Atto della Giunta

 

Dati dell' atto

PG (Nr. / Anno) 742341  /  2025
Proposta (Tipo / Nr. / Anno) DGPRO  /  264   /  2025
Repertorio (Tipo / Nr. / Anno) DG  /  242   /  2025
Data seduta 14/10/2025
Data esecutività
Data Inizio Pubblicazione 17/10/2025
Data Fine Pubblicazione 31/10/2025
Unità di riferimento Segretaria Generale
Oggetto APPROVAZIONE CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI BOLOGNA


Testo dell'atto

LA GIUNTA



PREMESSO CHE:


- la legge n. 190/2012 e s.m.i, avente ad oggetto «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione», mediante la modifica all’art. 54 del D.lgs. 165/2001, ha posto in capo a ciascuna amministrazione l’ obbligo di definire un proprio Codice di comportamento che integri e specifichi il Codice di comportamento nazionale;


- con D.P.R. n. 62/2013 veniva approvato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici nazionale, avente carattere generale e contenente i doveri minimi che i dipendenti pubblici e gli altri destinatari del codice sono tenuti ad osservare, al fine di assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità, servizio esclusivo alla cura dell’ interesse pubblico;


- con delibera di Giunta PG.n.328983/2013, Prog.n.327/2013, nella seduta del 23 dicembre 2013, esecutiva ai sensi e per gli effetti di legge, è stato approvato il Codice di comportamento del Comune di Bologna, così come previsto dall’art. 54, comma 5, del decreto legislativo numero 165/2001 e dall’ art.1, comma 2 del D.P.R. n.62/2013;


- con deliberazione di Giunta PG.n. 170006/2014, Prog.n.132/2014, esecutiva ai sensi e per gli effetti di legge, nella seduta del 10 giugno 2014 sono state approvate modifiche ed integrazioni al Codice di comportamento del Comune di Bologna;


DATO ATTO che con DPR 13 giugno 2023, n. 81, avente ad oggetto «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165» sono stati introdotti aggiornamenti al Codice di comportamento nazionale, che riguardano principalmente:
- il corretto utilizzo di account istituzionali di caselle di posta elettronica e, in generale, delle tecnologie informatiche messe a disposizione dall’amministrazione per lo svolgimento dell’attività di servizio;
- i rapporti con il pubblico, con i mezzi di informazione e l’utilizzo dei social media da parte dei dipendenti al fine di tutelare l’immagine della pubblica amministrazione;


RICHIAMATA la propria deliberazione PG n. 700223/2023, avente per oggetto: “Approvazione del manuale Parole che fanno la differenza – scrivere e comunicare rispettando le differenze di genere”;


ATTESA, quindi, la necessità di aggiornare il Codice di comportamento del personale dipendente del Comune di Bologna, alla luce delle normative sopravvenute sopra indicate, e, con l’occasione, procedere ad una sua revisione complessiva del testo regolamentare al fine di pervenire ad un documento maggiormente corrispondente a canoni di organicità, semplificazione, pertinenza, razionalità e rispetto delle differenze di genere;


DATO ATTO che, con delibera n. 177 del 19 febbraio 2020, ANAC ha approvato le linee guida per l’aggiornamento dei codici di comportamento. Tali linee guida indicano un percorso procedurale, articolato per fasi e orientato a valorizzare una costruzione progressiva del codice, aperta alla più ampia partecipazione sia dei dipendenti dell’amministrazione, sia degli altri stakeholders, interni ed esterni, favorendo l’adeguata comprensione del contesto e delle finalità dei codici, fermo restando il ruolo centrale e di coordinamento del RPCT.


ATTESO che, in applicazione delle citate Linee Guida dell’ANAC, ai fini dell’aggiornamento del codice dell’Ente, si è dato seguito al seguente iter:
- il RPCT, con il supporto e la collaborazione dell’ Area Personale e Organizzazione dell’ente, ha elaborato uno schema di aggiornamento del codice;
- tale schema è stato trasmesso: al Nucleo di Valutazione, che si è espresso in data 29/01/2025 con parere favorevole (PG n. 88679/2025 e PG n. 88720/2025); alle organizzazioni sindacali rappresentative dell’Area Funzioni Locali, del comparto Funzioni Locali e alla RSU, nonché al CUG – Comitato Unico di Garanzia, al fine di acquisire proposte e contributi da parte di tali stakeholders qualificati;
- con deliberazione P.G. n. 539595/2025 la Giunta ha approvato lo schema del nuovo codice di comportamento del personale dipendente del Comune di Bologna, al fine di sottoporlo alla procedura partecipativa rivolta alla totalità degli stakeholders (dipendenti, cittadini, organizzazioni sindacali, associazioni di consumatori e di utenti, ordini professionali e imprenditoriali, portatori di interessi diffusi e, in generale, tutti i soggetti che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dal Comune di Bologna), con la finalità di consentire a chiunque, in forma singola o associata, di esprimere proprie considerazioni e proposte di modificazione e integrazione del Codice;
- in data 8 agosto 2025 lo schema è stato pubblicato nel sito web istituzionale del Comune di Bologna ed, entro il termine fissato, non sono pervenute osservazioni;


VISTI:
  • l'articolo 54 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, così come sostituito dall'articolo 1, comma 44, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e successivamente modificato dall’art. 4, comma 1, D.L. 30 aprile 2022, n. 36;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62, come modificato dal DPR 13 giugno 2023, n. 81, avente ad oggetto “Regolamento recante Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” che, all'articolo 1, comma 2, dispone che «Le previsioni del presente codice sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni ai sensi dell'articolo 54, comma 5, del decreto legislativo n. 165 del 2001»;
  • il T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni;
  • la legge 6 novembre 2012, n. 190, avente ad oggetto “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
  • il vigente Statuto Comunale;


PRESO ATTO, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dalla Segretaria Generale;


DATO ATTO che, poiché la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’Ente, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000, non si richiede il parere della Responsabile dei servizi finanziari in ordine alla regolarità contabile;


Su proposta della Segretaria Generale;


A voti unanimi e palesi
DELIBERA



1. DI APPROVARE, per le ragioni esposte in narrativa, il Codice di comportamento del personale dipendente del Comune di Bologna, integrativo di quello nazionale, nel testo allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;


2. DI DARE ATTO che il Codice di comportamento del personale dipendente del Comune di Bologna si applica, oltre a tutto il personale a tempo indeterminato, determinato, anche a collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarichi e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonchè nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’amministrazione;


3. DI DEMANDARE all'Area Personale e Organizzazione la tempestiva e capillare diffusione del Codice di comportamento ai dipendenti, al fine di consentire l’immediata conoscenza dei contenuti dello stesso e consentire ai dirigenti/responsabili di porre in essere le attività di loro esclusiva competenza;


4. DI DEMANDARE ai Dirigenti/Responsabili di ciascuna struttura idonee azioni finalizzate a favorire da parte dei dipendenti una piena conoscenza ed un pieno rispetto del codice;


5. DI DEMANDARE ai Dirigenti/Responsabili di ciascuna struttura, alle strutture di controllo interno e all’ufficio per i procedimenti disciplinari le attività di vigilanza sull’applicazione del presente Codice;


6. DI DARE ATTO che il RPCT del Comune di Bologna, nella persona della Segretaria Generale, con la collaborazione dell’ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD), svolge azioni di verifica annuali sul livello di attuazione del codice, sulla vigilanza da parte dei dirigenti responsabili di ciascuna struttura del rispetto delle norme in esso contenute da parte del personale.


7. DI DARE ATTO che il Codice di Comportamento approvato con la presente deliberazione entrerà in vigore 10 giorni dopo la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Bologna, sezione “Amministrazione Trasparente”, sottosezione di II livello “Atti Generali”, sottosezione di III livello “Atti Amministrativi generali”.


      Documenti allegati - parte integrante