Premesso:
- che il Comune è proprietario della Palazzina Magnani in via Azzo Gardino n. 61, identificata al catasto Fabbricati del Comune di Bologna al Foglio 158 Mappale 63 sub 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14 e 20, appartenente al demanio culturale del Comune di Bologna Pos. inv. C2136 e codice edificio n. 2339;
- che l'immobile è soggetto a vincolo storico artistico ai sensi degli artt. 10 e 12 D.Lgs. 42/2004 con DDR n. 1176 del 07/06/2007;
- che in data 1/7/2025 con comunicazione N. PG 518522/2025 la Direzione Regionale Emilia Romagna dell’Agenzia del Demanio ha presentato una proposta di valorizzazione del compendio in oggetto con particolare riguardo alla sistemazione del giardino afferente sia alla nuova sede dell’Agenzia che si completerà presso l’ex Cinema Embassy sia all’area di pertinenza dell’ex Palazzina Magnani, secondo un progetto che ne consentirebbe la riapertura alla cittadinanza riconnettendola al Parco del Cavaticcio. Per l’immobile denominato ex Palazzina Magnani, l’Agenzia ha avviato interlocuzioni con il Ministero della Cultura che ne ha ipotizzato un utilizzo ad hub culturale;
- che l’Agenzia propone di acquisire il compendio attraverso l’istituto della permuta con l’area ex ASSI - Agenzia per lo sviluppo del settore ippico attualmente di proprietà della stessa Agenzia del Demanio.
Dato atto:
- che la proposta avanzata dall’Agenzia va nella direzione della riqualificazione e valorizzazione di un’area già interessata da importanti centri afferenti la vita culturale della città, quali la Cineteca e l’Università, imprimendo un’accelerazione alla completa riqualificazione dell’intero quartiere e ponendosi come ulteriore strumento nella lotta al degrado;
- che al fine di avviare le attività prodromiche alla valutazione dell’operazione di permuta l’Agenzia chiede di disporre del bene per il compimento delle necessarie procedure tecnico-amministrative.
Considerate le particolari finalità pubbliche alle quali l’immobile sarà destinato e ritenuto, pertanto, di approvare le seguenti, specifiche, condizioni essenziali per la concessione in uso gratuito del compendio sopra individuato alle seguenti condizioni essenziali:
- vocazione della Palazzina per progetti di natura artistica e culturale;
- la concessione è propedeutica alla permuta con l’area ex Assi e pertanto si stabilisce la durata di anni 2 (due) con possibilità di rinnovo, fermo restando il carattere precario della concessione stessa, revocabile dal Concedente per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, in qualsiasi momento con preavviso scritto di mesi 6 (sei);
- qualora la permuta non dovesse concludersi per una qualsiasi ragione, tutti i costi sostenuti dall’Agenzia del Demanio per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di riqualificazione dell’immobile resteranno a carico della stessa, senza nulla chiedere all’Amministrazione;
- il valore locativo di riferimento dell’immobile è stato stimato pari a euro 76.000,00;
- riorganizzazione del giardino;
- pulizia e manutenzione dello stabile al fine di prevenire fenomeni di degrado dell’immobile “Ex cinema Embassy”.
Dato atto inoltre che la UI Patrimonio dell’Area Risorse Finanziarie e Patrimonio provvederà alla consegna anticipata dell’immobile e alla successiva approvazione dell’atto di concessione e alla conseguente sottoscrizione dello stesso, contenente le sopra indicate condizioni essenziali.
Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, per procedere con i successivi adempimenti.
Visto l’atto di delega P.G.n.444792/2025.
Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. n.174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio - U.I. Patrimonio.
Stabilito che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o patrimoniale dell’ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, in quanto il compendio in oggetto non è al momento utilizzato e pertanto non produce entrate, non si richiede il parere della Responsabile dei Servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile.
Su proposta dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio U.I. Patrimonio
A voti unanimi e palesiD E L I B E R A
1. DI APPROVARE, per le motivazioni esposte in premessa, la concessione in uso gratuito all’Agenzia del Demanio del compendio sito in Bologna, Via Azzo Gardino n. 61, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Bologna al Foglio 158 Mappale 63 sub 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14 e 20, ai sensi dell'art. 7, comma 1, lettera a) del Regolamento del Patrimonio immobiliare del Comune di Bologna, che preveda le seguenti condizioni essenziali:- vocazione della Palazzina per progetti di natura artistica e culturale;
- la concessione è propedeutica alla permuta con l’area ex Assi e pertanto si stabilisce la durata di anni 2 (due) con possibilità di rinnovo, fermo restando il carattere precario della concessione stessa, revocabile dal Concedente per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, in qualsiasi momento con preavviso scritto di mesi 6 (sei);
- qualora la permuta non dovesse concludersi per una qualsiasi ragione, tutti i costi sostenuti dall’Agenzia del Demanio per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di riqualificazione dell’immobile resteranno a carico della stessa, senza nulla chiedere all’Amministrazione;
- il valore locativo di riferimento dell’immobile è stato stimato pari a euro 76.000,00;
- riorganizzazione del giardino;
- pulizia e manutenzione dello stabile al fine di prevenire fenomeni di degrado dell’immobile “Ex cinema Embassy”.
2. DI DARE MANDATO al dirigente della UI Patrimonio dell'Area Risorse Finanziarie e Patrimonio di procedere alla consegna anticipata dell'immobile.
3. DI DARE MANDATO alla Capo Area Risorse Finanziarie e Patrimonio per la successiva approvazione dell’atto di concessione e alla conseguente sottoscrizione dello stesso, una volta pervenuta l’Autorizzazione alla Concessione in uso di cui all’art. 57 bis D.Lgs. 42/2004, contenente le sopra indicate condizioni essenziali, oltre che ai necessari e conseguenti adempimenti amministrativi e contabili.
Infine, con votazione separata, all'unanimità
D E L I B E R A
DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 , al fine di procedere con urgenza ai successivi adempimenti in base al disposto del presente atto.