schema di Protocollo d’Intesa, allegato parte integrante della presente deliberazione, che assicura continuità al progetto Insieme per il Lavoro;

2) DI DARE MANDATO al Sindaco di sottoscrivere il presente Protocollo d'intesa, apportando le eventuali necessarie modifiche non sostanziali in fase di sottoscrizione.

Infine, con votazione separata all'unanimità

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, D.Lgs 267/2000 al fine di dare corso ai conseguenti adempimenti.