Premesso che:

- la L. 36 /2001 “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”, che prevede per i Comuni la potestà a elaborare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici;
- la deliberazione del Consiglio comunale O.d.g. n. 56/2004 (P.G. N. 28886/2004) "Linee di indirizzo per rendere attuativa la Legge Regionale n.30/2000 e i principi fondamentali individuati dalla delibera di Giunta P.G. N. 26983/2003 ai punti 2), 3), 5) e parte del 7) (deliberazione di iniziativa popolare in materia di elettrosmog)”;
- con atto di indirizzo approvato dalla Giunta Comunale P.G. N. 239581 del 16 novembre 2004 "Sperimentazione di programmazione partecipata: le stazioni - radio base di telefonia cellulare", nel 2005 è stato attivato un tavolo di concertazione, più precisamente il Tavolo di programmazione partecipata;
- il 26 luglio 2005 con Prog. n. 197/2005 PG.n.168349/2005 è stata approvata una delibera di Giunta Comunale "Programmazione della rete di telefonia mobile - approvazione delle linee guida per l'attività” mediante la quale sono state individuate le modalità del percorso di programmazione partecipata già definite dalle linee di indirizzo al fine di ottenere il pieno raggiungimento degli obiettivi;
- con deliberazione di Giunta P.G. n. 19156/2010, Prog. 25/2010 del 12/02/2010, è stata sospesa l'attività del Tavolo programmazione partecipata e si è dato mandato ai Direttori dei Settori competenti di elaborare un piano comunale contenente le aree pubbliche idonee ad accogliere impianti di telefonia mobile;
- il 25 giugno 2013 con Prog. n. 130/2013 Pg.n. 128762/2013, per mezzo della delibera “Approvazione della ripresa delle attività del tavolo partecipato di confronto in materia di impianti di telefonia mobile” è stata riavviata la concertazione con i gestori di telefonia mobile, espressamente limitata a valutare nuovi impianti di telefonia mobile da collocarsi in aree pubbliche;
- in data 23 maggio 2016 con delibera di Consiglio 242/2016 PG 129599/2016 è stata approvata la delibera “Approvazione di modifiche al regolamento COSAP P.G. 17044/2004 e ss.mm.ii.” in cui è stato inserito l’art. 13Bis del Regolamento, che norma specificatamente l’adeguata quantificazione del canone COSAP dovuto in relazione all'occupazione di suolo pubblico effettuata con stazioni radio base finalizzate all'erogazione del servizio di telefonia mobile;
- nel settembre 2018 il Ministero competente ha reso pubblica, attraverso un apposito avviso, l'assegnazione delle frequenze per la tecnologia 5G, la quale rappresenta una tecnologia di comunicazione mobile di maggiore efficacia che permette servizi di trasmissione avanzati;
- con deliberazione di Giunta DGPRO/51/2019, P.G. n. 150372/2019 del 2 aprile 2019 “Approvazione dell'avvio di un tavolo di concertazione con i soggetti gestori delle reti di telefonia mobile e dei servizi analoghi per l'applicazione della tecnologia 5G a Bologna” è stato avviato un tavolo di concertazione con i soggetti gestori delle reti di telefonia mobile e dei servizi analoghi per l'applicazione della tecnologia 5G;
- in data 21 ottobre 2019 il Consiglio Comunale ha approvato l’Ordine del Giorno n. 261.1/2019 P.G. N. 467290/2019 “Ordine del giorno per invitare il Sindaco e la Giunta a predisporre e approvare con celerita' il regolamento, previsto dalla legge 36/2001, al fine di minimizzare l 'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, a tutela della salute dei cittadini, e a sospendere temporaneamente il rilascio di autorizzazioni per impianti 5g nel territorio comunale”;

Considerato che:

- le problematiche di maggiore rilevanza nella individuazione di nuovi impianti sono connesse alla concentrazione degli stessi e che la vicinanza a fonti di campo elettromagnetico può generare situazioni di criticità sociale;
- che la ricerca scientifica ha portato a nuovi studi e approfondimenti sul potenziale rischio sanitario a cui la popolazione verrebbe esposta a causa della vicinanza a fonti di campo elettromagnetico, l'Amministrazione Comunale intende dedicare un percorso di ascolto in modo da informare e tutelare, anche a lungo termine, la salute della popolazione;
- nel Regolamento sono indicate modalità idonee per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale, mediante indirizzi e orientamenti;
- vi è la necessità di garantire una costante informazione della cittadinanza interessata, con particolare riferimento ai livelli di esposizione ai campi elettromagnetici;
- la rete di telefonia mobile si sta evolvendo in modo dinamico e continuo con la fornitura di nuovi servizi e che per la nuova tecnologia 5G si rende necessario un aumento del numero di impianti di telefonia correnti sul territorio attraverso la realizzazione di macrocelle e di impianti microcellulari;

Tenuto conto che:

- sono individuabili nella normativa alcuni principi fondamentali quali:
1) necessità di contemperamento tra le esigenze di tutela della salute e dell'ambiente e le esigenze di sviluppo della rete di telecomunicazioni;
2) applicabilità del principio di minimizzazione dei rischi laddove si rilevino elementi che impongano o suggeriscano di limitare l'esposizione ai campi elettromagnetici;
3) rilevanza del ruolo delle autonomie locali nel perseguimento degli interessi sopra indicati tramite l'esercizio di tutte le proprie potestà ed avvalendosi degli Enti competenti;
4) possibilità per i Comuni di completare la previsione normativa rafforzandola con norme integrative a carattere regolamentare rientranti nei poteri regolamentari in materia di gestione del territorio;
5) possibilità per le Amministrazioni comunali di promuovere accordi, funzionali agli obiettivi del presente Regolamento;
6) possibilità di promuovere, come previsto dall'art.8 L.R. 30/00 così come integrato dalla L.R. n. 30/02, iniziative di coordinamento delle richieste di localizzazione dei diversi gestori anche attraverso l'individuazione e la messa a disposizione di aree ed immobili pubblici;
7) applicabilità del principio di proporzionalità dell'azione amministrativa;

Rilevato che il quadro normativo è andato parzialmente a modificarsi in quanto, come da delibera regionale 1138/2008, si è provveduto ad autorizzare gli impianti di telefonia mobile ai sensi del D. Lgs. n. 259/2003, senza la presentazione di un programma annuale;

Rilevato che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente;

Preso atto che, in applicazione degli articoli 10 e 11 del vigente Regolamento sul Decentramento, sono stati richiesti ed acquisiti i pareri dei Consigli di Quartiere cittadini;

Vista:
- la Legge 36 del 22 febbraio 2001, "Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici" e s.m.i.;
- il Decreto Legislativo 259 del 1 agosto 2003 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche” e sue s.m.i.;
- la Legge Regionale 31 ottobre 2000, n. 30 "Norme per la tutela della salute e la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento elettromagnetico";
- la Delibera della Giunta Regionale 20 maggio 2001, n. 197 - così come modificata ed integrata dalla Delibera n . 1138/08 del 21/7/2008;

Preso atto:

ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, così come modificato dal D.L.n.174/2012, dei pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica espressi dal Responsabile dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità e dal Responsabile dell'Area Economia e Lavoro e della dichiarazione del Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie che il parere in ordine alla regolarità contabile non è dovuto;

Su proposta dell'Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità e dell'Area Economia e Lavoro;

Sentite le Commissioni Consiliari competenti;
1. DI APPROVARE il “Regolamento per la corretta localizzazione di stazioni radio base per la telefonia mobile”, ai sensi della L. 36/2001, allegato unitamente alla relativa mappa, che entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione della presente deliberazione;

2. DI DARE ATTO CHE le disposizioni di cui alle delibere di Giunta Comunale Prog. n. 197/2005, P.G. n.168349/2005 con cui si era approvata la "Programmazione della rete di telefonia mobile - approvazione delle linee guida per l'attività” e Progr. n. 80/2003, P.G. N. 26983/2003, con cui si erano approvate le "Disposizioni operative ed organizzative per l'esame delle istanze relative agli impianti di telefonia mobile e per l'emittenza radio-televisiva nelle more delle pronunce della Corte Costituzionale sulle normative in materia”, risultano non più compatibili con i contenuti del presente regolamento e, pertanto, si intendono decadute a far data dall'entrata in vigore del medesimo.