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Dettaglio provvedimento

PG (Numero / Anno) 518218  /   2025

Proposta (Tipo / Numero / Anno) DDPRO  /   10469  /   2025

Repertorio (Tipo / Numero / Anno) DD  /   9710  /   2025

Unità di riferimento Manutenzione della Città e Progetto Bologna Verde

Data esecutività 04/07/2025

Data pubblicazione 16/07/2025

Oggetto APPROVAZIONE DEGLI ELABORATI PROGETTUALI RELATIVI ALL’ACCORDO QUADRO DA CONCLUDERSI CON UN SOLO OPERATORE ECONOMICO PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI EDIFICI SCOLASTICI COMPRENSIVI DELL’OTTENIMENTO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI. DETERMINA A CONTRARRE

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COD. INT.: 6960
CUP: F32B24000440004
CUI: L01232710374202

FS5347215
IL DIRETTORE

Premesso che:

il Comune di Bologna è proprietario di un vasto patrimonio immobiliare destinato a servizi educativi ed edilizia scolastica costituito da 182 plessi scolastici edificati in varie epoche, prevalentemente a partire dall’inizio del secolo scorso e che nel corso degli anni sono stati oggetto di costanti interventi manutentivi e di riqualificazione da parte del Comune di Bologna;

a seguito delle ricognizioni tecniche via via effettuate è emerso che nonostante gli interventi manutentivi e di riqualificazione - a causa della vetustà, dell’evoluzione della normativa tecnica e delle mutate esigenze didattiche e dimensionali - è necessario, in alcuni casi, andare al superamento degli immobili esistenti, prevedendone la demolizione e la ricostruzione;

nel Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2025-2027 viene evidenziato che le politiche per la scuola ed il sistema educativo dei prossimi anni saranno incentrate su strategie mirate al perseguimento di un elevato livello di qualità dell’offerta e al contempo al mantenimento di idonee condizioni per favorire pari opportunità di accesso delle nuove generazioni a percorsi educativi inclusivi;

un tema fondamentale delle politiche educative e formative dei prossimi anni è infatti quello della qualificazione degli spazi scolastici, nella consapevolezza che questo deve coniugare molteplici finalità, ossia realizzare ambienti di apprendimento innovativi, più sicuri ed inclusivi, aperti al territorio e alla comunità educante, ma anche più sostenibili sotto il profilo energetico e ambientale;

nel mese di gennaio 2022, in linea con la “Dichiarazione di emergenza climatica”, il Comune di Bologna ha intrapreso il percorso verso l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica al 2030 candidandosi alla Missione UE “100 città a impatto climatico zero entro il 2030 - per e dai cittadini” e ad aprile 2022 il Comune di Bologna è stato selezionato dalla Commissione Europa tra le 100 città europee che lavoreranno per raggiungere gli obiettivi della Missione UE “100 città a impatto climatico zero entro il 2030 - per e dai cittadini”;

da una ricognizione di carattere tecnico, l’Amministrazione ha ritenuto importante avviare una programmazione inerente alla riqualificazione degli edifici scolastici prevedendo, da una parte, una graduale sostituzione degli edifici ritenuti difficilmente adeguabili ai criteri di risparmio energetico e di sicurezza sismica, se non a fronte di ingenti risorse economiche, nel rispetto del principio della sostenibilità ambientale e del ciclo di vita degli edifici e dei materiali componenti, e dall’altra un progressivo miglioramento delle prestazioni energetiche e dei livelli di sicurezza antisismica dei manufatti edilizi esistenti, attraverso interventi di manutenzione straordinaria;

a seguito dei bandi a cui ha partecipato l’Amministrazione comunale (ad esempio fondi PNRR - PON - POC ecc.) sono stati ammessi a finanziamento vari edifici scolastici, circostanza, questa, che permetterà di sostituire edifici scolastici valutati non idonei;

è opportuno, inoltre, evidenziare che nell’ambito dell’edilizia scolastica, a far data dal 2017 sono stati avviati importanti interventi di riqualificazione energetica utilizzando fondi propri, fondi trasferiti da altri enti e fondi strutturali europei (PON - Pon React EU), che hanno permesso di intervenire su oltre 40 edifici;

in relazione alla necessità di acquisire i certificati di prevenzione incendi, il quadro complessivo denota la necessità di procedere su un totale di circa 90 plessi, per i quali sono stati comunque ottenuti i pareri preventivi sul progetto antincendio da parte del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna;

Considerato che:

il presente progetto nasce dall’esigenza di riqualificazione di alcuni edifici scolastici di competenza dell’Amministrazione comunale (ai sensi della legge 23/1996 Norme per l’edilizia scolastica) comprese le attività finalizzate all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi così come disciplinato dal d.P.R. 1 agosto 2011 n. 151, e gli obiettivi dell’intervento sono quelli di procedere con l’adeguamento normativo sulla base delle vigenti norme di prevenzione incendi;

le principali esigenze che dovranno essere soddisfatte sono a titolo esemplificativo e non esaustivo di seguito elencate:
- adeguamenti impiantistici, sia normativi, sia funzionali ad eventuali variazioni dei layout interni degli edifici scolastici (cambio destinazione d’uso di ambienti per renderli compatibili con il vigente quadro economico di prevenzione incendi);
- realizzazione di compartimentazioni orizzontali e verticali per il rispetto del quadro normativo di prevenzione incendi compreso la fornitura e posa di porte REI;
- modifiche e adeguamento delle vie di fuga (quindi infissi ed elementi murari);
- superamento della fonte fossile per l’alimentazione delle cucine elettriche nei nidi comunali con sostituzione delle attuali cucine con altre di tipo elettrico;
- integrazione di impianti di segnalazione o spegnimento incendi;
- certificazione e/o sostituzione di materiali delle varie componenti dell’edificio;

gli immobili interessati sono di proprietà del Comune di Bologna;

Dato atto che:

ai fini della realizzazione dei lavori, stante la tipologia degli interventi da eseguire ed in considerazione della complessa esecuzione degli stessi, l’Amministrazione comunale ha rilevato la necessità di programmare e dotarsi di uno strumento funzionale e flessibile, individuato nella tipologia dell’Accordo Quadro disciplinato dall'art. 59 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.;

si ritiene utile e vantaggioso, pertanto, procedere alla realizzazione dei lavori in menzione mediante la conclusione di un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 59, comma 3 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., da concludersi con un solo operatore economico e avente durata triennale, attraverso il quale, nel corso della sua durata e vigenza, il Comune di Bologna potrà effettuare l’affidamento di appalti inerenti agli interventi edili ed impiantistici finalizzati alla riqualificazione di edifici scolastici comprensivi dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI);

stante la tipologia degli interventi previsti e caratterizzati non da nuova edificazione, ma da interventi ascrivibili all’alveo delle manutenzioni straordinarie, non si ritiene necessario adottare metodi di gestione informativa digitale, rimandando comunque una più compiuta e puntuale definizione alle singole progettazioni oggetto dei contratti applicativi;

nel vigente Programma Triennale dei Lavori Pubblici, da ultimo approvato con deliberazione di Consiglio Repertorio n. DC/2025/54 (Proposta n. DC/PRO/2025/56, P.G. n. 392729/2025), esecutiva dal 27/05/2025, è previsto l’intervento denominato: “INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DI EDIFICI SCOLASTICI COMPRENSIVI DELL'OTTENIMENTO DEL CPI” con codice intervento n. 6960 per l’importo complessivo di euro 7.599.120,00 nell’annualità 2025, i cui lavori saranno affidati mediante contratti applicativi nell’ambito dell’Accordo Quadro di cui trattasi;

Dato, altresì, atto che:

con determinazione dirigenziale N. Repertorio: DD/2024/14096 (N. Proposta: DD/PRO/2024/14986 P.G. N.: 683151/2024), esecutiva dal 03/10/2024, il Rup dell’intervento cod. 6960 è stato individuato, ai sensi dell’art. 15 D.lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., nella persona dell’ing. Simone Stella, Direttore del Settore Manutenzione della Città e Progetto Bologna Verde, poi confermato con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2024/15509 (N. Repertorio: DD/2024/14504 P.G. N.: 713276/2024), esecutiva dal 11/10/2024;

l’importo stimato massimo dell’Accordo Quadro in menzione nel periodo di validità dello stesso, come risultante dal relativo quadro economico indicato nel documento denominato: “Capitolato speciale d'appalto - Parte I”, allegato in parte integrante alla presente determina, è pari ad euro 5.500.000,00 (di cui euro 1.185.800,00 quale costo stimato della manodopera), articolato su tre annualità e così suddiviso:
- primo anno: euro 1.500.000,00, di cui euro 1.470.000,00 quale importo lavori a misura soggetti a ribasso ed euro 30.000,00 quale importo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
- secondo anno: euro 2.000.000,00, di cui euro 1.960.000,00 quale importo lavori a misura soggetti a ribasso ed euro 40.000,00 quale importo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;
- terzo anno: euro 2.000.000,00, di cui euro 1.960.000,00 quale importo lavori a misura soggetti a ribasso ed euro 40.000,00 quale importo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso;

in relazione al quadro economico dell’Accordo Quadro, fermo restando l’importo totale dei tre anni pari ad euro 5.500.000,00, le cifre sopra riportate sono indicative negli importi rappresentati per le singole annualità e possono variare, sia in aumento, sia in diminuzione, per esigenze specifiche del Comune di Bologna (a titolo esemplificativo e non esaustivo: necessità di intervenire su un plesso scolastico momentaneamente disponibile, interventi da eseguire contestualmente ad altri cantieri attivati sul plesso scolastico, ecc.) senza che l’Appaltatore possa trarre argomento per chiedere compensi non contemplati nel contratto (e allegati) e comunque nel pieno rispetto della normativa vigente;

il corrispettivo dovuto dalla Stazione appaltante all’Appaltatore verrà stabilito applicando il ribasso offerto in sede di gara all’importo dei singoli contratti applicativi, rimanendo invece invariati il valore complessivo sopra stimato pari ad euro 5.500.000,00 e quindi la capienza dell’Accordo Quadro;

Ritenuto opportuno:

procedere all’approvazione degli elaborati progettuali relativi all’Accordo Quadro di cui trattasi, allegati in parte integrante al presente atto;

Ritenuto altresì:

di adottare la determina a contrarre ai sensi dell’art. 17 comma 1 D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. e che il Responsabile Unico del Progetto ha individuato, come da elaborati progettuali allegati in parte integrante alla presente determinazione, gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione, in particolare prevedendo:

- TIPO DI PROCEDURA: rilevato l’interesse transfrontaliero, in relazione all’importo prossimo alla soglia di rilevanza europea ex art. 14, comma 1, lett. a), del Codice, e al fine di non pregiudicare la concorrenza, nel rispetto dell’art. 59, comma 1, secondo periodo, del Codice - considerato che trattasi di Accordo Quadro triennale da concludersi con un unico operatore economico - si ritiene opportuno l’affidamento mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.;
- CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata ai sensi dell’art. 108 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, secondo i criteri ed i punteggi dettagliati nella proposta di indizione allegata in parte integrante alla presente determina e nel documento denominato “Appendice 1”;
- SUDDIVISIONE IN LOTTI: ai sensi di quanto previsto dall’art. 58, comma 2, D.lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., si ritiene che l’Accordo Quadro di cui trattasi non sia suddivisibile in lotti, in quanto l’impostazione con un unico operatore permette di ottenere economie di mercato a fronte di tipologie di prestazioni uguali, assicura una più efficace e coordinata fruizione del complesso di attività in cui si articola l’appalto e garantisce la razionalizzazione ed il contenimento della spesa pubblica attraverso una gestione globale del contratto;
- TERMINI PRESENTAZIONE OFFERTE: il tempo minimo per la presentazione delle offerte è di 30 giorni. Potranno essere previsti tempi maggiori anche in relazione alla eventuale concomitanza di altre procedure e/o altre particolari casistiche;
- SUBAPPALTO: è disciplinato dall’art. 119 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. e ammesso nel rispetto di quanto previsto dall’art. 43 del Capitolato Speciale di Appalto;

Dato atto che:

ai sensi dell'art. 11 comma 2 del D. lgs. 36/2023, i contratti collettivi applicati al personale impiegato nel presente appalto sono: (i) in relazione alla categoria OG1: contratto Settore Edilizia, codice CNEL F012 (Edili: Industrie e Cooperative); (ii) in relazione alla categoria scorporabile OG11, il contratto Settore Meccanici, con codice CNEL C011 o C081 (Metalmeccanica);

Atteso che:

l’Accordo Quadro assume la qualifica di “contratto normativo” e contiene pertanto la disciplina generale inerente all’affidamento ed all’esecuzione delle prestazioni che saranno specificatamente e successivamente individuate ed affidate con appositi contratti applicativi. L’Accordo Quadro sarà concluso con un unico operatore economico, al quale potranno essere direttamente affidati i conseguenti singoli contratti applicativi nel rispetto della legislazione vigente;

la Stazione appaltante stipulerà il contratto di Accordo Quadro mediante scrittura privata come previsto dall’art. 18, comma 1, D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.; analogamente, anche i contratti applicativi verranno stipulati in forma di scrittura privata oppure con contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, tramite successivi ordini di lavoro nei casi previsti ai sensi di legge;

i singoli contratti applicativi saranno affidati conformemente a quanto prescritto nel Capitolato Speciale di Appalto e dovranno essere eseguiti nel rispetto delle specifiche di cui alla documentazione tecnica relativa al singolo lavoro richiesto;

la stipula dell’Accordo Quadro non sarà fonte di alcuna obbligazione per il Comune di Bologna nei confronti dell’operatore economico aggiudicatario dell’Accordo Quadro. L’operatore economico se ne assume pertanto ogni rischio. L’operatore economico aggiudicatario dell’Accordo Quadro, per contro, con la sottoscrizione del medesimo si vincola a sottoscrivere gli eventuali contratti applicativi ed all’esecuzione dei lavori che, in base al presente Accordo, saranno di volta in volta richiesti dalla Stazione appaltante;

ad approvazione avvenuta, come da determinazione dirigenziale P.G. n. 595368/2023 del 13/09/2023, il presente atto sarà trasmesso al Dipartimento Segreteria Generale, Partecipate, Appalti e Quartieri - Settore Gare Appalti - per la successiva indizione della gara;

Dato atto che:

l’art. 25 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. dispone che: “Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti utilizzano le piattaforme di approvvigionamento digitale per svolgere le procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici, secondo le regole tecniche di cui all’articolo 26 citato decreto”;

le suddette piattaforme procedono al rilascio del codice identificativo di gara (CIG) solo dopo l’approvazione della procedura sulla piattaforma, pertanto il CIG relativo alla procedura di cui trattasi verrà indicato nel primo atto utile;

della presente determinazione è stata data informazione all’Assessore competente;

Visti:
il D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.;
l’art. 44 dello statuto del Comune di Bologna;
gli artt. 107 e 192 D.Lgs. 267/2000;
DETERMINA

per i motivi esposti in premessa, che si intendono integralmente riportati, di:

1. di approvare gli elaborati progettuali relativi all’Accordo Quadro di cui trattasi, allegati parte integrante del presente provvedimento, da concludersi con unico operatore ex art. 59 D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., di durata triennale, per l’affidamento di appalti inerenti agli interventi edili ed impiantistici finalizzati alla riqualificazione di edifici scolastici comprensivi dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI);

2. di adottare, secondo quanto esposto in premessa sulla base di quanto stabilito dal RUP, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 17 comma 1 D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., la presente determina a contrarre, per l’affidamento mediante procedura aperta ex art. 71 D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. con offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi dell'art. 108 del D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., di un Accordo Quadro per l’importo massimo stimato di euro 5.500.000,00, avente ad oggetto l’affidamento di appalti inerenti agli interventi edili ed impiantistici finalizzati alla riqualificazione di edifici scolastici comprensivi dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), nel rispetto dei criteri e di tutti gli elementi indicati nei documenti per l’indizione allegati in parte integrante al presente provvedimento;

3. di dare atto che:

- l’Accordo Quadro, della durata triennale, verrà concluso con un solo operatore economico;
- la Stazione appaltante stipulerà il contratto di Accordo Quadro mediante scrittura privata come previsto dall’art. 18, comma 1, D.Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii.; analogamente, anche i contratti applicativi verranno stipulati in forma di scrittura privata oppure con contratto mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio, tramite successivi ordini di lavoro nei casi previsti ai sensi di legge;
- la stipula dell’Accordo Quadro non sarà fonte di alcuna obbligazione per l'Amministrazione nei confronti dell’operatore economico aggiudicatario che, pertanto, se ne assume ogni rischio; per contro lo stesso, con la sottoscrizione dell'Accordo Quadro, si vincola a sottoscrivere i contratti applicativi che saranno di volta in volta richiesti dall'Amministrazione;
- con determinazione dirigenziale N. Repertorio: DD/2024/14096 (N. Proposta: DD/PRO/2024/14986 P.G. N.: 683151/2024), esecutiva dal 03/10/2024, il Rup dell’intervento cod. 6960 è stato individuato, ai sensi dell’art. 15 D.lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., nella persona dell’ing. Simone Stella, Direttore del Settore Manutenzione della Città e Progetto Bologna Verde, poi confermato con determinazione dirigenziale N. Proposta: DD/PRO/2024/15509 (N. Repertorio: DD/2024/14504 P.G. N.: 713276/2024), esecutiva dal 11/10/2024;
- ai sensi dell'art. 11 comma 2 del D.lgs. 36/2023 e ss.mm.ii., i contratti collettivi applicati al personale impiegato nel presente appalto sono: (i) in relazione alla categoria OG1: contratto Settore Edilizia, codice CNEL F012 (Edili: Industrie e Cooperative); (ii) in relazione alla categoria scorporabile OG11, il contratto Settore Meccanici, con codice CNEL C011 o C081 (Metalmeccanica);
- ad approvazione avvenuta, come da determinazione dirigenziale P.G. n. 595368/2023 del 13/09/2023, il presente atto sarà trasmesso al Dipartimento Segreteria Generale, Partecipate, Appalti e Quartieri - Settore Gare Appalti - per la successiva indizione della gara.






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