La Giunta propone al Consiglio la seguente deliberazione:Premesso che:
- con atto di orientamento PG n. 576810/2022 del 06/09/2022 avente ad oggetto “AVVIO DI UN PERCORSO VOLTO ALLA FUSIONE DI TRE ESISTENTI FONDAZIONI PER LA CREAZIONE DI UNA NUOVA FONDAZIONE DEDICATA ALLE POLITICHE DI INNOVAZIONE NELLE TRASFORMAZIONI DELLO SPAZIO PUBBLICO, EDUCAZIONE E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, PROSSIMITÀ E PARTECIPAZIONE”,
la Giunta ha avviato un percorso di fusione in un’unica fondazione dedicata alla realizzazione delle politiche di innovazione nelle trasformazioni dello spazio pubblico, educazione e sostenibilità ambientale, prossimità e partecipazione, delle tre fondazioni aventi scopi statutari affini e precisamente:
- Fondazione Pietro Giacomo Rusconi (Fondazione incorporante);
- Fondazione Villa Ghigi (incorporanda);
- Fondazione per l’Innovazione Urbana (incorporanda);

e che, con lo stesso atto, ha istituito a tal fine un Tavolo di lavoro per sovrintendere l’attuazione degli orientamenti di cui sopra;

Premesso, altresì, che:
- le linee di mandato 2021-2026 presentate dal Sindaco al Consiglio Comunale in data 07/02/2022 (P.G. N.: 38101/2022) sono sviluppate in cinque macro aree di intervento organizzate intorno a progetti chiave che rispondono a obiettivi strategici:

- in particolare, l’obiettivo “Bologna verde e sostenibile” esprime l’intenzione dell’Amministrazione comunale di difendere i propri cittadini e il pianeta dagli impatti della crisi climatica e di garantire una transizione ecologica socialmente giusta, avviando nei prossimi anni una grande strategia territoriale dell’intera città metropolitana: l’Impronta Verde;

- coerentemente all’obiettivo “Bologna educativa, culturale e sportiva”, inoltre, l’educazione e la formazione dei più giovani rappresenta un ulteriore asse strategico nelle politiche comunali di questo mandato;

- infine l’obiettivo “Bologna vicina e connessa” mette al centro la prossimità e la partecipazione per coinvolgere le cittadine e i cittadini nelle decisioni, raggiungere insieme obiettivi comuni e costruire insieme soluzioni innovative per rispondere ai bisogni della comunità, per programmare, progettare e realizzare i servizi offerti e lo spazio pubblico in logica sussidiaria, collaborando con il terzo settore e le realtà associative, nonché valorizzando la centralità dei Quartieri.
Per accompagnare la comunità nella transizione digitale e trarne il massimo beneficio possibile, è fondamentale consentire a tutti di accedere ai servizi digitali in maniera facile e intuitiva, in particolare ai gruppi più svantaggiati, stimolando l’alfabetizzazione digitale dei cittadini e promuovendo la democrazia digitale .

Atteso che la “Fondazione Pietro Giacomo Rusconi", istituita a seguito di disposizione testamentaria ed eretta in Ente Morale con R.D. 20 novembre 1927 n. 2288, persegue, ai sensi del proprio Statuto, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento di attività di interesse generale in ambito culturale, artistico, di promozione sociale, di rigenerazione del territorio e di sostegno alle giovani generazioni e da anni collabora con il Comune di Bologna per la realizzazione di progetti di interesse generale;

Rilevato, altresì, che
- il Consiglio Comunale nel 2001 ha approvato la costituzione della Fondazione Villa Ghigi, impegnandosi ad assegnare alla stessa, mediante successivo provvedimento, le attività concernenti la valorizzazione del Parco Villa Ghigi attraverso la promozione di servizi culturali ed educativi;

- oggi la Fondazione, oltre a essere un centro per l’educazione ambientale/educazione alla sostenibilità di riferimento nel panorama regionale, collabora con il Comune di Bologna e altre istituzioni sia in campo educativo, sia per la gestione e valorizzazione degli aspetti naturali e paesaggistico-ambientali del territorio ed è inoltre specializzata in progetti sul verde e il territorio, materiali divulgativi, eventi, corsi e incontri;

Dato atto, infine, che:
- nel 2017 il Consiglio comunale ha approvato la costituzione di una Fondazione, derivante dalla trasformazione del preesistente "Comitato Urban Center Bologna", avente lo scopo di sviluppare ed ampliare i progetti di collaborazione nel campo dell'innovazione urbana, stimolando la partecipazione dei cittadini e le diverse forme di collaborazione tra i differenti attori della città, sperimentando e promuovendo nuove ricerche e azioni, con una particolare attenzione ai temi legati alle nuove economie e all'innovazione tecnologica, all'ambiente e alla mobilità, alla pianificazione e alla rigenerazione urbana, alla cura del territorio e della comunità, sia dal punto di vista fisico che immateriale;

- la Fondazione per l’Innovazione Urbana ha tra le sue finalità istituzionali e statutarie la realizzazione di attività di interesse pubblico, svolte a beneficio della collettività nel campo della trasformazione urbana e dell’innovazione, stimolando la partecipazione dei cittadini, sperimentando e promuovendo nuove ricerche e azioni e collabora da anni con l’Amministrazione comunale su temi e progetti connessi dell'uso civico dei dati e delle tecnologie digitali, su percorsi di ascolto, collaborazione e partecipazione in relazione a progetti e politiche della città e dei suoi quartieri, nonché alla cura e rigenerazione dei beni comuni urbani, nella realizzazione del progetto "Laboratorio Aperto", e supportando inoltre i Quartieri nel percorso del Bilancio Partecipativo;

Considerato che:
- le suddette Fondazioni, alla luce dei rispettivi scopi statutari, assumono un ruolo strategico e centrale nello sviluppo delle politiche sopra illustrate e per la progettazione e realizzazione, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, dei progetti bandiera per il mandato, nonché nel rafforzamento della centralità dei processi partecipativi e di cittadinanza attiva;
- la compresenza delle tre diverse Fondazioni su temi spesso interconnessi ha suggerito un’analisi per verificare l’opportunità di un nuovo modello gestionale, che garantisca efficienza amministrativa e progettuale, che risulta quanto più necessaria alla luce delle esigenze di celerità imposte dagli importanti processi di cambiamento e di innovazione richieste nei prossimi anni;

Ritenuto, altresì, che in un'ottica di semplificazione organizzativa e gestionale, la creazione di un unico soggetto in cui possano confluire le funzioni e finalità perseguite dalle sopra citate fondazioni, potrà produrre un effetto positivo in termini di una più efficace azione e di una maggiore efficienza nella risposta ai bisogni della collettività e alle sfide sociali e ambientali del presente;

Considerato infine che:
- dall’istruttoria svolta dall’Amministrazione comunale e dalle tre Fondazioni è emersa la fattibilità dell’operazione sopra descritta per le finalità e secondo le linee di indirizzo esposte e in base al percorso definito dal progetto di fusione, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

- che la precisa denominazione della nuova Fondazione sarà definita in sede di costituzione;

Rilevato che:
- questo progetto di fusione si basa sulla reciproca volontà delle Fondazioni di generare migliori e più efficienti condizioni organizzative, funzionali alla condivisione della progettualità degli interventi sul territorio, nonché al raggiungimento degli obiettivi comuni alle tre Fondazioni;

- obiettivo dell’operazione è una migliore valorizzazione delle Fondazioni attraverso la fusione per incorporazione, all’interno della Fondazione Rusconi, degli altri due soggetti giuridici, cosicché l’Ente risultante possa perseguire gli interessi precipui delle singole Fondazioni attraverso un percorso di reciproca condivisione e garantire una continuità delle attività sinora svolte singolarmente da ciascuna, usufruendo però delle sinergie che si verranno a creare a seguito dell’incorporazione.

Dato atto che:
- la Fondazione risultante dalla fusione sarà pertanto caratterizzata da una struttura organizzativa, che verrà definita con atti successivi, idonea a valorizzare i patrimoni di conoscenze, competenze e professionalità già espressi dalle precedenti strutture degli Enti partecipanti, in un contesto di condivisione e sinergia;

- l’operazione è altresì rivolta a perseguire ragioni di ordine funzionale, quali la semplificazione amministrativa e la razionalizzazione dei costi, nonché la possibilità di consolidare in un unico bilancio le attività e le passività degli Enti coinvolti, con conseguente impiego delle risorse comuni per l’espletamento di attività condivise, con risparmio e sinergico miglioramento del funzionamento della struttura organizzativa.

- Il patrimonio della Fondazione incorporante risulterà, una volta divenuta efficace la fusione, dalla somma delle componenti patrimoniali, attive e passive, delle tre Fondazioni partecipanti all'operazione prospettata;

- la Fondazione sarà retta e regolata dallo Statuto allegato alla presente deliberazione;

- la Fondazione, che risponde ai principi e allo schema giuridico della fondazione di partecipazione, è un’istituzione di diritto privato, senza fini di lucro;

Precisato che la costituenda Fondazione intende:
- promuovere l’innovazione urbana di Bologna attraverso il metodo dell’immaginazione civica, per costruire un futuro di giustizia ambientale e sociale per tutte le cittadine e i cittadini, per contrastare le disuguaglianze, per promuovere la cura dei beni comuni e la biodiversità.

- contribuire ad affrontare le attuali sfide climatiche, sociali ed economiche, attraverso la promozione in ambito culturale e artistico, la valorizzazione e la tutela del patrimonio architettonico, gli strumenti del coinvolgimento civico, della formazione e della condivisione, della ricerca collaborativa e dell’innovazione, della cooperazione economica e della transizione digitale inclusiva.
 
- perseguire esclusivamente finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento di attività di interesse generale in ambito di rigenerazione del territorio e tutela dell’ambiente, di educazione e sostegno delle giovani generazioni, di abilitazione delle comunità e promozione culturale e artistica.

- realizzare attività di interesse pubblico, svolte a beneficio della collettività dandone adeguata informazione e stimolando la partecipazione dei cittadini e delle cittadine, delle studentesse e degli studenti dell’Università di Bologna, e favorendo le diverse forme di collaborazione tra i differenti attori della città, in forte sinergia con i quartieri.

- conseguire le proprie finalità anche attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio e la gestione di edifici e spazi aperti, nonchè promuovendo richieste di fondi e finanziamenti pubblici e privati per il perseguimento degli scopi statutari;

- lavorare, per il raggiungimento dei suoi scopi, in forte sinergia con i Quartieri.

Precisato, altresì, che l’operazione di fusione avverrà a parità di risorse e non avrà impatto sul bilancio dell’Amministrazione comunale;

Dato atto che:
- le tre Fondazioni dovranno approvare negli organi istituzionali preposti il progetto di fusione e la proposta di Statuto, allegati quali parte integrante alla presente deliberazione, depositando la documentazione necessaria entro il 30 giugno 2023 e deliberare l’approvazione del progetto di fusione dinnanzi ad un notaio entro il 31 luglio 2023;

- gli effetti della fusione decorreranno a far data dal 1 gennaio 2024;

- sarà richiesto alla Regione Emilia-Romagna il riconoscimento della personalità giuridica della Fondazione;

- all'esito della fusione e dal momento in cui questa avrà effetto nei confronti dei terzi, le Fondazioni incorporate cesseranno di esistere e la Fondazione incorporante subentrerà, di pieno diritto, in tutto il patrimonio attivo e passivo delle Fondazioni incorporande, nonché in tutti i rapporti giuridici, compresi quelli di lavoro con il personale dipendente, con conseguente acquisto ed assunzione, da parte della medesima Fondazione Incorporante, dei relativi diritti ed obblighi. Al personale dipendente delle Fondazioni incorporande si applicheranno le tutele e le disposizioni previste dall’art. 2112 del Codice civile.


Dato atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori, ai sensi dell'art. 239 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 così come modificato dal D.L. 174/2012;

Sentiti l’Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti, il Dipartimento Cultura Sport e Promozione della Città, il Dipartimento Urbanistica Casa Ambiente e Patrimonio, il Dipartimento Lavori Pubblici Verde e Mobilità e l’Area Quartieri;

Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267, così come modificato dal D.L.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Direttore Generale e che il parere contabile non è dovuto in quanto la costituzione della nuova Fondazione avviene ad invarianza di risorse per l’Amministrazione comunale;

Su proposta della Direzione Generale;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;

1. DI APPROVARE la costituzione di una nuova fondazione, derivante dalla fusione per incorporazione di Fondazione per l’Innovazione Urbana, Fondazione Villa Ghigi in Fondazione Rusconi, per i motivi richiamati in premessa e di stabilire che la precisa denominazione della nuova Fondazione sarà definita in sede di costituzione;

2. DI APPROVARE lo Statuto della costituenda Fondazione, che verrà adottato dalla Fondazione incorporante, nel testo allegato al presente atto, quale sua parte integrante e sostanziale, dando mandato al Sindaco o suo delegato di apportare agli atti in sede di stipula le integrazioni e le modifiche non sostanziali necessarie in relazione alle finalità esposte in premessa;

3. DI APPROVARE il progetto di fusione, nel testo allegato al presente atto, quale sua parte integrante e sostanziale.

Inoltre, con separata votazione
DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 al fine di garantire la continuità di azione rispetto alle attività delle tre Fondazioni.