Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014-2020”
Asse 4 - Infrastrutture per l’inclusione sociale
Azione 4.2.1
Progetto BO4.2.1a - Riqualificazione e recupero di immobili pubblici da adibire a spazi comuni per attività di inclusione ed innovazione sociale
Intervento BO4.2.1a.10 - Ex Centro Produzione Pasti Populonia
CODICE PROGRAMMA BIENNALE SERVIZI E FORNITURE 0A20113-00
CUP F32B17000020007
CODICE INTERVENTO 6073


Premesso che:
- con Delibera di Giunta Prog. n. 26 del 02/02/2016, P.G. 25583/2016 è stato approvato lo schema di convenzione con l’Agenzia per la Coesione Territoriale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020;- con Delibera di Giunta Prog. n. 10 del 24.01.2017, P.G. 19042/2017, è stato approvato il Piano Operativo della Città di Bologna nell'ambito del Programma Operativo Nazionale;

- nell'ambito di tale Piano Operativo sono definiti due assi di intervento, l'Asse 2 (Energia sostenibile e qualità della vita) e l'Asse 4 (Infrastrutture per l'inclusione sociale) che si sostanziano in progetti di rigenerazione energetica (Progetto BO2.1.2., finanziato per Euro 9.417.789,63) e riqualificazione di immobili destinati a favorire l'inclusione sociale (Progetti BO4.1.1a e BO4.2.1a finanziati per Euro 2.655.579,94 per il progetto BO4.1.1a e Euro 7.376.610,94 per il progetto BO4.2.1a);

- durante il percorso “Collaborare è Bologna” sono stati selezionati alcuni immobili sui quali è possibile sviluppare le strategie del Piano, con particolare attenzione, dove possibile, alla integrazione fra gli obiettivi degli Assi 2 e 4;

- con deliberazione PG 74811/2017 del 14.03.2017 sono stati approvati gli indirizzi per l'attività dei procedimenti finalizzati all’attuazione di interventi straordinari tra cui gli interventi edilizi ed impiantistici previsti dall’Asse 2 e dall’Asse 4 del Piano Operativo Città di Bologna nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitana;

- con determinazione dirigenziale P.G. 403008/2018 del 09 ottobre 2018 è stato approvato il progetto esecutivo, prodromico alla realizzazione del nuovo fabbricato, relativo alla demolizione del fabbricato esistente e realizzazione manufatto nuova Cabina di trasformazione energia elettrica presso l’Ex Centro Produzione Pasti Via Populonia n. 2 a Bologna, per un importo complessivo di Euro 217.898,00 – codice intervento 6055;

- con determina dirigenziale P.G. n. 374652/2020 del 24/09/2020 è stato nominato l’Ing. Simone Stella quale Responsabile Unico di Procedimento per l’affidamento in oggetto;

- l'Amministrazione ha inserito nel Programma Biennale Acquisti e servizi 2020-2021 per l’anno 2020 approvato con delibera di Consiglio Comunale DC/PRO/2020/116 p.g. n. 423360/2020, Rep. N° DC/2020/105 ed esecutiva dal 31/10/2020, la spesa con codice 0A20113-00 denominata “PON METRO Asse 4.2.1 ex centro produzione pasti Populonia fornitura e posa in opera di soluzioni modulari da destinare a centro polifunzionale” per un importo d euro 1.287.729,82 (compresi oneri fiscali) ;

- con determinazione dirigenziale P.G. 534341 del 17/12/2020, qui integralmente richiamata, è stato approvato il progetto inerente l'affidamento in oggetto e sono stati assunti i relativi impegni di spesa;

Dato atto che:
- al finanziamento della spesa si provvederà con contributi FESR Asse 4 e MEF Asse 4, così come indicato nel citato atto PG n. 534341/2020; infatti, l'intervento rientra nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane 2014 – 2020" (PON Metro) - Asse 4 - Infrastrutture per l’inclusione sociale – Azione 4.2.1. – Progetto BO4.2.1a - Intervento BO4.2.1a.10;

- come risulta dalla determinazione PG. 534341/2020 di approvazione del progetto sopra citata, non risultano attive allo stato attuale convenzioni stipulate dalla CONSIP, ai sensi dell'art. 26 comma 1 della Legge 488/99 e ss.mm.ii., nè convenzioni INTERCENTER ai sensi dell'art. 1 commi 449 e 456 della Legge 296/06 e ss.mm.ii., relativamente alla tipologia di incarico in oggetto;

Considerato che:
- l'U.O. Gare Pon Metro dell'Area Segreteria Generale, Partecipate e Appalti Opere Pubbliche, è competente, nell'attuale organizzazione del Comune di Bologna, alla gestione delle procedure di gara rientranti nel Piano Operativo Città di Bologna nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 per tutte le articolazioni organizzative dell'Ente, previa definizione, da parte del Settore interessato, degli aspetti di merito necessari alla selezione dell'aggiudicatario;

Preso atto che il Responsabile Unico del Procedimento, Ing. Simone Stella, con propria comunicazione trasmessa in data 21/12/2020, allegata quale parte integrante al presente provvedimento:
- ha proposto di procedere all'affidamento dell’appalto misto di fornitura e lavori di cui trattasi mediante espletamento di procedura aperta ex art 60 del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa- miglior rapporto qualità prezzo – ai sensi dell'art. 95, comma 3, lett. b), del Codice per l'importo d'appalto pari ad euro 1.000.000,00 (comprensivi di euro 181.350,00 per costi stimati della manodopera) di cui euro 980.000,00 per fornitura e lavori, soggetti a ribasso, ed euro 20.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, così suddivisi:- ha individuato gli elementi dell’offerta economicamente più vantaggiosa, i relativi criteri motivazionali, valori ponderali, modalità di attribuzione dei punteggi e quant’altro necessario in relazione al criterio di aggiudicazione delle gara stessa;
- ha individuato il tempo minimo di presentazione delle offerte;
- con riferimento all'art. 51, comma 1 del D.Lgs. 50/2016, ha comunicato che l’intervento non è stato suddiviso in Lotti Funzionali in quanto l’oggetto dell’appalto è la realizzazione di un nuovo fabbricato e non è possibile individuare un lotto funzionale diverso dal fabbricato stesso e delle opere propedeutiche e complementari assicurando inoltre una più efficace e coordinata azione di controllo e gestione delle attività in cui si articola l’appalto garantendo la razionalizzazione e contenimento della spesa;
- ha proposto di inserire l'applicazione della Clausola sociale, in particolare i concorrenti dovranno dichiarare l'accettazione della seguente clausola: "L'appaltatore, qualora abbia l'esigenza di disporre di ulteriore manodopera rispetto a quella di cui si avvale per lo svolgimento delle attività rientranti fra quelle oggetto di contratto, deve prioritariamente assumere soggetti svantaggiati (ai sensi della L. n. 381/91, del Regolamento CE n. 800/2008 art. 2, del Decreto 20/02/2013 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del DL 34 del 20/03/2014) a condizione che la loro qualifica sia armonizzabile con l'organizzazione aziendale prescelta dall'impresa stessa";
- ha inoltre individuato i requisiti speciali necessari per poter partecipare alla procedura di affidamento in oggetto;

Inteso approvare lo schema di disciplinare di gara allegato, quale parte integrante al presente provvedimento, redatto sulla base dello schema del bando-tipo n. 1-2017 – predisposto dall'ANAC, pubblicato in G.U. n. 298 del 22/12/2017 per gli affidamenti di servizi e forniture nei settori ordinari, di importo pari o superiore alla soglia comunitaria, aggiudicati all’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo, apportando necessarie modifiche formali e aggiustamenti al fine di adattarlo alla tipologia del presente affidamento - appalto misto forniture/lavori - conformarlo alla modalità telematica prevista per la procedura di gara, nonchè in attuazione degli aggiornamenti normativi;

- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto, nelle forme di legge (con pagamento dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra detto ed alle condizioni descritte nel relativo Capitolato speciale d'Appalto, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;

- al fine della individuazione dei termini ex art 1 co 1 del citato DL 76/2020, il presente atto costituisce avvio del procedimento;

Visti
l'art. 44 dello Statuto del Comune di Bologna;
gli artt. 107 e 192 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000;

1. di indire, secondo quanto esposto in premessa e sulla base di quanto stabilito dal Responsabile Unico del Procedimento Ing. Simone Stella con propria comunicazione trasmessa in data 21/12/2020 (allegata quale parte integrante al presente atto), la procedura aperta ex art 60 del D.Lgs. 50/2016, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa- miglior rapporto qualità prezzo – ai sensi dell'art. 95, comma 3, lett. b), del Codice per l'importo d'appalto pari ad euro 1.000.000,00 (comprensivi di euro 181.350,00 per costi stimati della manodopera) di cui euro 980.000,00 per fornitura e lavori, soggetti a ribasso, ed euro 20.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, così suddivisi:
2. di approvare i seguenti documenti di gara: Disciplinare di gara, allegato quale parte integrante al presente atto: documentazione sulla base del quale avverrà il confronto competitivo con gli operatori selezionati, ai fini della futura aggiudicazione e stipula del contratto;

3. di dare atto che:
- al fine della individuazione dei termini ex art 1 co 1 del DL 76/2020, convertito in L. 120/2020, il presente atto costituisce avvio del procedimento;
- con il soggetto aggiudicatario verrà stipulato apposito contratto nelle forme di legge (con pagamento dei diritti di rogito a carico dell'aggiudicatario medesimo ex artt. artt. 16 e 17 del R.D. 2440/1923), portante l'oggetto di cui sopra, subordinatamente agli accertamenti sul possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il cui esito positivo determinerà l'efficacia dell'aggiudicazione, come disposto dall'art. 32, comma 7 del citato decreto;
- il Responsabile Unico del Procedimento - ai sensi dell'art. 31 del D.lgs. 50/2016 - è l’Ing. Simone Stella, Dirigente dell’U.I. Manutenzione, mentre l'Autorità di gara è la Dott.ssa Lara Bonfiglioli, Capo dell'Area Segreteria Generale Partecipate e Appalti Opere Pubbliche.